Mourinho, l’amore dei tifosi e la freddezza del club. Roma-Bayer Leverkusen, Dybala e Wijnaldum verso il sì. Mercato, fatta per Aouar

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NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

Mourinho acclamato dai tifosi. Ma l’addio è più vicino

Nonostante la sconfitta 2-0 rimediata nell’ultimo turno di campionato contro l’Inter, la Roma è uscita dall’Olimpico sotto gli applausi scroscianti del proprio pubblico. A fine gara José Mourinho ha riunito tutti quanti in cerchio, per poi mandarli sotto la Curva Sud in segno di ringraziamento ai tifosi che non hanno mai smesso di cantare. Sembra quasi un passo d’addio di un tecnico che, scrive La Gazzetta dello Sport, non sembra essere sulla stessa lunghezza d’onda della società.

Poi l’attacco frontale a Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, che lo aveva criticato dopo le accuse all’arbitro Chiffi. “In settimana sono stato attaccato e distrutto per la mia etica. La critica più forte che ho ricevuto è stata la mia gioia più grande, perché è stata fatta da una persona con tre anni di squalifica per scommesse”. La sensazione, però, è che Mou sia su un pianeta diverso anche rispetto al club. “Durante la partita ci sono stati degli episodi, ma se la società vuole parlare parli, io non parlerò”, ha sentenziato il tecnico.

Roma-Bayer Leverkusen, Dybala e Belotti ok, Wijnaldum forse

Il quadro infortuni rimane critico, ma con l’avvicinarsi del primo atto della semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, in programma all’Olimpico giovedì 11 maggio alle 21, potrebbero arrivare buone notizie per la Roma. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, c’è almeno una certezza: per giovedì Mou avrà a disposizione Belotti e Dybala, sperando che a loro due possa aggregarsi anche Gini Wijnaldum. Cristante resterà al centro della difesa, Celik sarà di nuovo a disposizione e potrebbe far rifiatare uno tra Zalewski e Spinazzola.

Colpo Roma: Aouar è a un passo

Ci siamo quasi, sembra che la Roma stia per mettere a segno il primo acquisto per la prossima stagione. Secondo quanto riportato da gianlucadimarzio.com, dopo un interesse partito già la scorsa stagione, sta per arrivare il momento delle firme di Houssem Aouar. Il centrocampista francese, classe ’98, si svicolerà dal Lione a fine campionato, ed è già pronto ad iniziare l’avventura con il club giallorosso, con cui firmerà un contratto quinquennale fino al 30 giugno 2028.

Greenwood nel mirino di Tiago Pinto

Mason Greenwood è uno dei nomi caldi del prossimo mercato estivo. Come riferisce il quotidiano britannico The Sun, l’attaccante del Manchester United piace alla Juventus ma non solo. Anche la Roma e il Milan sarebbero sulle tracce dell’inglese, che ha ancora due anni di contratto con i ‘Red Devils’, ma potrebbe ugualmente partire.

Ulivieri risponde a Mourinho: “Siamo fatti di pasta diversa”

Prosegue il botta e risposta a distanza tra Mourinho e Ulivieri. Il tecnico della Roma ieri ha lanciato una frecciatina, al presidente dell’Assoallenatori, la cui replica non si è fatta: “Concordo pienamente con le conclusioni di Mourinho: siamo fatti di pasta diversa – ha detto Ulivieri – “Però io non me ne rallegro. La Caf riconobbe nell’88 che l’illecito era stato commesso a mia insaputa. Evitai di chiedere la grazia che sarebbe arrivata per tutelare la mia dignità”, conclude rispondendo alle parole del portoghese, che aveva menzionato la sua squalifica per calcioscommesse.

Senti chi parla…

Sulle frequenze dell’etere capitolino si commenta la sconfitta della Roma contro l”Inter. “La Roma ha provato a fare una partita difensiva. Per me Ibanez è un giocatore mediocre, il suo problema è che gioca bene ma poi commette un errore grave a partita” – l’analisi di Carina a Radio Radio Mattino – “Un altro problema della Roma riguarda il portiere: Rui Patricio gioca sempre sulla linea di porta, non esce mai. Spinazzola oramai da un mese e mezzo è la controfigura. Più morbido Agresti “La Roma ha fatto quello che poteva contro l’Inter considerate le difficoltà di organico. Sei rimasto in partita fin quasi la fine, credo che non si potesse fare di più. Ha provato a tenere, ha tenuto e ha avuto la sfortuna di trova l’Inter in un buon momento mentale che ha saputo segnare alla prima opportunità”.