Roma-Salernitana, spazio a Tahirovic e Missori. Verso il Siviglia: i ‘big’ recuperano. PSG, Zidane scavalca Mourinho

NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

Finale Europa League, Smalling, Dybala e non solo verso il recupero

Mancano due partite alla Roma prima della finale di Europa League. La sfida contro il Siviglia a Budapest è il grande obiettivo del finale di stagione degli uomini di Josè Mourinho. Come scrive Il Tempo, il tecnico proverà a recuperare gli infortunati delle ultime settimane per affrontare la gara nelle migliori condizioni possibili. Prima però, le sfide contro Salernitana e Fiorentina. Come già accaduto in passato, lo Special One dovrà gestire al meglio le forze ed è prevedibile che stia già studiando tutti i dettagli per far fronte ai vari impegni. Nelle prossime partite di campionato ci sarà spazio per Smalling, Dybala, El Shaarawy e Llorente che sono in fase di recupero dai rispettivi infortuni e dovrebbero essere a disposizione per l’atto finale di coppa. Possibile riposo invece per chi, come Cristante, Mancini e Pellegrini, ha fatto gli straordinari in stagione.

Roma-Salernitana, fiducia ai giovanissimi

Domani la Roma tornerà in campo per la 36a giornata di Serie A. I giallorossi affronteranno la Salernitana, già matematicamente salva, in un match che darà la possibilità a molti giovani di mettersi in luce. Possibile spazio dal primo minuto per Tahirovic e Missori. Quest’ultimo si era visto dal primo minuto già contro il Bologna, sfoderando una buona prestazione sulla fascia destra. Domani dovrebbe partire titolare così come il centrocampista bosniaco, che potrebbe far rifiatare Matic.

Il PSG segue Mou. Ma la prima scelta si chiama Zidane

Il match contro lo Spezia del 4 giugno concluderà la seconda stagione di Josè Mourinho sulla panchina della Roma. Lo Special One ha un contratto fino al 2024 ma non ha sciolto ancora le riserve sulla sua permanenza nella Capitale per la prossima annata. Sono due le strade: vincere e poi dirsi addio oppure restare e proseguire insieme in percorso di crescita della squadra. Come riporta Tuttosport, le notizie su un possibile addio non si placano, soprattutto per la necessità di top club come Real Madrid e PSG di trovare un nuovo tecnico per la prossima stagione. I francesi hanno da tempo messo nel mirino il portoghese, anche se la prima scelta sarebbe rappresentata al momento da Zinedine Zidane.

Frattesi, scatto Juve

Nella rincorsa a Davide Frattesi la Juventus rimane una delle favorite insieme alla Roma. Il futuro del centrocampista del Sassuolo, seguito da tempo da entrambe le squadre, è ancora incerto. Come riporta La Gazzetta dello Sport, prima di intavolare una trattativa con gli emiliani, il club bianconero deve effettuare qualche cessione per fare cassa. I nomi individuati sarebbero quelli di McKennie, Arthur e Zakaria. Ci sarebbe ottimismo per la buona riuscita dell’operazione. La Roma, che ha il 30% sulla rivendita del calciatore, potrebbe alla fine defilarsi, considerato anche l’arrivo di Houssem Aouar, profilo simile sia come ruolo che per età.

Mercato, Pinto guarda agli affari a costo zero

Chiusa l’operazione Aouar, un altro calciatore sembra molto vicino a vestire la maglia giallorossa, ovvero Evan N’Dicka, difensore dell’Eintracht Francoforte i cui agenti sono stati a Trigoria per incontrare Mourinho. I giallorossi sarebbero poi molto interessati anche a Youri Tielemans, che ha il contratto in scadenza con il Leicester. L’ex Anderlecht può giocare sia davanti la difesa che da trequartista ed ha già segnato 40 gol in 440 partite. La società non ha però intenzione di partecipare ad aste sull’ingaggio, visti anche i paletti imposti dal Fair Play Finanziario.

Primavera, vittoria e qualificazione playoff

La Roma Primavera vince 2-1 in rimonta contro l’Udinese e stacca il pass per i playoff Scudetto. Al termine della gara il tecnico Federico Guidi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club. “È una grande soddisfazione, un grande orgoglio. Raggiungiamo un obiettivo nella totalità del gruppo” ha detto Guidi – “Sappiamo nelle stagioni precedenti chi ha vinto la Coppa Italia, quanto è stato difficile qualificarsi alle finali e non ci sono riuscite perché poi mantenere la mentalità, l’adrenalina, sempre ogni singola partita è sinonimo di grande mentalità e questi ragazzi lo sono stati”

Senti chi parla…

Sulle frequenze dell’etere capitolino, i commenti sul mondo Roma non si fermano neanche la domenica. “Nel momento in cui Mourinho ha avuto Dybala e Wijnaldum out, secondo me qualcosa in più si poteva fare” – l’analisi di Fabrizio Aspri a Radio Radio – “Applausi per le due finali europee ma si possono anche fare domande su alcuni calciatori poco utilizzati. C’è stato un momento in cui la Roma prendeva solo gol dal limite dell’area e non si trovava una contromossa. Per me la Roma doveva essere al posto della Lazio in classifica.” Poi Stefano Agresti: “Non tutti arrivano al risultato nello stesso modo. Mourinho verrà ricordato per quanto ha vinto non per il come. Non so se sia una scelta, non so se riuscirebbe a far giocare meglio le sue squadre ma lui è così. Non penso che al suo arrivo nessuno avesse pensato che la Roma potesse giocare il miglior calcio del mondo.”