News della giornata. Fonseca, i ‘senatori’ chiedono cambio tattico. Diawara, parte di allenamento in gruppo. Friedkin, possibilità Voluntary Agreement

Teresa Tonazzi
18/02/2020 - 23:05

News della giornata. Fonseca, i ‘senatori’ chiedono cambio tattico. Diawara, parte di allenamento in gruppo. Friedkin, possibilità Voluntary Agreement

NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un articolo: buona lettura!

Squadra a confronto con Fonseca per risolvere la crisi

La crisi della Roma è stata analizzata da varie prospettive, ma non è ancora chiara la ragione che spieghi un tale calo di rendimento da parte dei giallorossi. I giocatori quindi si sono confrontati con il proprio allenatore per venire a capo della situazione. A quanto pare, i leader dello spogliatoio non credono al fattore mentale e chiedono a Paulo Fonseca un cambio tattico. Questo implicherebbe un modulo diverso, oppure l’avanzamento di un esterno offensivo per diventare più produttivi in fase di attacco, ma l’ex Shaktar molto probabilmente continuerà ad attenersi al- 4-2-3-1.

Trigoria, Diawara svolge in gruppo parte dell’allenamento

La Roma non sta sicuramente attraversando un buon momento. Complici diversi fattori, i giallorossi sembrano aver perso smalto e risultano spesso sottotono. Da Trigoria però arriva una buona notizia. Nella seduta di allenamento odierna, ad un mese dalla lesione al menisco, Amadou Diawara ha svolto una parte di allenamento con il resto del gruppo e la sua condizione verrà valutata giorno dopo giorno. In generale, i giallorossi continuano la preparazione in vista della gara di giovedì contro il Gent valida per l’andata dei sedicesimi di Europa League. Domani alle 13.15 Paulo Fonseca interverrà in conferenza stampa affiancato da Chris Smalling. Per quanto riguarda le novità di formazione, invece, c’è la possibilità che Carles Perez parta titolare contro la squadra belga, mentre sulle fasce potrebbero tornare Kolarov e Santon, entrambi assenti nella gara contro l’Atalanta.

Calciomercato Roma: il Tottenham valuta Smalling, Under potrebbe partire a giugno

Nonostante sia ufficialmente chiusa la finestra di calciomercato, la Roma continua a darsi da fare in previsione di giugno. Una delle trattative che più preme alla dirigenza giallorossa sembra il riscatto di Chris Smalling dal Manchester United. Tuttavia, il club capitolino dovrà fare i conti con la concorrenza. Viste le ottime prestazioni del difensore inglese, molti sono i club ad averlo nel mirino, tra cui il Tottenham. Il club londinese sembrerebbe intenzionato a muoversi per portare il numero 6 giallorosso alla corte degli “Spurs”. Il futuro dell’ex United sembra quindi ancora un’incognita. Recentemente, la Roma aveva mostrato interesse anche per Dusan Vlahovic, centravanti serbo classe 2000 in forza alla Fiorentina. L’agente del giocatore, però, ha optato per un ‘no comment’ e non ha rilasciato indizi a tal proposito. Per quanto riguarda il mercato in uscita, invece, la società giallorossa potrebbe valutare la cessione di Cenzig Under. Questa stagione per il turco si è rivelata piuttosto travagliata, non è quindi escluso che il suo futuro possa essere lontano dalla capitale, magari in Premier League o Bundesliga, visti i recenti interessamenti da parte di Tottenham e Bayern Monaco.

Friedkin punta sul Voluntary Agreement. Le novità sullo Stadio

Ormai manca solo la firma e poi Dan Friedkin sarà proprietario della Roma. Il magnate americano potrebbe essere nella capitale già entro la prossima settimana per ultimare gli ultimi dettagli. Il prezzo del club è stato fissato a 700 milioni di euro, con un eventuale sconto di 30 qualora la Roma fallisse la qualificazione in Champions League. Dovesse verificarsi questa eventualità, Friedkin potrebbe avere comunque un aiuto in chiave finanziaria. Il club capitolino potrebbe essere il primo in Italia a sfruttare il Voluntary Agreement della UEFA, un programma che permette ai nuovi proprietari di investire del denaro extra rispetto ai limiti concessi. Per quanto riguarda il fronte Stadio, invece, l’acquisizione dei terreni di Tor Di Valle slitterà a marzo poiché Eurnova, la società proprietaria dei diritti dell’area, sarà l’ultima a passare di mano da Parnasi. L’arrivo del miliardario ceco Radovan Vitek, quindi, non sarà imminente, ma sarà un buon incentivo per il via libera del Comune al progetto di costruzione. Nel frattempo, in mattinata si era parlato di un parere segretato dell’Avvocatura capitolina che riguardava la possibilità di dire no allo stadio senza pagare penale. Il Campidoglio però non ha esitato a smentire il tutto tramite una nota ufficiale.  

Senti chi parla…

Tra gli argomenti del giorno sulle principali frequenze radio romane ci sono la condizione della Roma e, ovviamente, l’imminente partita di Europa League contro il Gent. Tra gli speaker alcuni si dichiarano preoccupati, perché la Roma deve mantenere a distanza le inseguitrici, come dice Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “La Roma ha perso molti punti, mentre il Milan è cresciuto. Il quinto posto ha vantaggi e svantaggi, ma adesso è diventato uno scontro diretto. Se la Roma non sta attenta può perdere altre posizioni in classifica, deve darsi una scossa.” Altri si dimostrano più fiduciosi nella ripresa della squadra, come Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Il momento è molto complicato. Importante che ci sia la Coppa, la squadra ha bisogno di fiducia.” Altri opinionisti si soffermano invece sull’aspetto societario e sul cambio al vertice, come Daniele Lo Monaco a Tele Radio Stereo: “Voluntary Agreement? E’ un accordo che si fa volontariamente, che si cerca di fare per i nuovi proprietari. Se la Roma non dovesse andare in Champions, Friedkin per ristrutturare dovrebbe abbassare totalmente i costi abbassandosi di livello in Italia. E’ evidente che siano stati commessi degli errori, soprattutto per quanto riguarda alcuni giocatori. La società deve essere strutturata finanziariamente”. Ed infine c’è chi si concentra sulla tifoseria giallorossa, Max Leggeri a Centro Suono Sport: “Il Pallottismo, ha partorito una nuova razza: i tifosi diversamente vincenti. Non si può fare il tifo per un club così importante con la Roma e non sognare di tornare ad essere competitivi, no. Basta con le divisioni, basta con le guerre intestine, la tifoseria della Roma deve ritrovare compattezza. E’ un paradosso ma più che Pallotta, il ‘Pallottismo’ è stata una vera e propria piaga sociale”.

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