5 Settembre 2023

Negrisolo su Rui Patricio: “Fa sempre gli stessi errori”

NEGRISOLO INTERVISTA – L’ex preparatore dei portieri della Roma Roberto Negrisolo è stato intervista da Il Messaggero, e tra i temi trattati l’avvio difficoltoso di Rui Patricio. Ecco alcune delle sue parole:

L’intervista

Partiamo dalla gara con Milan, è fallo da rigore?
Netto. Gli ha messo i tacchetti sullo stinco…”.

Sul gol di Leao?
“Li ha sbagliato chi lo marcava, ma nella rovesciata, che non è un tiro forte, Rui Patricio deve andare per forza verso il palo. E invece si ferma a guardare”.

Sul primo di Candreva?
“Quello è grave. Si è fatto trovare sul primo palo, ha piegato le ginocchia e la palla è passata centralmente. Fa sempre i soliti errori. E resta sempre sulla linea di porta”.

Evidente la gaffe di Verona…
“Nelle respinte fanno tutti la croce con le gambe e hanno la testa indietro. Doveva respingere lateralmente non centralmente”.

La rivoluzione che c’è stata in difesa può aver inciso?

“Sono perlopiù errori tecnici che gli ho visto fare anche nei riscaldamenti pre-gara. Postura, posizionamento, il modo di deviare il pallone non sono precisi”

Svilar e Boer le piacciono?
“Più Boer che Svilar. Boer è tecnicamente superiore, bravo nelle uscite basse e nelle palle alte”.

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6 commenti

  1. vivi ha detto:

    Meno male che un tecnico ha messo il dito nella piaga. Se lo diciamo noi lettori siamo disfattisti. Il problema è che il problema portiere ci toglie un mucchio di punti.

  2. Assordo ha detto:

    Qui stiamo veramente alla frutta se un grande come Negrisolo dice che Rui Patricio fa sempre gli stessi errori significa che non è allenato bene e questo è gravissimo
    Anche come quando dice che Boer è meglio di Svilar, quindi ci manca sia il primo che il secondo portiere
    Però a questo punto mi chiedo a che serve tutto il l’esercito di collaboratori che si porta dietro Mourinho

  3. Maurizio100celle ha detto:

    Ho avuto la fortuna di conoscerlo. Oramai quindici anni fa… l’ho visto in 40 minuti cercare di insegnare il posizionamento delle gambe e dei piedi al figlio di un mio amico. Gli spiegava tutto, la prospettiva dell’avversario, quando e perché doveva cambiare postura del corpo e prove su prove. È stato fantastico vederlo all’opera seppure in un contesto informale e familiare. Non so chi sia ora il preparatore, ma come Negrisolo non ce ne sono… Come talent scout potrebbe ancora essere utile.

  4. vivi ha detto:

    Sia ben chiaro, qui non si tratta di dare retta a un’intervista ma di guardare attentamente le movenze di Rui sui goal subiti . Se si fa quel mestiere si devono conoscere i punti deboli e rimediare (con gli acquisti mirati). Mi dispiace citare gli innominabili ma Provedel è costato due lire.

  5. Alberto Kohl ha detto:

    Direi che purtroppo Rui sembra propio di decadere di forma. Il primo anno andava ma lentamente sempre peggio. In giro ci sono ancora portieri d’ esperienza senza contratto come Sirigu, Schmeichel e su di tutti De Gea (32 anni ex Manu). Non sarebbe un’idea provare a prendere De Gea (sempre che non sia “rotto” anche lui)?

  6. Lucio ha detto:

    La Roma ha un problema grosso con il portiere e ce lo dicono tutti. In una squadra come la Roma, che subisce pochissimi tiri in porta, lui ha una percentuale di parate irrisoria. Sta li a fa il vigile.
    Il problema è che da insicurezza anche al reparto. Il difensore deve sempre far di tutto per evitare che il pallone finisca nello specchio della porta, e non sempre è la scelta giusta per chi difende.
    Credo che Rui Patricio sia uno dei portieri peggiori che la Roma ha mai avuto.