BALZANI: “Fonseca ha capito tardi alcune cose”, FERRAJOLO: “Stagione da 5,5”
SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Gianluca Lengua a Radio Radio Pomeriggio: “Penso che la Roma abbia fatto bene a festeggiare in quel modo, era un modo per liberarsi da una stagione tremenda e salutare i tifosi. C’è ancora paura che un giocatore vada per forza tenuto per una buona partita: non credo che con i Friedkin ci sia questo pericolo. Il mio voto alla stagione è tra il 4,5 e il 5, non sono stati centrati gli obiettivi prefissati. Ripartirei con Mancini, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Dzeko, Mkhitaryan e Zaniolo, su cui punterei al 100%”.
Luigi Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio: “E’ assurdo criticare una squadra quando vince un derby. La stagione vale un 5,5, male in campionato e bene in Europa. In porta non confermerei nessuno, in difesa Karsdorp Mancini e Spina, Calafiori da mandare in giro. A centrocampo tengo Veretout e Pellegrini e Cristante, Darboe. Davanti Dzeko e MKhitaryan. Tutti gli altri possono andare senza creare troppi danni”.
Guido D’Ubaldo a Radio Radio Pomeriggio: “Ha esultato con più clamore la Roma dopo il derby che il Cagliari dopo la conquista della salvezza. Voto 5,5 alla Roma di quest’anno, anche se la semifinale di Europa League resta un traguardo importante. Salvo Dzeko, che rappresenta tanto anche per i giocatori: in un mercato con pochi soldi da investire è un centravanti fondamentale. Questa squadra dovrà liberarsi delle zavorre”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Il derby è stato vinto bene, vittoria meritata. Abbiamo visto un Darboe che ci ruba l’occhio con il passare delle giornate. Io però resto freddo in generale, sapevo che il derby non avrebbe deciso nulla. Se tutto va bene la Roma resta settima, con una Coppa Italia disastrosa e un buon cammino in Coppa, ma sei uscito male. La vittoria nel derby non basta a salvare nulla. Pedro è uno di quei giocatori che dovrebbe trascinare la squadra indipendentemente dai moduli. Ha fatto un gran gol l’altro giorno , ma la sua stagione è stata negativa. Pellegrini è un gran bravo giocatore. La squadra però va rinnovata. Darboe ce lo dobbiamo coccolare, ma non caricare.”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Fonseca ha capito tardi alcune cose. Che si può tornare al vecchio modulo, che i Primavera si possono far giocare se bravi, che non può fare a meno di un giocatore come Dzeko per mesi. Alcuni giocatori hanno riattaccato la spina quando è stato annunciato Mourinho. Anche Pellegrini. Non credo sia stato tra i peggiori quest’anno, e non mi aspetto nemmeno un’esplosione improvvisa. Ma lui come altri, vedi Cristante, sono stati confusi tatticamente, non hanno avuto consapevolezza tattica di quello che stavano facendo in alcuni momenti. Quindi credo che possano far meglio quest’anno. Mancini è un ottimo difensore, Cristante non credo che possa fare il titolare a centrocampo, ma in rosa ci può stare. Pedro? Secondo me vale di più”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Darboe è forte, ma non può giocare titolare nella Roma di Mourinho. Fuzato, stesso discorso, ha fatto bene. Ma non può essere titolare. Zaniolo può fare tutto, ha una corsa che non ha nessuno nella Roma, nemmeno Spinazzola”
Marione a Centro Suono Sport: “Non ci facciamo fregare dal derby che abbiamo vinto meritatamente. L’annata però non va dimenticata. Riguardando i nomi della rosa fa un po’ paura. I festeggiamenti della squadra li avete visti? Fanno bene ad andare sotto la curva anche per il progetto di Roma Cares e ringraziare i tifosi simbolicamente. Quello che è successo dopo è veramente troppo. Non si può festeggiare un’annata dove siamo sotto alla Lazio. Ai giocatori va ricordato che hanno indossato la maglia e che per due anni sono andati sotto alla Lazio. Sfida incredibile per Mourinho, perché al momento la Roma non ha giocatori importanti. La Roma è da rifondare. Secondo me questa è la sfida più affascinante per Mourinho.”
Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “La vittoria in questo derby inutile è bellissima per i tifosi della Roma però è una vittoria che se non ci fosse Mourinho fa malissimo alla Roma. Ho già letto e sentito cose incredibili. Ha vinto una partita contro una squadra in disarmo che ha rischiato di perdere contro il Parma. Sembrava la Lazio di Firenze. Attenzione a non caricare troppo Darboe.”
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “L’operazione Mourinho non è solo per vincere. La mossa dei Friedkin è da apprezzare anche per il messaggio che la Roma ha dato. In un momento di mediocrità la società ha piazzato il colpo Mourinho che è un’operazione mediatica incredibile. Non si può non considerare questi aspetti per l’importanza che avrà per tutta la Serie A. La Roma dà un messaggio a se stessa e a tutto il campionato”
Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Non sarà un derby che passerà alla storia. La Roma ha fatto due bei gol, la Lazio è partita bene ma non ha avuto quella voglia di vincere e che spesso l’ha contraddistinta. I giallorossi quando hanno capito che potevano vincere ha confezionato un bel gol e nel secondo tempo la partita è andata come voleva la Roma. Buone prestazioni dei giocatori, il valore vero lo capiremo solo con Mourinho. Mkhitaryan me lo tengo sempre.”
Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “La Roma ha approfittato della Lazio moscia come quella di Firenze. La squadra di Fonseca ha fatto la sua partita meritando di vincere il derby. Non è vero che ha fatto solo due tiri ma ha manovrato bene la gara. Una sola grande parata di Fuzato su Luis Alberto. Vittoria meritata quella della Roma.”
Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “Un derby sottotono. La mancanza dei tifosi conta tantissimo in partite come queste. Una Lazio scarica mentre la Roma ha vinto meritatamente sfruttando gli errori degli avversari. Io ho una foto: Acerbi che si è fatto superare da Dzeko sul primo gol non mettendosi neanche davanti all’attaccante. Si è scansato e non conta il fatto che fosse già ammonito. Darboe gioca bene.”