AUSTINI: “Sono contento che l’operazione Lovren sia saltata”, MELLI: “Dzeko non può rimanere prigioniero”

Nel corso degli ultimi otto anni per l’intero periodo di calciomercato , con riguardo alla as roma vengono diffuse sempre notizie palesemente infondate sia di cessioni già definite che di acquisti fatti. Premesso questo, ad oggi da circa 4 anni non c’è un terzino destro e gioca in tale ruolo Florenzi che terzino non è ne ha alcuna fisicità utile al riguardo privando la squadra di un buon mediano . Davanti la difesa non c’è un giocatore con una mente “pensante” ma tanti manovali di dubbia qualità ma all’acquisto esaltati come giocatori eccezionali come da sempre accade. La as Roma avrebbe già vinto un campionato se l’attuale Ds riuscisse a “piazzare ” gratuitamente i vari PASTORE, NZONZI, IL POLPO EX SAMPDORIANO, DEFREL, SANTON, OLSEN E CHI Più NE HA più ne metta. Purtroppo , trattandosi di personaggi che gestiscono la as roma il cui obiettivo e solo economico e non sportivo ci troviamo con una squadra male assortita con duplicati inutili e una difesa da “vacanze di Natale” il film di Vanzina. Scrivo su questo sito Web da oltre un anno sempre con analogo tenore e i fatti purtroppo non mi hanno smentito. La squadra attuale, e Dio non voglia priva di Dzeco, non da segnali di compattezza ne risulta nulla di nuovo rispetto ai due anni precedenti anzi la difesa è sicuramente priva di un perno essenziale quale Manolas che ha fatto benissimo ad andarsene . Vengono acquistati solo scarti e rifiuti di altre squadre e sulle somme che dovrebbero essere state pagate o verranno pagate o seri dubbi sull’attendibilità altrimenti da otto anni la as roma vende male e compra peggio. Se un soggetto che svolge il mestiere di idraulico (che è un mestiere difficilissimo) acquistasse e vendesse i giocatori della as roma allora ci può stare commettere degli errori e sopravvalutare o sottovalutare gli acquisti o le vendite ma soggetti che fanno il lavoro di Dirigenti sportivi (questo è da vedere) o Direttori sportivi come professione , ho seri dubbi che possano commettere tanti errori come ne sono stati commessi in questi otto anni. Ma il popolo non si ribella. Preferisce subire ogni affronto, ogni sopruso per una fede spesso confusa per abitudine. La passione per un ideale determina anche agire per la realizzazione di un ideale. ma questo non riguarda i tifosi giallorossi purtroppo. quindi è giusta la politica di progetti inesistenti e di solo interessi economici portata avanti dai soggetti che gestiscono la as roma .
cordialmente a tutti

Vaneggi,farnetichi,baratti sogni di vittoria con una realtà di cui venire in soccorso.In una parola sei ‘unnontifoso’.

Scusa… Ma ogni volta che qualcuno critica la Dirigenza della Roma (adesso si dovrebbe scrivere così – non so se lo sai) e il suo Presidente, leggo sempre il solito refrain in cui s’invocano i nomi di qualcuno disposto a rilevare la Società. io non sono un finanziere e non frequento il mondo della Finanza per cui mi è impossibile fare nomi e se anche li potessi fare non ti risponderei per due semplici motivi :
1 – Il Presidente ASSENTE della Roma ha più volte ribadito (l’ultima qualche settimana fa) di non voler vendere la Roma; ergo : se non è in vendita nessuno potrebbe intavolare una trattativa quindi J. Bezos, B. Gates, W. Buffet, B. Arnault, M. Zuckemberg, A. Ortega, C. Slim Helù, C Koch, D. koch e L. Aellison (ovvero i 10 uomini più ricchi al mondo in ordine di classifica – per chi non lo sapesse) anche se interessati non potrebbero comprarla.
2 – l’accanimento e la tempestività con la quale SISTEMATICAMENTE qualcuno (sicuramente non te) si prodiga nel perorare la causa dell’attuale Dirigenza attraverso “il solito rerfain” appunto, fa il paio con quella di altri che scrivono cose opposte; ma mentre i secondi (qualche volta) argomentano il loro punto di vista qui ci si ferma alla richiesta dei nomi.
In conclusione, anche se non volendo, ho risposto ala tua domanda. Adesso hai 10 nomi. Ti bastano ?
P.s. Io sto col Capitano.
P.p.s. Forza Roma SEMPRE (anche se non mi piace quello che vedo e qualcuno mi darà del laziale).