Mustillo (PC): “Si allo stadio della Roma, ma no a speculazione”
NOTIZIE AS ROMA – Il candidato sindaco della Capitale per il Partito Comunista, Alessandro Mustillo, è intervenuto in merito al nuovo stadio della Roma. Questa è la sua nota:
“Vogliamo che Roma e i suoi tifosi abbiano un nuovo stadio. Non vogliamo però che la costruzione del nuovo stadio dia vita all’ennesima speculazione edilizia, con una struttura funzionale solo al profitto di Pallotta, e lontana dalle esigenze dei tifosi già danneggiati da caro biglietti e folli scelte della questura legate alla divisione delle curve. Siamo favorevoli a uno stadio di proprietà dell’A.S. Roma e non del presidente Pallotta, che veda la partecipazione comunale nella proprietà dell’impianto e il coinvolgimento diretto dei tifosi nella gestione. Per noi è fondamentale che al centro dello sport tornino i tifosi e non gli interessi economici. Chiediamo un ambiente il più confortevole possibile con Curva Sud standing area e nessuna barriera a dividere le curve. Non è possibile realizzare l’impianto con l’attuale progetto nel quale la cubatura destinata allo stadio sarebbe soltanto il 14% di quella totale e che andrebbe a causare incredibili problemi di viabilità al quartiere di Tor di Valle. Pensiamo piuttosto che sia possibile individuare altre zone in cui collocare il nuovo stadio senza costruire un nuovo quartiere in una città che non necessita di una nuova espansione edilizia. Altrimenti il rischio è che i veri interessi siano quelli di Pallotta e dei palazzinari, i veri beneficiari del progetto presentato dagli americani. Noi comunisti siamo pronti a discutere sulla base di un progetto che rimetta al centro le esigenze dei tifosi e dei cittadini romani: solo così potremo dare ai romani e ai romanisti lo stadio che meritano”.