Mourinho-Sarri, è già aria di derby: “Io ho vinto tanto, altri invece no”
Risposte e frecciatine da parte di Mourinho e Sarri nelle rispettive conferenze stampa: tra i due tecnici il derby è già iniziato
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MOURINHO SARRI DERBY – Si dice che il derby di Roma duri tutto l’anno, non solo nel corso della settimana che porta al match. Eppure, il sacro fuoco che alimenta la sfida della stracittadina è stato rinvigorito proprio negli ultimi giorni. Sarri ha chiamato, Mourinho ha risposto (e viceversa). Così, in mezzo ai rispettivi impegni europei, la partita tra giallorossi e biancocelesti è già iniziata con le dichiarazioni dei due allenatori. Gli uomini dello Special One, però, devono ancora attendere. Prima è in programma l’impegno in Europa League contro lo Slavia Praga, poi ci sarà tempo per pensare alla Lazio.
Mourinho-Sarri, il derby è già cominciato: le frecciatine in conferenza stampa
“Due giorni di riposo in più per noi? Sì, ma loro giocheranno un’amichevole a Praga, Mou potrà schierare le riserve, noi invece siamo reduci da questa battaglia con il Feyenoord”. Così aveva parlato Maurizio Sarri in conferenza stampa post match di Champions League, rispondendo quindi alla provocazione di Mourinho sui giorni di recupero che la Lazio avrà a disposizione in vista del derby.
La replica dello Special One, però, non si è fatta attendere: “Questa sarà un’amichevole? Se qualcuno si deve sentire offeso è lo Slavia […]. La differenza tra un allenatore che ha vinto 26 titoli e uno che ne ha vinti pochi è esattamente questa mentalità. Ogni partita è seria”. In seguito, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il tecnico portoghese ha tentato di ridimensionare le sue parole: “Noi allenatori parliamo tante volte e ogni tanto esce qualcosa che non vogliamo dire […]. Magari quella di Sarri è stata una battuta infelice”.
Anche quando vuole riportare l’attenzione sul match di Europa League, l’allenatore della Roma fa capire come non si deve pensare troppo oltre. “Per me la gara della vita è la prossima”. In ogni caso, la gara di Praga è piuttosto significativa. I giallorossi sono primi nel girone a punteggio pieno, con una vittoria sarebbero sicuri della vetta perché avrebbero anche gli scontri diretti a favore. Un pareggio o una sconfitta invece rimescolerebbe le carte, ricordando che vincere il raggruppamento farebbe evitare un turno di coppa supplementare dopo la sosta invernale.