Mourinho: “Perchè non siamo sempre concentrati? Magari dipende dal DNA del club. La sconfitta di Cremona non mi passa” (VIDEO)
Le dichiarazioni del tecnico giallorosso dopo Roma-Juventus, valida per il 25° turno di Serie A
Foto Tedeschi

MOURINHO ROMA JUVENTUS INTERVISTA – Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso José Mourinho in occasione di Roma-Juventus, match valido per la 25a giornata di Serie A.
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L’intervista di Mourinho nel post partita di Roma Juventus
Lo Special One a DAZN
Partita da squadra, oggi atteggiamento e cattiveria…
“Per questo sono ancora triste se penso a Cremona ed è difficile da accettare. Quando giochiamo da squadra e i calciatori danno tutto possiamo portare a casa il risultato. Sono felice per questa vittoria ma la performance di Cremona ancora non mi passa.”
La scelta di Abraham e Belotti non voleva fare il riferimento alla Juve lì davanti?
“La Roma ha vinto perchè i giocatori sono stati bravi e hanno dato il 100%. Non voglio dire che è stato l’organizzazione tattica a far vincere la partita, la partita è stata vinta con l’atteggiamento dei giocatori. Rispetto Allegri e i suoi giocatori, sono bravi, nel momento più alto della stagione. Quando compattano il muro, noi non siamo una squadra che segniamo tanti gol, e l’importante era avere palla e allo stesso tempo non dare a loro gamba e intensità. Quando fanno ripartenza per noi è difficile, noi ben compatti abbiamo difeso bene e abbiamo avuto Rui Patricio che ha fatto qualche miracolo. Questo è importante perchè quando giochi contro la Juve il portiere deve fare molto bene.”
L’abbraccio con Allegri?
“Parliamo spesso tramite messaggi, abbiamo un ottimo rapporto da anni e scherziamo spesso via sms o tramite qualche amico in comune. Adesso rispetto la sua tristezza ma posso dire che mi piace tanto la sua squadra e sono molto contento di questa distanza adesso perchè anche con la punizione di 15 punti è una squadra che minaccia e può vincere 6/7 partite di fila.”
La Roma ci può stare tra le prime quattro..
“Il problema è che la Roma è una squadra che non sa mai quando fa il risultato. Siamo consapevoli dei nostri limiti e giochiamo per nasconderli. Se non siamo al 100% siamo una squadra che soffre, il campionato sono 30 partite e non sono isolate. In partite isolate siamo capaci di portare risultato, anche contro i top del campionato. La Juve senza infortuni, con questo allenatore e questi giocatori, è una grande squadra.”
Dybala, la Juve è pentita?
“La Juve non ha bisogno di grandi giocatori, ha la rosa piena di grandi giocatori.”
Si può fare lo stesso percorso dell’anno scorso ma in Europa?
“Il livello della Conference l’anno scorso era più alto della Conference di quest’anno. Abbiamo giocato contro Feyenoord, Leicester. Se guardi l’Europa League quest’anno sembra la Champions e sarà veramente dura. Ma passo dopo passo. Ora siamo già in difficoltà perchè loro hanno giocato venerdì e noi domenica sera e abbiamo lavorato tanto. Vediamo quello che possiamo fare.”
Domenica prossima è in panchina?
“Io non mi aspetto niente. C’è un processo in corso e io lo rispetto, non voglio dire niente. Ripeto quello che ho detto: l’unica cosa che voglio è fare il mio lavoro in pace.”
Mourinho in conferenza stampa
Ci spiega la scelta iniziale di tenere Abraham fuori?
Giocando Brehemer a 3, nei duelli individuali è molto difficile da battere e abbiamo cercato di giocare senza la punta centrale. Abbiamo avuto una buona superiorità numerica a centrocampo, dopo l’inizio del secondo tempo invece abbiamo pensato di cambiare un po’ questa dinamica e di pressare Bonucci che è fantastico con i piedi. Con il gol la storia è cambiata un po’ e Allegri ha cambiato posizionamento dei suoi. Abbiamo portato il risultato a casa, dopo il disastro di Cremona era molto importante vincere.
Come mai questa squadra non riesce a essere sempre concentrata come oggi?
Magari è anche un po’ di DNA del club, che sono le cose più difficile da cambiare. Ci sono delle società dove sei obbligato a vincere ogni partita, squadra con obiettivi precisi. Come testa e mentalità devono giocare sempre a un certo livello. Noi abbiamo un po’ questo problema. Non siamo una squadra che vive tranquillamente dopo i disastri come Cremona, abbiamo sofferto per tre giorni. Ma complimenti ai ragazzi.
Il gol di Mancini?
Ieri ho visto qualche partita della Premier dove le squadra che giocavano a 3 giovano a 5. Mancini sta in un momento molto buono, ha fatto già anche qualche crosso importante. Questo tipo di qualità aggiunge qualcosa in più. Il gol di Mancini non se lo aspettava nessuno, l’importante è che lo abbiamo fatto e abbiamo compensato i punti persi martedi.
Matic è un esempio per i più giovani? Il gesto di Kostic?
La squadra oggi è stata squadra, quello che ha fatto Matic lo ha fatto anche Pellegrini, e Belotti, uno sforzo extra di cui c’è bisogno non solo contro la Juve, ma anche con tutte le altre squadre. Se la Juve avesse vinto andava a 6 punti e avresti sentito il loro respiro alle spalle.
Mourinho a RomaTV+
Atteggiamento elemento decisivo…
“Non ho ancora digerito bene la partita di Cremona, oggi si può parlare solo bene dei ragazzi, del pubblico, della squadra, lavoro, empatia, organizzazione, intelligenza. Si può parlare solo bene. Per me la vittoria è ultra meritata.”
Il gol di Mancini
“Merita tanto questa cosa, sta facendo una stagione di grandissimo livello, è cresciuto di livello, come uomo, come calciatore. Quest’anno è a 4 gialli, è un giocatore pulito, serio. Non è stato un caso isolato, tutti i giocatori con le loro caratteristiche hanno fatto questa partita”