Mourinho pronto a rivoluzionare la Roma: molti titolari rischiano il posto
ROMA MOURINHO RIVOLUZIONE – Josè Mourinho sta riflettendo sul rendimento della Roma e sta valutando i cambiamenti che può effettuare per la sua squadra. Come riporta il Corriere dello Sport, qualche titolare può già scendere nelle gerarchie con gli arrivi di Maitland-Niles e Oliveira con la possibilità che nella prossima stagione più di qualche titolare possa perdere il posto. I primi ad aver deluso sono i difensori centrali con Mancini e Ibanez che sono fedelissimi dello Special One ma che con il ritorno a 4 potrebbero perdere la titolarità, soprattutto per il brasiliano. Un altro calciatore che non convince Mourinho è Kumbulla che potrebbe lasciare la Capitale a fine stagione.
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Fosse vero quello che c’è scritto…magara.
Era ora,via gran parte dei giocatori ma bisogna essere capaci di trovare giocatori migliori,possibilmente giovani e non 30 enni già sul viale del tramonto.
Grande errore, l’ultima squadra di giovani che ha vinto qualcosa e stata la Sampdoria di Vialli e Mancini anche se aveva comunque in campo 3/4 elementi di trentanni, con i giovani non si vince nulla e questo il grosso errore che stiamo facendo .
Via pellegrini, zaniolo e Abraham, casualmente gli unici che hanno un po’ di mercato…
Fantastico mou…
ma tu sei contro la Roma .. non sei un tifoso .. i giocatori titolari che non piacciono sono difensori e centrocampisti e quelli che combinano disastri sempre e nei momenti cruciali sono Mancini, Ibanez, Veretout coi suoi passaggi orizzontali agli avversari, Cristante con la sua lentezza da bradipo del centro sud america, e poi gli ormai risaputi Kumbulla, Villar, Mayoral .. quelli che nomini tu sono molto ben considerati da Mourinho .. qualcuno tra quelli che ho scritto rimarra’ ma sara’ considerato come alternativa ad altri che arriveranno .. Mou fara’ una Roma forte .. se sei della Roma cambia umorismo se sei della Lazio cambia canale ..
Grande, Papa! ?
Pallotta è stato il peggior presidente della storia della Roma che ha lasciato in eredità:
1) risultati tennistici che ci ricorderemo per tutta la vita
2) indebitamenti milionari
3) una rosa mediocre
Spero che per la sua banda di plusvalenzari, ci siamo la damnatio memoriae, soprattutto qua dentro
Pallotta non mi piaceva come persona, è un arruffone uno che si è messo a fare qualcosa che neanche capiva.
Ma con Pallotta per 5 anni di seguito dal 2013 al 2018 abbiamo fatto la champion’s mai accaduto prima nella storia della Roma (3 secondi posti e 2 terzi posti), più la semifinale di champion’s
ti chiami vecchie maniere ma devi essere giovane per non ricordarti la Roma di Ciarrapico
Senza menzionare la colletta del Sistina……
ringrazia Sabatini .. non Pallotta ..
Mo pure i nostalgici pallottiani….senza parole! Domanda: ma cosa ti ha fatto vincere il bostoniano? Il secondo è il primo dei perdenti diceva qualcuno
Ciarrapico almeno ha vinto una coppa Italia ed è stato due anni almeno informatevi(siete però bravissimi a ricordare le sciagure del presidente più perdente della nostra storia).
Arrivare in semifinale o secondi è un trofeo?Non lo sapevo…La colletta del Sistina è stata sicuramente più dignitosa della gestione di Parlotta
Ma quale Coppa Italia, quella che ha scippato di mano, con la sua tipica eleganza e galanteria, alla Sig.ra Flora Viola ???…
Quella Coppa Italia l’ha vinta la Sig.ra Viola non certo Ciarrapico che si è presentato giusto in tempo per la premiazione…Non bestemmiamo, eh!!!
Ed anche unica volta nella storia della Roma 5 anni di seguito sul podio, ad indicare una continuità mai vista nella nostra storia. Io ricordo anche questo. Quando sarete voi a metterci i soldi vi ricorderemo per qualcosa di utile oltre le vostre insopportabili lagne
Sul podio?Arrivare 30 punti dietro al primo è una medaglia da appuntarsi sul petto?
Non sapevo come tifosi fossimo caduti così in basso ora ho capito perchè abbiamo questa rosa mediocre…
Forse non ti è chiaro cosa abbiamo vinto in quasi 100 anni di storia.
Colpa di Pallotta ?
I risultati sportivi non sono i trofei.
Ed è innegabile che in 95 anni la Roma non è mai stata sul podio per 5 anni consecutivi se non con Pallotta.
Per vincere tanto ci vuole continuità, ma qui esiste una tifoseria isterica che ogni due anni cambierebbe tutto per ricominciare daccapo come puntualmente avviene.
Ed infatti non vinciamo mai niente DA SEMPRE !!!
non so perchè alcuni di voi ( forse perchè antiamericani) abbiano fatto questa crociata contro Pallotta. Io francamente di presidenti peggiori ne ricordo parecchi.
O forse è il famoso fucking idiots, che francamente quei 4 balordi si meritarono ampiamente
Non ci ha messo un euro, solo che aveva Sabatini che da autentico fenomeno riusciva a far quadrare tutto, se per davvero apriva il portafoglio ci saremo stati noi Al posto del Liverpool ad alzare la champion e pure qualche scudetto, poi ha preso il barbiere di Siviglia ed e’ saltato tutto e di fatto e’ scappato a gambe elevate
Pallotta stava al calcio come Mennea alle bocce, però per caso o forse no, aveva preso Sabatini che tra i mille giocatori e allenatori selezionati alla fine aveva messo su una squadra degna che in Champions ci ha visti per diversi anni di fila. Magari sarà stato un caso, ma almeno è successo e dobbiamo dargliene atto. Detto questo sono contentissimo del cambio di presidenza e di allenatore che spero rimanga per un ciclo intero in modo da poter apprezzare, oppure no, il suo “manico”.
A me la squadra attuale non piace, perchè non vedo ancora giocatori alla Mourinho, ossia forti e cinici. Ahimè Zaniolo compreso, abbiamo più che altro giocatorini isterici e manco tanto bravi tecnicamente. E allora, finalmente, un bel taglio col passato ci vuole e se intanto possiamo solo avere prestiti 30enni ci accontentiamo, basta che siano con i cojjjjjj e che non siano leziosi etc etc etc come ne abbiamo visti per troppo tempo in mezzo al campo.
Ricordo a tutti sempre che Totti a 18anni era meglio di tanti “titolari” che si sono accavallati in squadra e che Falcao qualche anno prima ha trasformato la squadra portandola allo scudetto e alla finale di CoppaCampioni. Questo solo per ribadire che prima o poi giocatori di prima classe devono entrare se si vuole competere ad alti livelli. Altro che cambiare allenatori…
Ma magari tornassero i tre secondi posti e i due terzi posti dell’era Pallotta, o a qualcuno piace arrivare settimo?
Meglio un giorno da Lupi che cento da Agnelli.