Mourinho: “Partita difficile ma è un punto guadagnato. Manca un giallo che avrebbe cambiato la partita” (VIDEO)
Le dichiarazioni del tecnico giallorosso dopo Lecce-Roma
Foto Tedeschi

Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso José Mourinho in occasione di Lecce-Roma, match valido per la 22a giornata di Serie A.
Mourinho in conferenza stampa:
Due squadre che hanno fatto bene il loro dovere, forse è mancata un po’ di lucidità nell’ultimo quarto d’ora?
“È merito loro. Hanno giocato una partita per difendere il pareggio, dando alla partita la direzione che vogliono. Si sono chiusi bene, dando il giusto tempo di gioco e i giusti cambi. È stata una partita difficile per entrambi, con un campo complesso dov’è stato impossibile giocare di prima a causa di un terreno di gioco brutto. Punto ottimo per loro, noi abbiamo fatto il possibile per vincere, ma non possiamo criticare nessuno, né dal punto di vista individuale né di squadra. Abbiamo un punto in più in classifica”.
Ha fatto i primi cambi al minuto 83. È questo che intendeva quando parlava della panchina? Il caso Zaniolo poteva essere gestito diversamente?
“Non parlo più di lui, spero che la sua carriera sia florida. I giocatori erano in forma, stavamo concentrati per la partita e i cambi ho reputato di farli nella parte finale. Delusione? È giusto che ci si dispiaccia per una vittoria mancata, è da stimolo per migliorare, Abbiamo giocato con tranquillità e personalità e va bene così. Bisogna dare credito a questi ragazzi, perché quella di oggi è stata una partita difficilissima”.
Cosa l’ha colpita di questo Lecce?
“Nessuna sorpresa, conoscevamo le loro qualità. Ci siamo preparati al meglio, specialmente sulle palle inattive, dove sapevamo fossero bravi. Ci abbiamo dedicato tutto il giorno del giovedì, ma purtroppo loro sono stati bravi a segnare. Poi il Lecce è forte nell’indirizzare la gara sui propri binari”.
Mourinho a Roma TV:
“Il campo era orribile per giocare, duro e senza qualità. Gli avversari hanno pressato, lottato e sono stati aggressivi. La squadra ha fatto di tutto per vincere, le circostanze erano molto difficili. Non abbiamo fatto una partita stratosferica, ma abbiamo fatto una buona partita. Non ho sentito e visto nessun giocatore fare una partita di basso livello e per questo motivo c’è la frustrazione di andare a casa con un solo punto. Sono soddisfatto e tranquillo perché i ragazzi hanno fatto il loro. Qualcuno ha detto, subito dopo la partita, che la Roma questo tipo di partite due anni fa le perdeva sempre. Hanno fatto bene, si sono adattati bene alla natura della partita, viviamo il pareggio come una prestazione positiva e i ragazzi non hanno nessuna ragione per non arrivare lunedì agli allenamenti con la gioia e la motivazione di lavorare di nuovo”
Le parole di Mourinho a Dazn:
Due punti persi o un punto guadagnato?
“Partita dura e difficile. Chi vede il nostro atteggiamento e la nostra frustrazione capisce che non è il risultato che vogliamo. Partita dura e intensa, campo orribile e giocatori che hanno avuto tanti problemi per giocare di prima. Difficile giocare con qualità. Abbiamo avuto possibilità di fare il 2o gol che avrebbe aperto la strada. Ai miei giocatori non dico nulla di negativo ne dal punto di vista individuale che collettivo. Non volevamo questo ma è un punto. Ne abbiamo uno in più di quando siamo arrivati”.
La precisione sotto porta poteva fare la differenza?
“Abraham ha fatto una buona partita. L’ultima cosa che faccio è dire ad un mio giocatore che ha sbagliato. Si è costruito anche l’occasione, diamo anche credito a loro che hanno questo stile di gioco. Sono aggressivi anche sulla seconda palla e si sente subito che sono veloci in transizione. Loro sono aggressivi anche in contropiede. Non vado per niente dispiaciuto da qui”.
Il migliore del Lecce è stato Falcone. Avete avuto quattro palle gol soprattutto nel secondo tempo. La Roma è comunque piaciuta…
“Mi è anche piaciuto sentire qualcosa nello spogliatoio dentro la partita. Quando non sono felici del risultato è un bene. Mi sembra fantastico sentire questa evoluzione nella mentalità dei miei. Partita sporca dura e aggressiva. Due o tre anni fa l’avremmo persa, dopo do credito a loro che hanno fatto la partita che si attendevano. Di solito gli allenatori delle big sono critici ma io non lo sarò. Per me è un punto in più, abbiamo gli stessi punti del Milan e non ce lo aspettavamo. Oggi giocano Lazio e Atalanta e non possono vincere tutte e due. Un match in più e noi siamo qui. Gini ha giocato i primi 10 minuti, Belotti finalmente sta arrivando ad una condizione fisica giusta. Ora giochiamo giovedì in Europa League e sarà più difficile per noi. Nessun rammarico per la loro prestazione.”
Rammarico per l’arbitraggio? Spesso si è lamentato…
“Ho parlato ora con Aureliano. Gli ho detto che è stata una partita difficile per Roma, Lecce ed arbitro. Un match con tanti contrasti e tante seconde pale. Secondo me ha fatto il suo, sicuramente manca un giallo per Strefezza che avrebbe cambiato la direzione della partita. Se non me lo chiedi non parlo dell’arbitro. Ha lasciato giocare e lasciato la bellezza nel calcio. Su un campo così freddo dove la più piccola fa di tutto per avere il suo conto e chi vuole vincere lo ha fatto fino all’ultimo. Secondo me una buona partita”.