Mourinho: “Pareggino, l’arbitro ci ha messo in difficoltà. Rosso a Immobile? Il quarto uomo mi ha spiegato una cosa”
Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso José Mourinho in occasione di Lazio-Roma match valido per la 12a giornata di campionato.
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LAZIO ROMA INTERVISTA MOURINHO – Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso José Mourinho in occasione di Lazio-Roma match valido per la 12a giornata di campionato.
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Le parole di Mourinho
In conferenza stampa
Come mai i cambi solo all’81’?
Sapevo che per Karsdorp e Spinazzola sarebbe stato difficile fare tutti i 90’. Però i giocatori di centrocampo che avevo in panchina erano Sanches e Aouar. Ma per Renato era difficile entrare in una partita intensa ed esigente. Quando uno hai in campo Lukaku pensi sempre che è difficile migliorare, quando ho cambiato Dybala l’ho fatto senza però essere molto sicuro di poter migliorare qualcosa. Non è il risultato che volevamo ma il controllo che abbiamo avuto della partita mi è piaciuto. Poi diciamoci la verità: loro hanno fatto un palo e noi una super-parata.
Aggressivi in mezzo al campo e anche la fase difensiva siete andati bene. In fase offensiva cosa è mancato?
L’ambizione no, ma la freschezza sì. Bove ha avuto in area due palloni che con più freschezza poteva fare meglio. Abbiamo avuto il controllo della partita contro una squadra che di solito si evidenzia per il palleggio. L’arbitro? Ai miei a fine primo tempo ho detto che con Mancini ammonito dovevamo proteggere chi aveva il cartellino. La gestione dell’arbitro ci ha fatto cambiare la nostra partita.
La zona Champions si decide con gli scontri diretti?
Siamo a 3 punti con un campionato che è iniziato con la Salernitana. Ma senza fosse iniziato alla quarta la classifica sarebbe diversa. (Si interrompe e chiede: “L’Inter ha vinto”). L’Empoli oggi ha fatto una partita fantastica, il Monza anche quando è venuto qui ha fatto una partita fantastica. E’ un campionato in cui non c’è garanzia di vincere nessuna partita. speriamo che Sanches e Pellegrino abbiano una condizione migliore dopo la sosta. Smalling non c’è.
Il mancato rosso a Immobile?
Colombo, il quarto arbitro, è grande quarto arbitro. Ci spiegava le cose, fantastico. E mi ha detto una cosa per calmarmi: noi non vogliamo fare questo tipo di giallo per protesta. E io: perché lo avete fatto con Mancini contro l’Inter dopo 10 minuti? Mi ha detto: è un’altra partita. La verità è che è lo stesso campionato. Va bene… però. Oggi ho finito io senza giallo.
A Dazn nel post partita
Che sapore ha questo punto?
“Il sapore di un punto. Quando tu giochi, giochi per vincere. Un punto è meglio della sconfitta”
Oggi la squadra sembrava stare bene dal punto di vista fisico.
“hanno giocato quelli con la migliore condizione. Non ha giocato Renato, non ha giocato Pellegrini, non ha giocato Aouar. Abbiamo giocato con tre centrocampisti che potevano avere gambe, cuore, testa per fare un partita di questo livello. In difesa abbiamo solo questi giocatori e quando l’arbitro ha un criterio di dare due gialli in 20 minuti a due centrali allora siamo in difficoltà. A Karsdorp ho detto di non saltare mai su Marusic perché sennò andava su Mancini, anche con Pedro che è si butta benissimo in piscina. Comunque abbiamo giocato bene, è mancato il gol. Bove ha messo in area due palle che potevano essere buone. Rui ha fatto una parata straordinaria”
Dybala è quello più indietro di condizione?
“Paulo ha fatto un bel lavoro anche senza palla. Potevo cambiarlo prima però quella sicurezza e classe che ha lui a noi serve. E’ un punto, non due, solo uno”
Cosa ha detto a Sarri a fine gara?
“Lui è sempre ultra-simpatico con me. Abbiamo parlato prima della partita e abbiamo scherzato con le parole durante la settimana. Comunque ci vogliamo bene e dopo la partita gli ho detto che le prossime due settimane nessuno di noi ride però neanche piange”
Il bilancio di questo inizio campionato?
“Il bilancio è che siamo a tre punti dal quarto posto. Per me il campionato è iniziato alla quarta gara. Con tutte le difficoltà siamo a tre punti dalla Champions. Abbiamo fatto una performance disastrosa contro il Genoa e poi tante prestazioni in linea con le nostre potenzialità ,condizionate dagli infortuni. Speriamo di avere più fortuna con questi giocatori che hanno questa storia clinica”
E’ soddisfatto quindi?
“Io sono molto esigente con me stesso. Non sono mai soddisfatto”
A Dazn nel prepartita
La squadra ha recepito il messaggio di Praga?
“Speriamo. La partita di Praga non la possiamo più vincere. Quella di oggi si”
La formazione di oggi è quella migliore possibile?
“Renato non è in condizione di fare 90 minuti, Lorenzo ancora di meno. Aouar fa fatica quando si alza l’intensità. I tre di centrocampo adesso stanno giocando senza nessun tipo di problema fisico”
Che Lazio affrontate oggi?
“Una squadra fiduciosa, che ha vinto una partita importantissima in Champions. E’ una squadra che sa giocare benissimo questo tipo di partite dove si trovano più confortevoli, perché hanno questo tipo di qualità”