Mourinho, lo Special One dei Social

ROMA MOURINHO SOCIAL – È ancora presto per sbilanciarci su quanto sarà competitiva sul campo la nuova Roma di Mourinho, ma possiamo già affermare con certezza che l’avvento del tecnico portoghese ha portato, e ancora ne porterà,  un’ondata incredibile di entusiasmo che non si vedeva dai tempi di Batistuta nell’estate del 2000.
Ad alimentare questo clima di grande, quanto inaspettata, rinascita c’è senza dubbio il palmares sportivo dello Special One, 25 trofei conquistati nella sia carriera europea, ma soprattutto la sua straordinaria capacità di infiammare la piazza giallorossa, a livello mediatico, prima ancora di mettere piede nella Capitale.
Pochi giorni di Mou, insomma, sono bastati per farci capire che stiamo per accogliere nella Città Eterna un autentico fuoriclasse, non solo della panchina, ma anche della Comunicazione.

Josè Mourinho: Special One ma anche Social One

Già dai tempi della sua esperienza con l’Inter, l’allenatore portoghese si era dimostrato un grandissimo mattatore mediatico. Indimenticabili le sue frasi ad effetto come: “Se i giornalisti mi odiano non è un problema mio…“, oppure “Non sono il migliore del mondo, ma penso che nessuno sia meglio di me…” oppure ancora il celeberrimo “Zero tituli” rivolto, ahinoi, proprio alla Roma.
Oggi la comunicazione di Mourinho passa principalmente dai canali social. E in particolare da Instagram, dove lo Special One ha deciso ‘coltivare’ nel tempo il suo unico profilo ufficiale.

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Come per il calcio giocato, anche sul web, l’allenatore lusitano si è circondato di uno staff di specialisti di alto livello. Dietro ai suoi post, infatti, non è difficile captare un’accurata strategia di comunicazione. Uno studio costante su cosa pubblicare, quando pubblicare e come pubblicare. Da Special One a Social One, insomma, il passo è stato brevissimo e da guru del calcio, il buon Mou, è riuscito anche a proporsi come fine conoscitore delle dinamiche della comunicazione digitale

Nel novembre del 2020, infatti, il tecnico portoghese ha postato sul suo canale ufficiale del Tottenham una video lezione con 7 preziosi suggerimenti per avere successo sui social network. “Trascina i tuoi followers in un viaggio“, “Coinvolgi il tuo pubblico“, “Si autentico“: ecco alcuni dei consigli che Mourinho in persona ha voluto rivolgere al suo pubblico, facendo riferimento ovviamente alle sue esperienze calcistiche.

Venendo all’attualità, anche i primi post del portoghese in ottica Roma hanno letteralmente colpito nel segno. Perchè, al di là del facile entusiasmo del popolo giallorosso per un allenatore vincente e ambizioso come lui, l’eccellenza comunicativa di Mourinho in versione social sta nel fatto di non essere mai banale. Di riuscire, come spiegato nei suoi  7 famosi “tips” di cui sopra, a trascinare i followers, stupendoli pur rimanendo sempre se stesso. Così, ecco che, dopo l’istituzionale messaggio di saluto ai tifosi romanisti del 4 maggio scorso (tutt’altro che banale anche quello), sono arrivati i post sulla cover da telefono, giallorossa brandizzata JM e soprattutto è arrivato il video di Mou già intento a studiare le movenze tattiche della sua nuova squadra. Un piccolo-grande capolavoro in tema di comunicazione che ha letteralmente “fomemtato” i tifosi della Roma.

Mourinho su Instagram: impennata di follower

La testimonianza del successo comunicativo del Mourinho Social One, arriva ovviamente dai numeri del suo profilo Instagram che, attualmente, ha raggiunto quota di oltre due milioni e duecentomila seguaci. Negli ultimi dieci giorni, dall’annuncio del suo arrivo al club di Trigoria ad oggi, ha pubblicato 5 post, ognuno dei quali ha generato un ampio numero di interazioni. Il più commentato, ovviamente, è stato quello del suo messaggio ufficiale per il “matrimonio” con la Roma (quasi 23mila commenti), mentre il famoso post con il video dello studio tattico ha ottenuto sin qui  8.236 interventi del pubblico.Tra i più belli, oltre all’immancabile “Daje Mister!“, segnaliamo: i romantici “Ti amo“, il simpatico “No vabbe così gasi tutti misterrrr” e il secco e travolgente “Impazzisco“.