Mourinho ha deciso: vuole restare. Eccleshare (The Athletic) a RN: “Mou ha lasciato un ricordo migliore di Conte al Tottenham”

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Mourinho ha deciso: resta a Roma

Josè Mourinho potrebbe aver scelto sul suo futuro. Secondo quanto scrive il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, il tecnico avrebbe deciso di rispettare il contratto e rimanere alla Roma fino al 30 giugno 2024. Lo Special One sarebbe giunto a questa conclusione già prima della sosta che gli ha solo rafforzato questa idea. Alla vigilia dei quarti di Europa League e con molti giocatori disorientati sulla prossima stagione, il lusitano ha capito che c’era bisogno di un segnale forte e definitivo. Lo ha dato soprattutto per togliere fondamento alle voci che lo vedevano sempre più verso il Paris Saint Germain o un ritorno in Premier League con il ricchissimo Newcastle. La permanenza del tecnico potrebbe indurre anche Chris Smalling e Paulo Dybala a rimanere a Trigoria per la prossima stagione.

Eccleshare (The Athletic): “Conte ha fatto bene al Tottenham, ma Mou ha lasciato un ricordo migliore”

L’addio di Antonio Conte al Tottenham era nell’aria, una separazione che si respirava da un po’ e che è diventata da poco ufficiale. Il suo nome circola dalle parti di Trigoria in caso di addio di Mourinho, che al momento sembra però orientato verso la permanenza, La redazione di Romanews.eu ha parlato di queste tematiche in un’intervista a Charlie Eccleshare, che si occupa del Tottenham per conto della nota testata britannica The Athletic.

“Al Tottenham Conte ha raggiunto risultati migliori rispetto a Mou, soprattutto il piazzamento in Champions League tramite i primi quattro posti. Ma il portgohese è andato via lasciando un ricordo migliore nella gerarchia del club”, ci confida Eccleshare. “Ha dato tutto durante il non facile periodo del Covid, mentre le critiche costanti di Conte al club hanno fatto sì che se ne andasse in circostanze peggiori” E sul divorzio tra il tecnico salentino e gli ‘Spurs’: “E’ stato un addio concordato. Era chiaro che il rapporto fosse danneggiato e prolungarlo oltre sarebbe stato controproducente”.

Verso Sampdoria-Roma, lavoro personalizzato per Pellegrini

Ieri la Roma è tornata ad allenarsi in vista della sfida di domenica contro la Sampdoria. Il match si giocherà alle ore 18 allo Stadio Olimpico ed è valido per la 28a giornata di Serie A. Josè Mourinho sta ritrovando giorno dopo giorno anche i Nazionali. Come scrive Il Tempo, ieri è andato in scena il primo allenamento dopo una settimana di riposo per preparare il match contro i bliucerchiati. Ha svolto una seduta a parte Lorenzo Pellegrini che sta gestendo le forze con un lavoro personalizzato. Insieme alla prima squadra, in attesa dei tanti nazionali tra oggi e domani, Mourinho ha aggregato diversi ragazzi della Primavera, ovvero Pagano, Chiesti, Ruggiero e Ivkovic. Previsto per domani il rientro nella Capitale di Paulo Dybala, protagonista con un assist nella goleada dell’Argentina contro Curacao.

Senti chi parla…

Sulle frequenze dell’etere romano il tema del giorno è il futuro di Josè Mourinho. “L’impressione è quella che molti giocatori della Roma resteranno solo se Mourinho continuerà ad essere l’allenatore dei giallorossi” – commenta Ilario Di Giovambattista a Radio Radio – “I Friedkin non si sono mai voluti sentire con le spalle al muro, sono forti di un contratto e pensano che verrà rispettato da parte di Mourinho.” Della voglia di permanenza del portoghese parla Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Mourinho ha fatto questa mossa per stanare i Friedkin sul futuro. Vuole sapere il programma per i prossimi anni. Mourinho è il primo a non avere certezze. Del futuro, ha parlato solo lui, la società non si è mai esposta” – questa l’analisi di Trani – “E’ stata una mossa per accelerare l’incontro perché per ora non è stato fissato. Vuole un incontro sulla programmazione tecnica. Il rinnovo non è preso in esame. Se andrà via Mourinho, i Friedkin faranno un tentativo per Conte”.