Mourinho: “Forti e solidi nonostante la pressione. Ma manca ancora qualcosa, spero arrivi dal mercato”

Foto Tedeschi

TRABZONSPOR ROMA MOURINHO – Tutte le dichiarazioni di Josè Mourinho nel post partita di Trabzonspor-Roma, match valido per l’andata degli spareggi di Conference League.

Mourinho a Sky Sport

Grazie per averci atteso, è venuta fuori una bella vittoria perché sofferta. Quanto c’è di sofferenza in una vittoria come questa?
Eravamo in pressione perché è un match di eliminazione e questa squadra non è da Conference League. Una partita difficile, loro sono una buona squadra d’esperienza e il pubblico ha giocato con loro. Squadra equilibrata, molto solida e messa bene in campo. Abbiamo sofferto dal punto di vista fisico nel secondo tempo. Cristante e Veretout erano senza preparazione. Giovedì parlerà l’Olimpico e speriamo che con i nostri andiamo ai gironi.

In questa serata così complicata quanto è contata la qualità dei giocatori?
Per voi è più facile parlare di giocatori, per me è più difficile. Penso che la squadra come squadra abbia fatto molto bene e per me è duro, dovrei iniziare con Rui Patricio e finire con Mkhitaryan, penso a tutti, anche a quelli che hanno giocato poco come Carles Perez e Mayoral hanno fatto il loro. Siamo arrivati troppe volte in posizioni pericolose senza segnare, abbiamo seguito un piano di gioco, ma un po’ meno dal punto di vista tecnico. Però mi è piaciuta la squadra, anche nel momento di difficoltà quando hanno segnato e sono stati un po’ più fisici, siamo stati sempre squadra, anche nella difficoltà e nella stanchezza. Abbiamo vinto, un buon risultato per noi, ma anche se non avessimo vinto questa partita io mi sarei comunque fidato di questa squadra.

I calciatori andranno a Trigoria per recuperare più in fretta per il match con la Fiorentina
Magari le signore non saranno contente con me (ride ndr). Arriviamo troppo tardi e dobbiamo recuperare. Le vacanze sono finite

Per come ha lavorato bene la società sul mercato e con i giocatori di esperienza questa sembra proprio una stagione adatta per Mourinho per allungare la mano su un trofeo e regalare un sogno ad una tifoseria che non aspetta altro…
Il sogno di una tifoseria è quello di tutti. Chi è nel calcio vuole vincere e noi non siamo diversi. Sappiamo però che siamo finiti a 29 punti dall’Inter e a 16 dal quarto. Per due stagioni siamo arrivati sesti-settimi. L’infortunio di Spina e la cessione di Dzeko ci ha portato a un mercato di reazione. Ci manca qualcosa e spero che arriva nel prossimo mercato. Questa stagione andiamo a pareggiare tante volte a alcune sconfitte. Ma ogni volta che scendiamo in campo vogliamo vincere.