Mourinho chiude anche la porta ma Rui Patricio non è ancora al top
La difesa della Roma è la terza meno battuta del campionato con sole 19 reti subite
Foto Tedeschi

DIFESA ROMA MOURINHO RUI PATRICIO – Mancini, Smalling e Ibanez sono diventati insostituibili per la Roma di Josè Mourinho. Lo Special One non si priva mai del trio difensivo che da’ stabilità e sicurezza ai giallorossi. Eppure, tra i pali, Rui Patricio sembra non aver ancora trovato la condizione migliore.
Mou chiude la porta
La difesa della Roma è la terza meno battuta del campionato con sole 19 reti subite. Un vero bunker quasi impossibile da superare grazie a Mancini, Smalling e Ibanez, sempre titolari in Serie A ad eccezione delle partite contro Monza e Fiorentina, si legge su Il Messaggero.
Rui Patricio può dormire sogni tranquilli anche perché i giallorossi sono il secondo club ad aver subito meno tiri in porta (64) e nonostante i pochi tiri e i nove clean sheet (quarto in Serie A) ai quali si aggiungono i tre nelle coppe, il portoghese non ha reso al massimo.
La statistica dei Post-shot xG-GA (gol previsti dopo un tiro decurtata dei gol concessi) è tra le peggiori del campionato: Rui Patricio incassa più gol di quanti ne dovrebbe subire. La sua fortuna, dunque, è avere davanti a sé una difesa quasi impermeabile.
Mourinho per questo motivo la scorsa stagione ha scelto di abbandonare la difesa a quattro rifugiandosi nel 3-4-2-1, un modulo che permette alla squadra in fase di ripiegamento di difendere a cinque. Pinto intanto si sta già guardando intorno: un nuovo portiere potrebbe arrivare già questa estate – piace Vicario – fare un anno al fianco di Rui Patricio (in scadenza nel 2024) e poi diventare il titolare. Tutto dipenderà dalle occasioni di mercato.