Mourinho al lavoro nel laboratorio Roma: le mosse per la Champions

foto Tedeschi

Questa pausa Mondiali è servita a José Mourinho per fare il punto della situazione e mettere a fuoco tutti i problemi della Roma in queste ultime settimane. Alla ripresa del campionato, il 4 gennaio, il tecnico vuole che la squadra torni sul cammino verso la Champions, e studia così le sue mosse.

Le mosse

Mou definisce le linee guida per tornare in corsa: difesa, attacco, pressione e mentalità. La Gazzetta dello Sport sottolinea che pacchetto arretrato la grande novità di questo ritiro è la difesa a tre e mezzo, con il terzino destro a comandare lo ‘scivolamento’: in fase di possesso palla si alza e va a fare l’esterno a tutta fascia, in quella di non possesso arretra a fare a tutti gli effetti il terzino. Questo permette alla squadra di attaccare con più uomini, ed essere più compatta in fase di ripiego.

Il tecnico studia anche l’attacco e potrebbe scegliere di alternare le soluzioni, e giocare a volte con una seconda punta (Zaniolo) a girare intorno alla punta classica (Abraham), come visto contro il Cadice, oppure puntare sull’attacco veloce, ad esempio El Shaarawy-Zaniolo, come con il Casa Pia,