Monchi: “A Roma tante critiche, la mia faccia era stravolta: ora sono cambiato”
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MONCHI ROMA – L’avventura di Monchi alla Roma è terminata nel peggiore dei modi. Una stagione disastrosa, l’esonero di Eusebio Di Francesco e l’accusa di aver lasciato la nave mentre affondava. Dopo l’esperienza nella capitale, il direttore sportivo racconta di essere cambiato: “Sono più maturo, so come vivere meglio le sconfitte e le vittorie – ha detto in un’intervista a Estadio Deportivo -. Sono più aperto, meno ossessionato dal successo”. Al Siviglia la stagione è iniziata benissimo: si trova al quarto posto ma a solo un solo punto dalla vetta occupata dal Barcellona e dal Real Madrid. “A Roma ho lavorato duramente e avrò tempo per ringraziarla per quello che mi ha dato e per l’esperienza che ho vissuto. Sono una persona che vive con molta passione – ha aggiunto -, ma è vero che lì sono stato in grado di trovare un po’ di equilibrio. Prima più viscerale, prendevo peggio le critiche, vivevo sempre con una faccia stravolta. Ora soffro quando perdiamo, mi sento disgustato, ma ho imparato che ogni giorno deve essere lo stesso indipendentemente dal vincere o perdere. Per me e per il club è importante, perché se trasformiamo il risultato in un imbuto, la crescita rallenta”.