• Metro Repubblica, il bollettino della Questura: “Sei Daspo per cinque tifosi russi”

    Redazione RN
    24/10/2018 - 15:56

    Metro Repubblica, il bollettino della Questura: “Sei Daspo per cinque tifosi russi”

    QUESTURA METRO REPUBBLICA – Il giorno dopo l’incidente, che ha visto i tifosi russi  sulle scale mobili della fermata Metro Repubblica qualche ora prima dell’incontro tra Roma e CSKA Mosca, è arrivato il bollettino ufficiale della Questura. Questo il comunicato:

    L’incontro di Champions League tra la A.S. Roma e il CSKA Mosca, si è svolto alla presenza di 45767 tifosi, di cui 1288 ospiti. Di seguito i risultati conseguiti dalla Polizia di Stato nell’attività di prevenzione e repressione posta in essere nei giorni antecedenti e concomitanti al predetto evento sportivo. Nella serata del 22 ottobre intorno alle 23.50 circa in via Marsala angolo via Vicenza personale della locale DIGOS ha proceduto ad indagare in stato di libertà cinque tifosi russi resisi responsabili dei reati di lesioni personali. In particolare gli stessi, facenti parte di un gruppo di circa 15 sostenitori della squadra CSKA, dopo essere scesi da treni provenienti da Milano, mentre si trovavano all’interno della galleria principale della Stazione termini, si staccavano dal gruppo e con calci, pugni e cinghiate, hanno aggredito alcuni sottufficiali della guardia costiera, per poi fuggire a piedi. Rintracciati sono stati bloccati dalla Polizia di Stato che, dopo aver visionato anche le immagini registrate dalla sala operativa della stazione termini, e raccolto le testimonianze delle vittime, che hanno riportato 15 e 20 giorni di prognosi, ha riconosciuto le persone fermate come gli aggressori dei due militari. Inoltre un sesto veniva successivamente rintracciato in un albergo nei pressi della stazione e tratto in arresto per lesioni gravi. Per tutti e sei i tifosi, sono stati emessi dalla Divisione Anticrimine della Questura, provvedimenti di DASPO per la durata di 5 anni. Per quanto riguarda i servizi attuati nella serata di ieri in vista dell’incontro di calcio, è opportuno precisare che tutte le indicazioni fornite dalla Questura e dal Consolato russo, nei giorni scorsi, ai tifosi del CSK Mosca, sono state interamente disattese dalla tifoseria straniera. Infatti, nonostante la predisposizione di idonei servizi, nessuno dei tifosi ospiti ha raggiunto piazzale delle Canestre, individuato e segnalato, come di consueto, quale luogo di ritrovo da cui poi raggiungere in sicurezza lo stadio; gli stessi sono giunti allo Stadio alla spicciolata. Pertanto, non si è mai verificata una vera e propria contrapposizione importante tra le due avverse tifoserie, ma si è registrata, durante l’afflusso, una commistione di tifosi nell’area limitrofa all’impianto sportivo e lungo le vie d’accesso, e isolate intemperanze. Nel corso di queste un tifoso russo è rimasto lievemente ferito, e dopo aver rifiutato le cure si è recato allo stadio per assistere all’incontro. Un altro tifoso russo, invece, è stato ricoverato, seppur non in gravi condizioni, presso l’ospedale Gemelli, per una ferita riportata”.

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    1. Mi chiedo come sia possibile che chiunque arrivi in Italia e soprattutto a Roma e sia responsabile di aggressioni , lesioni gravi contro ignari passanti ( in questo caso anche pubblici ufficiali) atti vandalici contro il patrimonio artistico ( vedi feyenord) ecc… Rimanga impunito se non con un semplice daspo a piede libero ….tutto ciò è incomprensibile e inaccettabile , basta con questo protezionismo solo per gli stranieri ,questi idioti violenti decerebrati che siano italiani o stranieri vanno puniti in modo esemplare non con un inutile daspetto.
      Viviamo in un paese dove viene fermato un Cucchi qualsiasi e massacrato di botte fino a morire solo perché ha risposto male a degli agenti e nello tempo viene permesso a delle orde di barbari stranieri di fare quel che caxxxo vogliono e tornarsene a casa impuniti al massimo con un ridicolo e inutile pezzo di carta in tasca ……tutto questo è vergognoso per un paese civile(?)

      1. La cosa più assurda è che questi a casa loro non si permetterebbero mai di fare una cosa del genere, sennò mo già stavano nei gulag. E invece noi all’estero, per la minima cazzata pare che siamo dei delinquenti, tipo un mio amico che anni fa è stato portato in questura perché parlava troppo animatamente al telefono con la madre (a Francoforte mi pare). Ora, io pure quando vado all’estero mi diverto, bevo e faccio casino, inteso come rumore, ma né più né meno di quello che faccio qui a Roma. Mica mi metto a sporcare, rompere bottiglie per terra, tantomeno mi sogno di distruggere scale mobili, parchimetri o qualsivoglia cosa mi capiti per strada. Figuriamoci i monumenti poi, neanche mi ci avvicino. Questi invece vengono qua, fanno come je pare, se fanno il bagno della fontana (?), senza alcun pudore poi, sfasciano metro, monumenti. Ao, ma l’anima deli mejo eccetera, perché non ve sfogate quando state a casa vostra? Forse perché sapete che lì vi massacrano se solo ci provate. Qui invece gli diamo una pacca sulla spalla e anzi, quasi ci scusiamo noi per il disturbo. Poi, ovviamente, come ha scritto Marks sull’altro post riguardante l’accaduto, mi dispiace per chi è rimasto ferito, però se l’è proprio cercata. Come se me metto ad attraversare in autostrada, te credo che ce rimango secco. E menomale che i sottosviluppati siamo noi…

    2. Andare a cinghiare sottufficiali della guardia costiera senza nessun motivo, bisogna essere fuori di testa, questi non sono normali.
      Ma il nostro è un paese ridicolo, li rimandiamo a casa con il daspo, che loro mai rispetteranno, mentre i nostri tifosi a Liverpool, dove oltretutto pare che non centrino nulla con il ferimento del tifoso inglese, stanno scontando anni di galera.
      Facciamo ridere.
      Io spero che nessun romanista vada a Mosca, dopo quello ché è successo qui, scala mobile e resto loro si vendicheranno ed il rischio che poi nelle patrie galere russe ci vadano a finire i nostri è altissimo.
      Riflettete non andate non vale la pena.
      Stavolta.

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