2 Giugno 2023

Mercato, Abraham e Ibanez via per fare cassa: la Roma ci pensa  

Getty Images

Abraham

CALCIOMERCATO ROMA ABRAHAM IBANEZ – Niente Champions League per la Roma nella prossima stagione, con tutti i risvolti sportivi ed economici che ne conseguono. Se la società vorrà investire nel mercato per rinforzare la squadra (con Mourinho o meno) sarà necessario fare cassa con alcune cessioni consistenti. Gli indiziati principali sarebbero al momento Tammy Abraham e Roger Ibanez, entrambi reduci da una stagione con più ombre che luci.

Roma, lo scenario delle cessioni

Le parole di José Mourinho nel dopo Siviglia-Roma, sono state chiarissime, scrive Il Corriere Della Sera. Primo: pretende in tempi brevissimi un colloquio con i Friedkin per pianificare il futuro, tanto più con il contratto in scadenza a giugno 2024. Secondo: vuole più poteri sulla gestione anche del calciomercato e meno esposizione come unico difensore del club. Terzo: una campagna acquisti che consenta alla squadra di lottare per lo scudetto.

Gli incedibili per il tecnico portoghese sono Rui Patricio, Smalling, Mancini, CristanteMatic, Pellegrini e Dybala. (che però ha una clausola rescissoria). Karsdorp El Shaarawy possono essere buone alternative in panchina. La lista dei dubbi comprende invece un nome pesante come quello di Abraham. Ha mercato in Premier League e potrebbe essere sacrificato, così come Ibanez, che al di là di errori spesso marchiani ha fisico, margini di crescita ed è adatto a un calcio come quello inglese che si basa sull’esplosività.

La Roma, per rientrare nell’accordo con l’Uefa sul Financial Fair Play, deve fare 40 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno. C’è poi il discorso dei giovani: BoveZalewski Tahirovic sono stati fatti crescere anche sotto il profilo del valore commerciale. Un po’ meno Volpato. Possono essere ceduti per fare plusvalenze secche o con una clausola di recompra oppure con una percentuale sulla futura rivendita. Visto il pessimo recupero dalla frattura della tibia ad agosto, Wijnaldum non sarà riscattato. I rapporti tra Roma Paris Saint-Germain sono ottimi, potrebbe restare con un nuovo prestito ma il suo ingaggio, paragonato al rendimento, non è certo un affare.

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5 commenti

  1. alberto ha detto:

    giusto così.

  2. umby ha detto:

    Fossero solo loro due non sarebbe male, ma è tutta una mezza squadra da vendere, un altro su tutti è Kumbulla. Wijnaldum che faccia le valigie subito per Parigi, l’avrà giocata una partita buona?

  3. Vincent Vega ha detto:

    I miei voti stagionali alla rosa:

    Rui Patricio 5,5 (Non convincente ma non il problema principale)
    Ibañez 5 (Unico centrale veloce ottimo stacco in attacco, moltissimi errori)
    Mancini 5,5 (si impegna ma ha limiti evidenti)
    Smalling 7,5 (Ha retto praticamente da solo la difesa)
    Kumbulla 4,5 (pachidermico, impacciato, no proprio)
    Llorente 6 (ha mestiere, certo non è un fulmine e è del Leeds)
    Spinazzola 4 (pietoso, pensavo potesse dare un qualche contributo, invece…)
    Celik 4,5 (scarso, può andar bene come terza riserva)
    Karsdorp 5 (è quello che è: di suo giocatore da sesto/settimo posto posto)
    Cristante 5,5 (l’impegno è incontestabile è la qualità che manca del tutto)
    Matic 6,5 (piano piano si è fatto valere, con pause dovute all’età credo)
    Wijnaldum 4,5 (soldi buttati, fuori contensto, nessun apporto dato)
    Camara 4,5 (va bene per squadre di terza, quarta fascia)
    Bove 6+ (ce la mette tutta, utile come rincalzo/alternativa)
    Tahirovic 5 (i giovani possono sempre migliorare,per ora siamo lontanissimi)
    Zalewski 5,5 (poco efficace in spinta, deleterio in copertura)
    Pellegrini 4 (visto quello che ci costa il suo apporto alla causa è stato risibile)
    Volpato 5 (è giovane e non pronto, nemmeno lontanamente)
    El Shaarawy) 6 (alla fine si impegna e qualcosina-ina tira fuori)
    Solbakken 5 (pensavo meglio, non mi pare adeguato)
    Dybala 6,5 (il voto è dovuto chiaramente allinaffidabilità fisica)
    Abraham 5 (mi aveva illuso. La squadra non fa gioco ma lui ci mette del suo)
    Belotti 4 (spiace ma sembra una vecchia gloria al torneo dei bar del paese)

    Mourinho 5 (la fase di possesso della squadra è roba che manco a VIlla Pamphili)

  4. mirko ha detto:

    2 casse……de pomodori!

  5. Mikele ha detto:

    Purtroppo si fa cassa solo con elementi in qualche modo appetibili. Comunque si deve ragionare anche sui soldi da spendere per i sostituti, che dovrebbero garantire una crescita della squadra: cioè un miracolo quasi impossibile o da super manager.