• D’UBALDO: “Mourinho il valore aggiunto”, BALZANI: “La Roma ha rischiato di perdere perchè non aveva paura di vincere”

    Teresa Tonazzi
    13/09/2021 - 17:28

    D’UBALDO: “Mourinho il valore aggiunto”, BALZANI: “La Roma ha rischiato di perdere perchè non aveva paura di vincere”

    SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

    Guido D’Ubaldo a Radio Radio Pomeriggio: “Mourinho è il valore aggiunto della Roma, al di là degli acquisti fatti. È un allenatore con mille idee e ieri ne abbiamo avuto la dimostrazione, tant’è che il gol è stato costruito da due giocatori entrati dopo. Quello che sta dando Mourinho a questa squadra è veramente un qualcosa in più, ha riportato entusiasmo anche tra i tifosi. In un campionato che al momento non vede teste di serie, la Roma può giocarsela. In cosa deve migliorare? Le occasioni concesse al Sassuolo sono state tante, deve trovare l’equilibrio dietro. Se la Roma dovesse arrivare al derby a punteggio pieno lo affronterebbe con una convinzione importante.”

    Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Gli scudetti non si vincono giocando sempre meglio dei diretti avversari. Mourinho lo vedo cambiato, è più equilibrato nei giudizi. Anche come interpreta la partita, ieri infatti ha inserito tutti giocatori offensivi per vincerla. La vittoria contro il Sassuolo è un segnale importante”.

    Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “La corsa di Mourinho bella da vedere. Qualcuno può dire esagerata, ma a me allenatori che partecipano in maniera così viscerale mi piace. Con tutto quello che ha vinto ha ancora questa passione. La Roma poteva perdere e poteva vincere. E Mou ha scelto la seconda opzione, con un po’ di fortuna e tanto coraggio la Roma l’ha portata a casa. Se l’è comunque guadagnata. E la Roma ora ha un portiere”.

    Furio Focolari a Radio Radio Pomeriggio: “Un primato della Roma bellissimo. Riassumo la partita nelle parole di Mourinho. Lui poteva perdere ma ha provato a vincere. Analizzando la squadra vedo la Roma che ha una fase offensiva straordinaria, ma in fase difensiva è carente.”

    Franco Melli a Radio Radio Pomeriggio: “L’arte di vincere anche quando puoi perdere. La Roma si sta confermando una squadra particolare, che potrebbe vincere a fari spenti o semi-spenti. Io sono in brodo di giuggiole, io nei pronostici ho dato la Roma vincitrice dello scudetto. All’inizio pensavo di aver esagerato. Ora la Roma ha due attributi incredibili, concentrazione feroce, non stacca mai la spina, non si dà mai per vinta.”

    Tony Damascelli a Radio Radio Pomeriggio: “Ieri sembrava di essere in Premier o in Play station, c’era di tutto. Il calcio è bello per questo. Io mi sono divertito. La Roma a me piace, mi convince e sarà una squadra con la quale si dovrà fare i conti a livello. Non prendi Mourinho per arrivare quarto”

    Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Avevo pronosticato una vittoria della Roma e mi aspettavo fosse più tranquilla. È venuta fuori una gara che non mi aspettavo, il Sassuolo mi ha sorpreso in positivo. Di fronte ad un Sassuolo così pericoloso mi ha sorpreso che la Roma non è rimasta interdetta come lo sarebbe stato negli anni precedenti, ma ha accettato la partita. La Roma ha giocato queste prime partite diversamente, e questo mi piace, vuol dire che c’è un tecnico che ribatte colpo su colpo. Mourinho è sempre dentro la partita. E ha la capacità di tirare fuori il meglio anche da chi non ne ha più. Pellegrini nel secondo tempo ieri sembrava Neymar. Non mi aspettavo tutti sti miracoli di Rui Patricio.”.

    Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La Roma ha rischiato di perdere perché non aveva paura di vincere. Il Sassuolo è una bella squadra, non so in quanti ci vinceranno facilmente. Non è una vittoria contro una piccola. Poteva finire in tanti modi, ma ha vinto la Roma. È questa la variabile. La squadra si sente squadra, anche chi entra. La squadra era anche stanca, e ha rischiato di perderla, e se la Roma vuole fare quel salto in più deve migliorare la panchina. Alcuni cambi li fa tardi, perché non ha gli elementi. Ieri mi sono divertito di nuovo. La Roma vince e diverte. Ogni volta che Pellegrini prendeva pallone ieri sembrava un altro giocatore, ha un’altra mentalità. Mkhitaryan ha corso come un matto tutta la partita, Zaniolo mi ricordava Del Vecchio nell’anno dello scudetto. Questo tipo di lavoro lo fa chi è innamorato.”.

    Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “Io credo che siano segnali, perchè quando una squadra vince partite così… il Sassuolo poteva vincerla, ma la Roma anche ha avuto tante occasioni. Partita bellissima, senza tatticismi esagerati. Quello che mi stupisce di Mourinho è l’onestà. Però per me quando vinci partite così, o quelle come la Fiorentina, secondo me sono segnali. Una volta può essere un caso, ma la seconda? Mourinho ha provato a vincere in tutti i modi, rischiando, senza paura di perdere. E’ un segnale di fiducia nelle capacità della squadra. Messa così trasmette un segnale al campionato.”

    Tony Damascelli a Radio Radio Mattino: “L’anno della Roma? No, è l’anno di tutti e di nessuno. Mi piace la Roma, mi piace molto perchè ha varie soluzioni di gioco. Ieri si è concessa molto, sembrava la Roma di Zeman, ed è stata una smentita dell’etichetta che si porta Mourinho. La gara di ieri è stata uno stimolo da entrambe le parti. C’è un’autostima che sta crescendo nella Roma”

    Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Le parole di Mourinho sono lo specchio della partita. Questo significa bene davanti, male dietro. Rui Patricio è stato il migliore in campo. La Roma ha 9 punti, con merito. Ha subìto ma ha anche creato. Ma non puoi dare tutte quelle occasioni a tu per tu con il portiere. Male Ibañez, Viña va bene quando attacca, meno in difesa. DAvanti invece va bene”

    Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Mourinho è sempre più convincente, dice la verità. El Shaarawy segna un bellissimo gol, e quello di Scamacca era invece in fuorigioco, per me sono segnali. Potrebbe essere l’anno della Roma? E per cosa?”

    Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Il Sassuolo poteva vincere 4-1, la Roma anche. Poi la Roma è stata fortunata. Il Sassuolo si conferma squadra che non sa tenere il risultato. Poi El Shaarawy ha fatto un gran gol. Quello che dice Mourinho è giusto. Si è calato in una realtà che a lui piace molto. Mourinho ci ha messo del suo con i cambi, sbilanciando la squadra in avanti.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Gran gol di El Shaarawy. Al Sassuolo non ha girato bene, per un’ora ha giocato meglio. La Roma si accontentava di gestire il vantaggio. Quando ha subìto il pari Mourinho ha provato a vincere ed è venuto fuori quello che abbiamo visto l’ultima mezz’ora. La difesa non mi convince, ma la qualità davanti fa la differenza. Pellegrini e Mkhitaryan per un’ora sottotono, Zaniolo in difficoltà. La Roma ha saputo soffrire. È stata  un’emozione comunque. Alla Roma dò un 6,5. L’anno della Roma? Non è l’anno di nessuno. Devi valutare ogni partita. Aver vinto ieri può essere un segnale del momento”.

    Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “Mourinho dimostra di essere un punto di riferimento per tutti gli allenatori. Il suo atteggiamento è da leader incontrastato. El Shaarawy meritava questo gol. Non mi aspettavo un Sassuolo a questo livello.”

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    1. Orsi pensa alla tua lazietta che ha preso una bella sveglia a Milano.
      Il Sassuolo poteva vincere 4 a 1??? Dispiace !!!!
      Ti prego, non ti si può sentire!!!

    2. Orsi il Sassuolo se desse battaglia a tutte come lo fa sempre con la Roma arriverebbe tra le prime 5.Voglio vedere quando incontra la Juve o le milanesi.Rosica e zitto te e tutti i gufi laziesi.

    3. Ora Mou pensi ad un consistente turn-over in Conference … Ci sono alcuni giocatori sottotono (Miki e Zaniolo, in particolare) e la difesa non è impeccabile; poi, con queste partite ogni 3/4 gg, il rischio infortuni è dietro l’angolo. La partita con il Verona è più insidiosa di quella con il CSKA (che, tra l’altro, non è decisiva).
      Forza Roma !

    4. mattioli, la scorsa settimana, diceva: “Con questo Sassuolo non sarà difficile vincere per la Roma. L’avversario sta ancora cercando di capire le idee dell’allenatore, e quindi parte sfavorita”.
      Te ne sei accorto, finalmente, che nce capisci ncappero de pallone, mattiò??
      dàtte a la boxe, che li forse, gente che ne capisce meno de te, ne trovi parecchia…
      e pensa a la tua juve, che state messi maluccio…

    5. Sassuolo molto più pericoloso con Dionisi che con De Zerbi, quando in attacco hai Raspadori, Berardi, un Boga che non si mantiene, gente brava come quel Rogeiro e Frattesi ad inserirsi negli spazi, Scamacca che fa un lavorone di protezione della palla e di sponde, cercare quel possesso palla esasperato di De Zerbi diventa quasi controproducente mentre Dionisi ha aggiunto una bella dose di gioco verticale che li rende pericolosissimi negli spazi.

      Partita tutt’altro che scontata specie quando per vincerla sull’1 a 1 in pratica togli il centrocampo e ti giochi il tutto per tutto, è inevitabile esporti alle ripartenze micidiali di Boga e compagni.

      Il Sassuolo darà filo da torcere a parecchie squadre, e mi fanno morire quelli che “hai sofferto con il Sassuolo”, gente che evidentemente pensa di tifare per il Barcellona dei bei tempi andati e che immagina le partite di calcio come esercitazioni 11 contro 0 che si fanno in allenamento. A sta gente consiglio il Padel (che adesso va tanto di moda), perchè non hanno la minima idea di cosa sia una partita di calcio.

      Orsi manco lo commento, sarebbe come se un laziale dovesse commentare Carlo Zampa che parla della Lazio in una trasmissione laziese. La differenza è che i “nostri” non parlano degli sbiaditi, i loro parlano continuamente di Roma…

    6. buongiorno e forza Roma! per me la partita era chiusa al 42esimo, Chiriches che da una gomitata a Pellegrini che corre verso la porta, e ciao. che diventa giallo a Ibanez che entra sulla palla sulla ripartenza… l’hanno voluta tenere viva. fra acciacchi, rientri appena in tempo, lo Scansuolo che (come altri, eh) giocasse così con la rube i campionati magari sarebbero più divertenti, era partita da prendere con le molle, soli i laziesi facevano i proclami pre-partita, e l’hai portata a casa de tigna, de classe (l’avevo detto, ElSha ha fatto la preparazione, non aspettatevi il cadavere dell’anno scorso), co Mou che corre. chiaro che l’amalgama e tanti singoli devono crescere, specie i giovani, ma c’è una coppa con avversarie non impossibili dove fargli fare esperienza. 5 su 5, e bisogna ancora sentire “eh, ma Pellegrini non l’ha passata” dopo che ha dominato il centrocampo in lungo e largo per 95 minuti e inventato l’1-0, mah… daje Roma!

    7. L’anno della Roma è un’espressione infelice in questo momento si può parlare del mese che è appena passato in cui hanno brillato anche Napoli e Milan su tutte. L’Inter poi ha due squadre. Quindi non ci mettiamo pressione da soli. La nostra è una squadra con carattere. Ha vinto ieri una partita che l’anno scorso avresti perso per mille ragioni. Godo perché abbiamo battuto quegli scorbutici dello Scansuolo che come sempre vengono a Roma per la partita dell’anno. Daje Roma

    8. Come sempre il Sassuolo fa una partitone contro la Roma, oramai è una costante. Concordo che la difesa è veramente la banda del groviera, finalmente un portiere che da sicurezza. Pellegrini in forma gli altri attaccanti ieri in ombra nonostante questo si è vinto. Sono segnali ma occorre confermarli.

    9. Bella vittoria, abbiamo un gran portiere, le riserve come Elsha dimostrano che possono fare la differenza ecc però mi rimane un grosso dubbio: Perchè la scelta di giocare con baricentro altissimo contro una squadra che verticalizza molto e ha giocatori forti, palleggiatori e veloci come Boga, Berardi ecc? Era come dirgli “Prego, il pranzo è servito” mi pareva una fotocopia delle partite dell’anno scorso, con la piccola differenza che in porta non c’era Lopez ma un vero portiere che ci ha salvato, le scelte di Mou di ieri sono quantomeno discutibili

      1. Perchè quando hai abbassato il baricentro (dopo il gol dell’1 a 0) hai comunque subito il Sassuolo che tra Berardi, Boga, Raspadori, gli inserimenti di Frattesi, Scamacca ecc i pericoli te li crea a prescindere dal baricentro. Anche a baricentro basso hai subito e inoltre non siamo riusciti nemmeno a sfruttare le ripartenze.. Se hai i 4 davanti non in partita e giochi a baricentro basso ti consegni completamente all’avversario, ed è solo questione di tempo prendere il gol.
        Sull’1 a 1 Mou se l’è rischiata, è vero ha rischiato di prendere gol ma tra Pellegrini più volte, il palo di Abraham ecc ha anche creato, e con un Pellegrini più lucido la partita l’avrebbe riportata dalla sua già 1 minuto dopo il gol subito.
        Scelte di Mou per niente discutibili, per vincere bisogna osare altrimenti ti metti 90 minuti dietro in stile Salernitana ad aspettare che te ne facciano comunque 4. Il portiere poi è stato preso apposta per questo, noto che a Roma è proibito vincere perchè il portiere ha parato, sembra quasi non valere la vittoria così, ed ogni partita si pretende di vincerla come se gli avversari non giocassero, come se fossero tutte esercitazioni 11 contro 0 di allenamento.
        Le partite si vincono anche così, soffrendo, con un portiere che para, e perchè no anche di bucho

    10. Il Sassuolo è una bella squadra, piena di giovani veloci e già pure affermati (Boga, Berardi, Scammacca, Raspadori) che giocherebbero tranquillamente in squadre di alto livello, quindi non sarà facile per nessuno, credo, batterli.
      A proposito, le gufate a Dzeko forse funzionano: ieri una bella autorete!

    11. “caro” ilariuccio…. hai presente il tricolore a forma di scudo o blasone?……..
      non puoi crederci che possa succedere? proprio a NOI vero?…..?❤?⚪???

    12. Suggerimento a Ilario-Ilario: riequilibrare la squadra di opinionisti dove abbiamo Melli, Focolari e Orsi laziali come lui, Mattioli juventino, Damascelli pure, Agresti che appena può mazzola la Roma, il solo Pruzzo pro-giallorossi ma con moooolta moderazione. Siamo a Roma, ci vorrebbe anche un Nela o un Rizzitelli.

    13. sono contentissimo che a nord ci snobbano, che scrivono che siamo brutti, sporchi e cattivi, che mourinho è bollito, che non vinceremo mai questo campionato, che non siamo da scudetto, che non siamo competitivi per i piani alti, che siamo incompleti, che pinto ha fatto un mercato “confuso”….. è allora perché siamo a pari merito con milan e napoli? già celebrate, già “incoronate”? nessuno scrive che avevamo pellegrini, zaniolo e mancini infortunati in nazionale, che vinha tornava il giorno prima da un volo transoceanico, che la sosta c’ha sempre creato un handycapp alla ripresa che ci ha negato storicamente punti preziosi e li abbiamo persi per strada soprattutto per il ritmo spezzato nelle due consuete settimane maledette…. che ieri sera il Sassuolo avrebbe dovuto giocare il secondo tempo in 10, almeno, per colpa di un arbitro ingiudicabile…. che il Sassuolo si gioca sempre con noi la strada di casa e si genuflette alle signore del nord, puntualmente, inevitabilmente, e che Berardo cerca sempre con noi il gol…. e se lo dimentica “stranamente” con gli altri…. giocatore mediocre, di categoria…. anche se a giugno però mi prenderei boga e scamacca a qualsiasi costo! e allora aggiungo che se ieri sera abbiamo giocato male, eravamo inefficaci per qualcuno…. ma abbiamo VINTO lo stesso significa che è cambiato qualcosa. Che la mentalità di “voler” vincere sempre è quel quid in più che il tecnico è riuscito ad inoculare nella mente dei giocatori. E di farlo a qualunque costo, senza timore dell’avversario, senza più la “paura di vincere”. Da ieri non abbiamo più paura di osare, di superare l’ostacolo, di prevalere.
      Non è solo addestramento meccanico, schemi o movimenti. È consapevolezza, determinazione, forza di volontà.
      Questo è ciò che ci mancava da anni, che soltanto Mourinho poteva trasmettere.
      Questo ha prodotto anche il desiderio di assistere alla partita con l’entusiasmo che avevamo perduto per strada, per scelte sbagliate. Ieri sera sono impazzito di gioia al gol del faraone, quella “sensazione” che lo Special One ci ha restituito dopo anni di dispiaceri e batoste che difficilmente con LUI rivedremo e sarà dura per gli altri detronizzarci. Siamo primi, con merito e con la consapevolezza di rimanerci adesso, alla faccia di chi ci gufa, di chi ci detesta, di chi ci odia…. FORZA ROMA!!!!?❤???????????????????????

    14. Tanti segnali molto positivi rispetto alle stagioni passate. Anzitutto la campagna cessioni che ha dato una bella ripulita alla rosa da parecchi dei bidoni che ci hanno condannato nelle ultime stagioni, poi campagna acquisti con interventi che, per il momento, si rivelano essere molto intelligenti. Rui Patricio, che per me è il principale artefice della vittoria, anche più di El Shaarawy, Vina, Abraham e Shomorudov, perchè il gol del faraone è stato propiziato da Shomu. Infatti la Roma ha vinto con i cambi, finalmente. La coperta è ancora corta ma non cortissima. Purtroppo abbiamo poca scelta a centrocampo e siamo giusti sui terzini (Reynolds è proprio un ragazzino, come ha detto Mou). Per quanto riguarda il centrocampo, buona partita di Pellegrini ma lo voglio vedere contro i top teams, contro i quali solitamente scompare (gli ultimi due anni, un articolo al giorno per il rinnovo del contratto, come si fa a non far diventare antipatico qualcuno in questo modo? Ma Cristante vale di meno? Perchè Pellegrini è così tutelato e Cristante no?).
      Segnali positivi anche dalla fortuna, dalla pausa delle nazionali nessun infortunato, non mi ricordo quado è stata l’ultima volta che è successo. Infine, il Sassuolo è veramente una bella squadra, Boga, Scamacca, Raspadori, lo stesso Frattesi, sono bei giocatori e spero che la Roma consideri Scamacca, perchè si vede che può diventare un attaccante molto importante.
      Forza Roma

      1. Ricordarsi però che il 90% degli espertoni da social tipo Vincent Vega , che infatti è sparito, avevano bocciato l’acquisto di Rui Patricio come troppo costoso per un portiere di 31 anni. Espertoni da social e da salto sul carro.

        1. io pure sostengo che rui patricio non sia un gran portiere, e che sia anche un po costicchiato, ma nulla in confronto alle spesse insulse fatte per olsen e palo lopez.
          Rui patricio e’ un buon portiere tra i pali, ottima reazione, buon occhio, bella spinta sulle gambe, grandi parate sui tiri bassi da lontano un po meno su quelli alti, ottime le parate anche su tiri forti fatte solo di riflesso, buona la capacita di movimento in area di rigore ed anche ottima capacita a rialzarsi dopo un parata a terra.
          Ora vengo alle note negative, ieri prende un gol da berardi, poi annullato per fuorigioco, che mi ha fatto rabbrividire, perche’ ruipatricio decide di parare in maniera che odio, ovvero in maniera passiva, facendo la croce iberica che e’ una tecnica passiva con la quale si cerca di coprire il piu possibile la porta ma poi si rimane in un posizione statica e la parata avviene se ti tirao addosso.
          La stessa tecnica la attua in movimento nel secondo tempo due volte nelle uscite a valanga, una su berardi l’altra mi sembra su boga e fortunatamente gli tirano addosso e quindi salva il risultato..
          Io ritengo che un grande portiere non possa accettare di difendere con la croce iberica, perche’ la parata diventa troppo casuale, l’unico a cui lo perdono e’ Neuer.
          Altro problema che vedo, spesso rui patricio gioca un po troppo sulla linea di porta e non si alza adeguatamente con la squadra, questo errore di posizionamento ieri sera almeno in due situazioni non gli ha permesso di anticipare con una uscita l’attaccante, e una volta con berardi hai rischiato.
          Rui non e’ ne olsen ne palo lopez, stiamo parlando sicuramente di un altra categoria, ma siamo lontani parenti anche da alisson.
          Ricordo molti di voi esaltati per due partite di olsen e due di palo lopez per poi finire con i capelli strappati.
          Su rui vi invito alla calma perche’ ci saranno giornate in cui non gli tireranno addosso, e se ieri il gol di berardi non fosse stato annullato avrebbe gia fatto la prima cazzatella

    15. Tutti sti pigiamati in brodo di giuggiole per la ROMA me fanno più schifo degli ex spadaccici pettinati da na leccata de mucca. Il “soccorso” ai potenti, è lo sport più praticato da questi professionisti. E’ robba che se je davi na cortellata ieri non usciva na goccia de sangue. Falsi e portajella.

    16. Non si starà esagerando un po’ con la romanzatura della corsa di Mourinho.. chi della Roma non avrebbe corso se si fosse trovato con una pista dei 100 metri sotto i piedi!? Figurati lui, partita 1000 etc..

    17. Condivido pienamente il commento di Pippo (tranne il giudiziosu Berardi che ritengo un attaccante tecnicamente di alto livello).
      UNA DOMANDA alla redazione:
      -Ma perchè su questo sito devono commentare la nostra Roma gente come Orsi, Focolari, Melli notoriamente tifosi della lazio e Damascelli, Ilario Di Giovanbattista e Mattioli che sono notoriamente juventini???
      Di romanisti ci sono solo D’Ubaldo (ok) e Pruzzo sempre molto soft.
      Forza Roma!

    18. A texber. Patricio è portiere della nazionale portoghese ed ha parato allo stesso modo in cui fa Neuer.Tutte queste tue considerazioni sugli errori che farebbe Patricio sono eccessivamente negative,anche per uno che ha giocato in porta come te.

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