MATTIOLI: “La Roma ieri mi ha commosso”; PRUZZO: “Mou ha fatto la storia del club”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Marcacci a Radio Radio: “Sarà una finale all’insegna dell’equilibrio. La Roma affronterà il Siviglia che ha il record di vittorie in Europa League. Gli spagnoli hanno giocato molto meglio nel torneo europeo rispetto alla Liga. Mi aspetto un match equilibrato fino all’ultimo. Sarebbe fondamentale avere un Dybala al 100% e leader caratteriali come Smalling e Matic”.
Balzani a Centro Suono Sport: “Mourinho in un anno, un anno e mezzo è riuscito a creare un rapporto straordinario sia con la tifoseria che con i giocatori.”
Austini a TeleRadioStereo: “Due finali in due anni consecutivi non me lo aspettavo, nemmeno dopo l’annuncio dell’arrivo di Mourinho. E’ una cosa enorme per la storia della Roma. In poche lo hanno fatto nella loro storia, ci sono stati singoli casi, eccezionali. Se poi diventano due trofei di fila, per me valgono più di uno scudetto. La Roma a Budapest può scrivere la pagina più importante della sua storia. Non è un caso, è un merito, e Mourinho è il protagonista assoluto, perché la squadra vince in Europa alla sua maniera.”
Trevisani a TeleRadioStereo: “La Roma non si distrae mai, Mourinho sta modificando il dna di questa squadra. I giallorossi hanno concesso sei occasioni al Bayer Leverkusen in 180 minuti. Il Siviglia è diverso rispetto ai tedeschi, per tanti aspetti può ricordare la Roma.”
Ciardi a TeleRadioStereo: “Mourinho e Guardiola hanno dimostrato che si possono ottenere dei risultati avendo due filosofie di gioco diverse, e non ce nè una giusta e una sbagliata. I soldi ce li mette Friedkin, le trattative le fa Pinto, ma giocatori come Matic sono a Roma perchè c’è Josè Mourinho”.
Corsi a Centro Suono Sport: “Dobbiamo ringraziare tutti i giocatori, uno per uno. Mou gli ha dato quella forza, ma loro hanno sposato il progetto e si sacrificano per lui. L’odio per questo allenatore è clamoroso, però avete scelto proprio un nemico duro, che poi non vi accannerà, io spero mai. Mourinho ha stravolto la storia della Roma: questo club ha fatto due finali europee in cento anni, e due in due anni con Mourinho. Se non capite questo… Sappiamo che Mou è preso a pretesto per andare contro i tifosi della Roma: c’è chi lo fa per soldi, altri perchè odiano la Roma. Mou invece è la luce. Bove io non so se sta mattina si rialza, se lo hanno rianimato in aereo, ieri si è fatto un sedere come un secchio… E’ una squadra eccezionale, non si può arrivare a fare due finali senza avere qualità, anche morali. Tutta la squadra ama Mou in un modo viscerale, questo è davvero straordinario. Io capisco i laziali, ma quelli che mi fanno schifo è chi è fa finta di essere della Roma oppure di essere super partes. Siete falsi. E quelli che dicono di essere della Roma sono peggio degli altri. E’ da vergogna, mi fate ribrezzo”
Focolari a Radio Radio Mattino: “Sul piano della partita i migliori per me sono stati Matic e Pellegrini. Poi volevo sottolineare la prestazione di Bove, che un ragazzo così giovane potesse essere leone fino a questo punto non me lo sarei aspettato. Bove ha fatto veramente una grandissima partita, secondo me è il simbolo della capacità di Mourinho di caricare i giocatori al 100%. L’ha messo in una difficoltà incredibile ieri ma è stato un leone.”
Agresti a Radio Radio Mattino: “Mourinho è un maestro assoluto nel creare unità di intenti tra lui, la squadra e i tifosi. Questo gli è riuscito ovunque e gli ha permesso di avere i risultati. Ho la sensazione che in mezzo alle difficoltà è straordinario. Vince con squadre che non sono abituate a farlo: il Porto, l’Inter e la Roma che non vinceva da 40 anni. Bove è un simbolo perchè anche all’andata ha giocato una partita straordinaria, penso che la Roma abbia trovato un grande giocatore. Mourinho ha dei campioni e uno è sicuramente Matic, quando c’è si sente tanto.”
Orsi a Radio Radio Mattino: “Sapevamo che se non giocavano gli uomini importanti la Roma sarebbe stata ultra difensiva, si è messa li, ha rischiato anche poco, sono le partite che piacciono a Mourinho. Grande sacrificio e in finale ci va meritatamente. E’ giusto dare al portoghese questo merito perchè in campionato ha difficoltà ma le coppe sono sue. Riesce a prepararle bene e a motivare la squadra, bene così per la Roma.”
Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Ieri per la Roma è stata una sofferenza ragionata. La Roma ha fatto una partita di grande concentrazione concedendo quello che il Bayer si è andato a cercare. La partita era complicata. Speravo che la Roma potesse essere più propositiva, però poi analizzando nel dettaglio, in realtà a parte la traversa del primo tempo, di grandi occasioni non ce ne sono state. Quello che è riuscito a fare Mourinho è clamoroso. Ha fatto la storia del club. E’ impressionante perchè ha creato una sintonia con la città di Roma e con la tifoseria: ieri alla fine è andato verso lo spicchio dei tifosi con un atteggiamento di cuore, è difficile da spiegare. Quello che è il rapporto che si è instaurato è fantastico. Matic è un giocatore che trasmette una grande tranquillità e serenità anche nei momenti più difficili, è fondamentale per la squadra.”
Mattioli a Radio Radio Mattino: “La Roma ieri mi ha commosso per attaccamento. Una grande partita, il gioco è questo, lo fai a seconda della partita. La Roma non ha fatto un passo indietro in uno stadio bollente. Mourinho ha creato una simbiosi straordinaria, un applauso convinto alla Roma e a tutti i suoi giocatori, veramente un grande spettacolo, bravi tutti.”