Match d’amministrazione per DAMATO, che vive una tranquilla serata di Primavera

La MOVIOLA a cura di Romanews.eu – Una buona Roma quella che inizia al ‘Manuzzi’ con un paio di ottime occasioni. La partita è godibile, molto scorrevole per Damato che non deve prendere grosse decisioni. Un match corretto con un paio di scontri duri ma del tutto fortuiti, fino al minuto numero 33, che segna l’ammonizione per Uçan. Il turco falcia letteralmente Carbonero, giallo sacrosanto, il romanista non fa una piega. Pochi minuti più tardi arriva anche il primo giallo per i padroni di casa ed è per Capelli, che ostacola da terra Doumbia. L’ivoriano inciampa, per Damato è giallo, forse un po’ fiscale. Al 41′ il vantaggio giallorosso grazie alla bella palla di Holebas, Uçan non controlla e da dietro arriva perfetto l’inserimento di De Rossi che buca Leali. Il primo tempo termina quindi con l’1-0 Roma.

IL SECONDO TEMPO – Al 4‘ arriva un altro giallo per la squadra di Di Carlo, stavolta è Lucchini che trattiene Gervinho, unico modo per fermarlo. Il cartellino è inevitabile.  Al 13′ timidissime proteste giallorosse per un contatto tra Uçan e De Feudis, con il bianconero che usa mestiere e sposta l’avversario, ma non c’è assolutamente nulla. La sfida continua ad essere molto pulita, sono davvero pochi gli interventi di Damato, essendo ridotto all’osso il numero dei falli. Rischia qualcosa Uçan, ma non troppo, poi anche De Feudis in ritardo su Nainggolan. Il centrocampista romano del Cesena poteva tranquillamente meritare il giallo in questo caso. Al 43‘ anche l’autore del gol, Daniele De Rossi, finisce giustamente sul taccuino dei ‘cattivi’ per il fallo in ritardo su Defrel. A stretto giro di posta arriva anche il giallo per Mudingaiy, che usa il corpo per fermare Ibarbo, disinteressandosi del pallone. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio di Damato che riconsegna finalmente la Roma alla vittoria. 

IL VOTO – Match decisamente tranquillo per il fischietto pugliese, mai chiamato a dare giudizi complicati, né in area né nel resto del campo. Sostanzialmente corretti i cartellini gialli assegnati, pura amministrazione per lui. Una sufficienza ‘sanza infamia e sanza lode’ per Damato. 

Francesco Iucca