MANDOLESI: “De Rossi è uno dei più forti d’Europa. E’ Zeman che dovrebbe farlo rendere”

19/10/2012 - 20:33

SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di ROMANEWS.EU, “Senti chi parla… alle radio”, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

(AGGIORNA)

Alberto Mandolesi a Centro Suono Sport: “De Rossi per me resta uno dei migliori centrocampisti d’Europa e non sono d’accordo con chi dice che non si adatta al modulo di Zeman. Io dall’allenatore mi aspetto anche che sia lui a riuscire a tirare fuori il meglio da un giocatore”.

Massimo D’Adamo a Centro Suono Sport: “Anche io credo che sia uno dei migliori centrocampisti del mondo però un giocatore del suo livello deve essere in grado di giocare in ogni ruolo del centrocampo”.

Luca Fallica a Tele Radio Stereo: “Taddei sembra essere in vantaggio su Piris, però il brasiliano ha sempre dimostrato di andare in sofferenza contro attaccanti veloci, quindi non so se lui rappresenta la scelta migliore”.

Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Zeman generalmente il giovedì testa la formazione che scenderà in campo la domenica. Stamattina De Rossi inizialmente De Rossi è stato schierato tra le riserve, tra l’altro nel ruolo di regista. In seguito è stato provato anche con Tachtsidis però lo vedo in dubbio per domenica…”.

Max Tonetto a Tele Radio Stereo: “Tachtsidis sembra essere il punto fisso del centrocampo per Zeman, mentre sui lati la scelta è molta. Quindi credo che qualsiasi scelta che opererà Zeman, avremo delle sorprese”.

Fabio Petruzzi a Rete Sport: “Totti? Dopo un problema muscolare è meglio non farlo giocare. Secondo me Zeman come maestro di calcio è un grande, io lo sosterrò sempre”.

Tonino Cagnucci a Rete Sport: “Genoa-Roma? Marassi è l’unico stadio di calcio in Italia. La Roma non può perdere questa partita. Chi giocherà? Mi fido di Zeman secondo me giocherà De Rossi e anche Totti. Se Totti è a disposizione gioca sempre. Osvaldo o Destro? Se il primo non gioca Zeman si prende una bella rogna. Penso sia un’occasione per Marquinhos, mi dispiace per Dodò. Domenica dobbiamo vincere in qualsiasi modo”.

Jacopo Savelli a Rete Sport: “Osvaldo è un grande giocatore, un campione, una squadra non può avere un solo campione in Osvaldo anche se è molte volte squalificato o infortunato. Destro lo scorso anno è stato il giocatore più falloso vuol dire che è adatto per il gioco ‘sporco’, cosa a cui Osvaldo non è abituato. Zeman gli chiede di più perché può dare molto di più. Col Genoa è molto probabile che Totti non giochi, al suo posto ci sarà Destro”.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà: “Un giocatore che torna dalla nazionale va dal suo allenatore e gli dà la mano ma non è eccessivo dargli chissà quale significato. Se la cosa è rientrata lo vedremo domenica. Col Genoa non so se giocheranno quelli che sono tornati dalle nazionali: De Rossi dovrebbe schierarlo, farebbe una mossa intelligente Zeman, evitando di andare sulla graticola se la Roma dovesse perdere”.

Max Leggeri a Radio Manà Manà: “Zeman-De Rossi? La mano si stringe quando si vuole risolvere una situazione. Il gesto distensivo parte da De Rossi che si è diretto proprio verso l’allenatore e gli ha stretto la mano calorosamente. Se domenica non dovesse giocare De Rossi sarei molto deluso da mister Zeman”.

Gianluca Piacentini a Radio Manà Manà: “La stretta di mano Zeman e De Rossi? E’ stata caricata di troppi significati: ieri non c’è stato nessun chiarimento e nessuna spiegazione. Zeman è solito salutare così i giocatori quando tornano dalle nazionali. La notizia sarebbe stata se la mano non se la fossero stretta”.

Guglielmo Timpano a Radio Manà Manà: “La stretta di mano un significato ce l’ha: De Rossi ha voluto porre fine a queste polemiche, un gesto intelligente da parte sua. Il saluto poteva avvenire anche negli spogliatoi, ma viene fatta in pubblico per mandare un messaggio distensivo”.

Federico Nisii a Tele Radio: “Alemanno non capisco perché dica che non ci sono problemi con la legge sugli stadi: senza legge l’iter si rallenta. Ho l’impressione che la Roma stia lavorando, il sindaco collabora ma in questo momento ha più fretta lui del club per lo stadio. Forse gli serve una cartolina elettorale”.

Maurizio Catalani a Rete Sport: “In questo paese fare le cose è diventato impossibile. La legge sugli stadi difficilmente passerà con facilità. Anche perchè poi nel momento in cui passa una legge del genere, nessuno va a  fare gli stadi. I grandi costruttori vogliono fare l’urbanizzazione. Quindi andranno a litigare. Succederà una cosa scandalosa, come tutte le cose in questo paese. Noi siamo il Terzo Mondo occidentale. Da noi nascono i Fiorito, i Penati nasce questa gente. Non nasce più un personaggio come Marconi. Da noi nasce ‘Batman’, l’unico ‘Batman’ che ruba”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Col Genoa partita molto difficile per la Roma. Genova mi incute sempre molto rispetto. Vedo una Roma abbastanza sbrindellata, la sosta ha portato via molti giocatori e la gara non è stata preparata come doveva essere preparata. Poi ci sono molti punti interrogativi sulle posizioni in campo, De Rossi gioca, De Rossi non gioca. Zeman in questa partita si gioca parecchio: sarà chiamato a compiere delle scelte che saranno importanti e che saranno valutate in base al risultato”.

Daniele Lo Monaco a Rete Sport: “Lo stadio della Roma si farà, gli sforzi questa società li sta facendo. Dal punto di vista della solidità della struttura come tifoso sono assolutamente soddisfatto. Certo meno dei risultati… La Roma, come ha detto Capozucca, può essere la società del futuro”.

David Rossi a Tele Radio Stereo: “De Rossi per Tourè? Non è un’operazione fattibile, nella politica societaria della Roma non è previsto un giocatore che guadanga 10 milioni e poi perché dovrebbe lasciare il Manchester per venire a Roma che non fa neanche la Champions?”.

Marco Delvecchio a Tele Radio Stereo: “La Roma ora deve dare un minimo di continuità ai risultati. E’ fondamentale un’altra vittoria, altrimenti si rischia di proseguire con questo andamento altalenante e non continuo. In caso contrario verrebbero alimentati i malumori che ci sono nella piazza e, soprattutto, internamente allo spogliatoio. A giocatori come Burdisso non rinuncerei mai facilmente. F.orenzi? io lo farei giocare, lui sta bene e gli metterei vicino De Rossi e Bradley. E’ il centrocampo migliore che possa avere in questo momento la Roma. L’attacco? Metto Destro, Osvaldo, Lamela”.

Ugo Trani a Rete Sport: “La situazione di Pjanic è diversa da quella di Destro. Il primo ha fatto la Champions ed ha maggiore esperienza, Destro ha fatto solo le giovanili con l’Inter e un grande inizio. Per me Osvaldo è un grande giocatore. Lui ha fatto male solo ai tempi di Bologna e infatti è andato via”.

Carlo Zampa a Rete Sport: “Se Destro fosse andato alla Juventus, avrebbe avuto la certezza del posto? La certezza del posto non te la dà nessuno. Anche Verratti, che ha avuto come alternativa quella del Psg, non ha questa certezza”.   

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “In casa-Roma c’è sempre un pò di maretta. La tempesta c’è stata, ora c’è un’apparente calma. De Rossi farà l’interno, sicuramente giocherà. Dovrà dare il massimo anche li’. Se lui farà una grande partita, credo che rientrerà la bufera. Credo che si possa parlare di pace”.

Sandro a Elle Radio: “Leggo che ci sono tanti ex con il dente avvelenato. Io non capisco perchè Borriello, Bovo, Bertolacci e Piscitella devono avere il dente avvelenato. Quest’ultimo ha detto: “Io se segno esulto”. A noi ce ne frega anche il giusto poi. Io spero che il Genoa segni almeno un gol in meno della Roma. Poi se a segnare sono gli ex ed esultano, tutto sommato, non ci sarebbe niente di male”. 

Carmine Fotia a Rete Sport: “Le parole di Alemanno sullo stadio? E’ una mossa totalmente propagandistica, perchè siccome si vota ad aprile è del tutto evidente che da qui ad aprile non potrà succedere nulla che riguarda il Comune che non sia la scelta da parte della Roma dell’area dove costruire lo stadio. Non ci sarà il tempo materiale per le autorizzazioni che, peraltro, sono in grande misura di competenza della Provincia”.

Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport: “L’allenatore valuta quello che secondo lui poi sarà il meglio. Alla fine sarà la scelta che l’avrà convinto di più. Ieri Zeman ha cambiato tutto durante l’allenamento. Al momento non c’è una formazione titolare. Sotto l’aspetto tecnico, l’allenatore è giusto che provi tante situazioni. Ieri ha fatto capire che vuole tenere tutti sotto pressione”. 

Fulvio Stinchelli a Radio Manà Manà Sport: “In tutto questo polverone fra De Rossi e Zeman, io mi sono fatto un’idea. Zeman, oltre ad essere un bravo tecnico, è soprattutto un filosofo. In fondo lui, su tutto questo polverone che è stato sollevato intorno al suo lavoro, se la ride. Sa che i giornalisti fanno il loro lavoro, come lui fa il suo. E allora non se la prende troppo. Sulla Roma e sulle sue tormentate vicende, ci sono giornalisti che ci lavorano ininterrottamente da quasi 30 anni senza occuparsi di altro. Può diventare anche una forma ossessiva”.

EFFETTO ZEMAN ANCHE DA MISS PIZZA…si gioca il 4-3-3. Solo per i lettori di ROMANEWS.EU: acquisti 4 pizze a domicilio, ne paghi solo 3 e in omaggio anche 3 lattine di quello che vuoi tu !!! 

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