7 Novembre 2023

Lukaku ha spostato gli equilibri: con il 90 titolare è una Roma da Champions

Con il belga in campo la Roma di Mourinho ha inserito la marcia giusta per la Champions League

Getty Images

Romelu Lukaku

LUKAKU ROMA CHAMPIONS – L’obiettivo principale per la Roma di Josè Mourinho è quello di tornare in Champions League. I giallorossi falliscono questo appuntamento dalla stagione 2018/19 e l’ultima partita giocata nella competizione europea più importante è la sconfitta con il Porto per 2-1 negli ottavi di finale il 6 marzo 2019. L’arrivo di Romelu Lukaku però può cambiare questo trend e riportare i giallorossi nella maggiore competizione europea.

I numeri della Roma con Big Rom in campo

Romelu Lukaku è atterrato all’aeroporto di Ciampino il 30 agosto con più di 5mila tifosi che lo hanno accolto nella Capitale. Il belga è arrivato dal Chelsea in prestito secco per una stagione. Dal suo arrivo la Roma di Josè Mourinho è completamente cambiata ed ha ritrovato la marcia giusta per risalire in classifica. Sono 9 le partite del classe ’93 in Serie A in questa stagione con i giallorossi che hanno vinto per 5 volte, un pareggio e due sconfitte. In otto di queste partite, dall’Empoli fino al Lecce, Big Rom è partito da titolare ed ha rilanciato la corsa Champions. In questi 720 minuti infatti, la squadra di Josè Mourinho ha conquistato 16 punti con una media di 2 punti a partita. Una proiezione per tutto il campionato vedrebbe la Roma a quota 71 a fine campionato. Una cifra che l’anno scorso è valsa il 4° posto e l’accesso alla Coppa dalle grandi orecchie. Una dimostrazione di come i grandi calciatori possano completamente stravolgere una squadra con le loro giocate decisive come quella che al minuto 95 ha regalato una gioia incontenibile agli oltre 60mila dell’Olimpico.

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La stagione di Lukaku

Sono 12 le partite giocate da Romelu Lukaku nella sua prima stagione alla Roma tra Serie A ed Europa League. Sei i gol in campionato e 3 nella competizione continentale per Big Rom che ha una media di una rete ogni 106 minuti. Il gol di Big Rom è quasi sempre sintomo di vittoria per la squadra di Josè Mourinho: nelle otto partite con il timbro del belga, in 7 volte la Roma ha vinto, l’unico pareggio contro il Torino alla 5^ di Serie A.

Giacomo Emanuele Di Giulio

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5 commenti

  1. Giuseppe ha detto:

    Avere Lukaku che fa un gol a partita è tanta tanta roba, ma questo ad oggi non è sufficiente per andare in Champions League…menomale che i cavalli si vedono all’arrivo, abbiamo capito che Mou non va giudicato sul gioco che esprime ma sui risultati a fine anno, magari anche quest’anno giocando da schifo poi con la sostanza ti vince l’Europa League e diventa una stagione da 10. E’ così, cerco di rassicurarmi e di aspettare, magari in alcune partite non riescono a fare due passaggi di fila e ti chiedi come sia possibile, poi a fine anno vinciamo Europa League e Coppa Italia, è il bello (e brutto) del calcio. Poi se vogliamo vedere il bel gioco ci guardiamo le partite del Manchester City. Sempre forza Roma!! solo la maglia

  2. elconde ha detto:

    Se non telefonava Mourinho e quindi se dipendeva dal binomio “incriticabile” Friedkin&Pinto stavamo con Azmoun e Belotti. Grazie ancora mister!

  3. Matteo ha detto:

    Ci fai poco se il resto della squadra vale quanto la rosa del Monza.

  4. Caccamo ha detto:

    In pratica hai 1/11 (se Dybala sta bene 2/11) di rosa da champions. Ma che ce famo?

  5. Cesare ha detto:

    La società dovrebbe capire che servono giocatori di questo calibro e possibilmente non rotti