9 Novembre 2023

Lukaku non vuole fermarsi: il dato impressionante in Europa League

Tornato al gol contro il Lecce, adesso Lukaku non vuole fermarsi. La Roma si aggrappa al suo bomber anche in Europa League

Getty Images

Romelu Lukaku

ROMA LUKAKU EUROPA LEAGUE – La sconfitta a San Siro in casa dell’Inter, il rigore sbagliato e una partita anonima contro il Lecce, l’estasi dell’Olimpico per la rete in pieno recupero. Inferno, Purgatorio e Paradiso. L’ultima settimana di Lukaku è stata all’insegna delle montagne russe. Il centravanti belga, però, ha dato una risposta di rabbia e grinta, ribaltando le sorti di un match che, prima del pareggio di Azmoun, sembrava ormai scritto. Big Rom è ripartito, non vuole più guardarsi indietro. Anche in Europa League, il suo territorio di caccia, è pronto a trascinare la Roma.

Lukaku e il feeling con l’Europa League: in gol da 14 partite consecutive

Come ricorda La Gazzetta dello Sport, Lukaku ha iniziato la sua striscia di gol nella competizione a partire dal 2014, quando vestiva ancora la maglia dell’Everton, in occasione di un match contro il Wolfsburg. Da quell’esatto momento, il bomber non si è più fermato. Quattordici partite consecutive (con tre squadre diverse) in cui ha realizzato diciotto reti. Prima di pensare al derby, la Roma ha in mezzo la trasferta di Praga, che deve portare a casa per chiudere il discorso qualificazione.

Ciò consentirebbe alla squadra di non dover disputare i playoff di febbraio. Come dire, per un gruppo impegnato in una furiosa rimonta verso la zona Champions, potersi risparmiare quattro partite (le restanti due del girone di Europa League varrebbero solo per onore di firma) sarebbe davvero tanto. In seguito, si potrà pensare alla sfida della stracittadina, la prima di Big Rom in giallorosso.

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1 commento

  1. Giuseppe ha detto:

    Lukaku fa un gol a partita è impressionante, forse non eravamo più abituati visto che a novembre ha già superato tutti i gol stagionali di Abraham dello scorso anno…e ho detto tutto…ma questo ad oggi ancora non è sufficiente per andare in Champions League…menomale che i cavalli si vedono all’arrivo, abbiamo capito che Mou non va giudicato sul gioco che esprime ma sui risultati a fine anno, è uno pragmatico magari anche quest’anno giocando da schifo poi con la sostanza ti vince l’Europa League e diventa una stagione da 10. E’ così, sto cercando di rassicurarmi e di aspettare, magari in alcune partite non riescono a fare due passaggi di fila e ti chiedi come sia possibile, poi a fine anno vinciamo Europa League e Coppa Italia, è il bello (e brutto) del calcio. Poi se vogliamo vedere il bel gioco ci guardiamo le partite del Manchester City. Sempre forza Roma! solo la maglia