Lo Monaco sui divieti: ´Le regole vanno rispettate´

16/05/2008 - 0:00

 
Pietro Lo Monaco, amministratore del Catania, commenta la decisione di vietare la trasferta ai tifosi romanisti a Catania e non solo: “Ci sono delle regole, abbiamo il dovere di rispettarle Non si può disattenderle a seconda dell’importanza di una partita e disattendere anche quelli che sono stati i comportamenti adottati nei confronti di altre società. Il Viminale decide che nelle partite a rischio certe tifoserie non possono seguire la propria squadra, che bisogno c’è di aprire un baillame nazionale?. I tifosi del Catania sono stati sanzionati per atti che hanno commesso, non sono potuti andare a Palermo e a Roma ma noi l’abbiamo accettato con grande serenità. Sono le regole, dettate da un organo preposto al controllo del tutto. Ci avrebbe fatto piacere se i tifosi della Roma avessero potuto partecipare a questa gara ma esistono delle regole che non facciamo nè noi nè altri. Chi è preposto alla sicurezza deve poter decidere e poter decidere la cosa migliore. Inoltre chiedo: ma se con le stesse situazioni in ballo fosse stato il Catania a dover andare a Roma e ai tifosi del Catania fosse stata giustamente vietata la trasferta, ci sarebbe stato lo stesso baillame? Gli obiettivi dell’Inter, della Roma, del Parma e del Catania sono uguali, nel senso che Catania e Parma sono partite per salvarsi, Inter e Roma per vincere il campionato. In ballo ci sono quindi per tutte e quattro i massimi obiettivi. C’è una equità che va rispettata e tutelata dalle regole pregresse”.

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