Zucchelli: “Oggi la Roma è sembrata la stessa che ha chiuso il campionato”
SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La nuova rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 105.6 e raccolti dalla nostra redazione.
Chiara Zucchelli (Ore 19.05-19.30): “Szczesny? Arriva a Roma e se la giocherà con De Sanctis. Roma-City? Sono passati due mesi e la Roma è sempre la stessa, nel bene e nel male. “
Carlo Zampa (Ore 17.20): “Florenzi rende molto di più come ala, ma non credo la Roma investirà nel ruolo del terzino destro. Ora ci sono altre priorità.”
Iacopo Savelli (Ore 16.05-16.30): “La Roma ha affrontato una squadra più avanti nella condizione. La tournée australiana sta confermando che la rosa dello scorso anno è buona, ma apre un grande interrogativo sul black out che c’è stato nella seconda parte del campionato. La Roma ora sembra molto più vicina a quella del primo anno di Garcia.”
Fabrizio Aspri (14: 15 – 14:45) – “Ho seguito la partita e Doumbia doveva usare altre posate. Ha voluto fare Francesco Totti, ma non lo è. Doumbia è un peso per la Roma. Difficile venderlo, difficile valorizzarlo in queste partite dal tasso tecnico elevato. Gervinho si vede che interessa al tecnico e non alla società. Rimarrà alla Roma secondo me. Garcia lo sta valorizzando sia a Pinzolo che in Australia. Cole l’abbiamo rivalorizzato in questi giorni, ma non è in gradodi giocare a certi livelli , non può fare il secondo nemmeno. Sarà Adriano il terzino. Garcia voleva Digne, si va su Adriano per andare poi su Salah per i motivi degli extracomunitari, lasciando Baba. La trattativa per Dzeko non è in fase di stallo o in difficoltà, ma è in fase di preannuncio. Per me è già tra quelli in arrivo e da quello che so dovrebbe arrivare in tandem con Salah. Con Dzeko e Salah diventerà un attacco molto importante, con giocatori con caratteristiche diverse. Iturbe ha giocato bene con il City, lui ha le caratteristiche per fare molto bene. La Roma ritiene questa la stagione della consacrazione per Iturbe. Romagnoli? 30 milioni per sono tanti, ma a me piace moltissimo“
Luca Valdiserri (10:30 – 11:00) – “Draxler per me diventerà tra i 50 giocatori al mondo, poi magari è il cinquantesimo, per me potrà diventarlo. Cioe ormai chi fa bene viene venduto. Se uno non ha mercato rimane, se fallisce rimane, se non vuole andare via rimane e si manda via chi ha fatto bene. Non è questa una società seria se fa così. Per il momento non hai fatto quasi nulla, perché Iago Falque rientra nella necessità di Bertolacci quindi vai in base alle esigenze degli altri. Tu ancora non hai un centravanti e siamo a metà mercato. Dal punto di vista umano, massima solidarietà su Cole. Sono tanti i giocatori che fumano, anche i più forti, ma non bisogna elogiarlo. Pjanic ha detto che già si sa chi viene e chi va via. Immagino che nessuno si aspetti Destro e Doumbia. Il calciatore non ha l’idea vado ovunque basta che gioco, non è cosi” (ASCOLTA AUDIO)
Ugo Trani (10:00 – 10:30) – “Il tweet di Norman è rassicurante, almeno torna. Le parole di Cole fanno capire perché i giocatori mettono le radici qui a Roma, si vive bene, poi rispetto all’Inghilterra sono molto ferrei. La Roma si sta muovendo, è chiaro che le urgenze è l’attaccante che non è semplice. Continuo a dire Dzeko perché la trattativa è ben avviata. La trattativa del centravanti potrebbe non essere la prima. Su Salah, essendoci la concorrenza, magari si fa prima. Destro alla fiorentina è perché lui vuole andare, ma non come risarcimento per la questione Salah. Cole è famoso nel mondo è stato un signor terzino, ma non fa la fase difensiva, in Inghilterra la fanno poca. La Roma lo sapeva che non ne faceva molta. Io la squadra fisica la vorrei sempre. Guarda la Germania che ha vinto un mondiale sulla fisicità. Alla Roma conveniva dar via Cole che Holebas ovvio, ma Cole oltre che darlo via gratis dovevi pure pagargli una parte di stipendio e non si poteva fare“
Daniele Lo Monaco (9:00 – 9:30) – “Le parole di Cole fanno capire come in Inghilterra sono sciacalli pieni di divieti. A Pinzolo gli ultras hanno detto la loro, prendendosela con Pallotta. Non è giusto e civile e fino a li ci siamo, ma se dovessimo chiudere ogni curva per un vaffa.. allora non esisterebbero più curve al mondo di ogni categorie. La situazione Norman è la prova che qui si fanno le comunicazioni in casa. Se Pallotta con le dichiarazioni vinceremo lo scudetto è un amabile cialtrone, allora siamo a posto. Per me non è così. I giornali non riportano solo di Dzeko e Salah quindi fa capire che Sabatini si sta muovendo. Notizie piccole, ma fresche” (ASCOLTA AUDIO)