Calciomercato. Intrigo Schick. Di Marzio: “Lui vuole l’Inter”

CALCIOMERCATO ROMA – Schick si allontana dalla capitale, ma la Roma non molla. Ore decisive per l’attaccante della Sampdoria, che sarebbe orientato a trasferirsi all’Inter. In ogni caso, l’addio ai colori blucerchiati appare ormai scontato. Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 35 milioni.
LA CRONACA
Ore 23.40 – “Confermo che De Laurentiis non si è rassegnato a perdere Schick, il calciatore però preferisce l’Inter e antepone al Napoli anche la Roma. Oggi c’è stata una lunga telefonata tra i dirigenti della Roma e l’entourage del giocatore, in special modo con l’intermediario Bruno Satin. Il ragazzo preferisce i nerazzurri anche per motivi tecnici, visto che Spalletti lo vede come seconda punta, mentre Di Francesco lo schiererebbe come esterno”. Questo quando afferma Ciro Venerato a Rai Sport.
Ore 23.12 – Come afferma Di Marzio a Sky Sport la prima scelta di Schick è l’Inter ma i nerazzurri hanno cambiato le carte in tavola e la Samp vuole ascoltare ora anche le altre offerte con la Roma che offre di più (38 contro 35) ma il giocatore non è convinto anche a causa del ruolo. Non confermato invece l’interesse della Juventus.
Ore 22.45 – “La Roma ci punta molto, l’offerta per il giocatore è salita a 38 mln. L’Inter, invece, ha offerto 35. In queste situazioni conta molto la volontà del giocatore che al momento sembra più propenso ad andare all’Inter. Monchi, però, vuole un grande giocatore che possa sostituire Salah a livello di numero di gol e assist e lavorandoci in casa giallorossa sono convinti che possa ricoprire anche il medesimo ruolo oltre a poter essere il vice-Dzeko. Ad oggi sembra in vantaggio l’Inter, ma i prossimi giorni saranno molto caldi”. Queste le parole di Angelo Mangiante a Sky Sport 24.
Ore 21.00 – La Juventus continua a tenersi informata sull’attaccante. In giornata, riporta Sky Sport, i bianconeri avrebbero avuto un contatto con l’entourage del calciatore. Proprio la squadra di Allegri sarebbe in cima alle preferenze di Schick, nonostante i rapporti difficili tra club dopo l’interruzione della prima trattativa.
Ore 15.55 – Si esprime Dario Canovi, procuratore FIFA che lo scorso hanno aveva il mandato di curare la trattativa, poi saltata, tra Sparta Praga e Roma per portare in giallorosso Schick. Ecco le sue parole, rilasciate a TMW Radio: “Non credo che Schick abbia detto no alla Roma, forse lo ha fatto qualche suo procuratore per altri interessi. Non so dove andrà il ragazzo, anche perché mi sembra molto difficile pure la pista Inter. Per lui credo poco anche alla pista Juventus, però penso che la Roma sia tra le più accreditate. Il suo problema è un procuratore funambolico. Quello che posso dire su tutta la sua situazione è che è stata una vicenda molto strana, non definibile. Ricordiamo che lui è stato ritenuto idoneo per giocare con la nazionale agli Europei Under 21, quindi ci dovranno spiegare per bene quali sono state le valutazione mediche e non che sono state fatte”.
Ore 14.15 – La Roma fa sul serio e rilancia: proposta da 38 milioni di euro alla Sampdoria. Secondo quanto riferisce il sito di Gianluca Di Marzio, la formula potrebbe essere quella del prestito biennale con obbligo di riscatto, ma il giocatore ha dei dubbi e al momento non ha ancora accettato. Attenzione anche al Paris Saint Germain, che sarebbe disposto ad avanzare una proposta concreta.
Ore 13.15 – Schick rifiuta il trasferimento alla Roma. Come riporta Premium Sport, l’attaccante della Sampdoria vuole solo l’Inter e declina tutte le altre proposte. La società doriana, dal canto suo, prende atto della volontà del giocatore classe 1996 e sembra orientata ad accontentarlo, tanto che ha già individuato il sostituto: Zapata del Napoli.
Ore 12.15 – Come riporta il sito di Alfredo Pedullà, questa mattina è andato in scena un incontro tra la Sampdoria e l’entourage dell’attaccante: non sarebbe da escludere un trasferimento alla Juventus, già vicinissima al giocatore qualche settimana fa. Il ceco infatti, prenderebbe in considerazione questa ipotesi qualora i bianconeri tornassero alla carica.