L’Inter ha scelto. La ricostruzione affidata a Spalletti

Redazione RN
23/05/2017 - 8:31

L’Inter ha scelto. La ricostruzione affidata a Spalletti

CORRIERE DELLA SERA (G.De Carolis) – L’Inter punta su Luciano Spalletti. Nulla è ufficiale, quasi tutto definito. La candidatura del 58enne allenatore della Roma da alternativa sicura si è trasformata in certezza. Quando è l’Inter a muoversi niente è mai scontato, la trattativa però è al traguardo. La settimana prossima, a campionato chiuso, dovrebbe arrivare l’annuncio. Di Spalletti si parlava da tempo, era lui il piano di riserva ad Antonio Conte. Suning però ha cambiato strategia e, impaziente com’è, ha scelto di non attendere oltre l’allenatore del Chelsea, cui non sono bastati quattro mesi e un’offerta faraonica da 12 milioni per accettare.

La nuova Inter è sbocciata a Roma e porta l’impronta di Walter Sabatini, coordinatore delle attività sportive del gruppo Suning. Dopo la vittoria con la Lazio, si sono trattenuti nella capitale Steven Zhang e il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio. Alla riunione, durata circa tre ore, ha partecipato via telefono anche il patron di Suning, Jindong Zhang. Dirigenti e proprietà hanno analizzato i numeri di Spalletti, il tipo di gioco, la capacità di valorizzare i calciatori e di creare un gruppo stabile. La famiglia Zhang si è convinta, soprattutto grazie alla spinta di Sabatini con cui l’allenatore ha già lavorato a Roma. Ha impressionato la media punti di 2,14, la costanza di piazzare le sue squadre sempre nei primi posti e ha pesato il fatto di essere italiano e conoscere molto bene la serie A, perché dopo la disastrosa esperienza De Boer la società non voleva un altro straniero da dover svezzare.

Per Suning, che a fine maggio scorso perfezionò l’acquisto dell’Inter, si tratta del quinto allenatore: in un anno si sono alternati Mancini, De Boer, Pioli e Vecchi. Spalletti è in scadenza di contratto alla Roma e percepisce uno stipendio di circa 3 milioni, all’Inter dovrebbe firmare un biennale (con opzione per il terzo) da 4,5 milioni a stagione. Suning aveva bisogno di pianificare con urgenza, inutile aspettare oltre, anche per muoversi sul mercato. Oggi Sabatini potrebbe incontrare Spalletti a Roma, dove i due imposteranno le future strategie. L’Inter la stagione prossima non giocherà le coppe e l’obiettivo della proprietà cinese è arrivare nelle prime quattro e guadagnarsi un posto in Champions. Questo fine settimana, al massimo all’inizio della prossima, Sabatini sarà presentato a Milano, poi toccherà a Spalletti.

Nel vertice si è parlato a lungo anche di mercato, e poco di Gabigol, che ieri si è scusato per il suo comportamento di domenica. Nel gruppo Suning dovrebbe entrare anche Frederic Massara. Il 48enne dirigente chiuderà la sua avventura con la Roma e all’inizio lavorerà per il Jiangsu, l’altra squadra dei cinesi, lasciando così a Sabatini la possibilità di occuparsi quotidianamente dell’Inter. Va sempre più scemando invece il ritorno di Lele Oriali. Oltre all’allenatore, dalla Roma si pescherà anche qualche giocatore. Domenica sera dopo la partita con la Lazio, i dirigenti nerazzurri hanno incontrato in un ristorante vicino a Ponte Milvio il 24enne difensore giallorosso Antonio Ruediger. Sarà invece addio a Perisic, il croato sarà ceduto per 50 milioni in Premier. Dirigenti, tecnico e giocatori: la rivoluzione cinese è iniziata e non risparmierà nessuno.

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