• L’identikit: alla scoperta di… Lucas, il brasiliano che non contempla la sconfitta

    Redazione RN
    03/07/2017 - 16:12

    L’identikit: alla scoperta di… Lucas, il brasiliano che non contempla la sconfitta

    L’IDENTIKIT DI LUCAS MOURA – Lucas (nome completo Lucas Rodrigues Moura da Silva) nasce a San Paolo, in Brasile, il 13 agosto del 1992. Attualmente milita in nel campionato francese e indossa la maglia del club più importante del torneo: il Paris Saint-German. Dopo Gonalons, il diesse Monchi potrebbe attingere nuovamente dalla Ligue 1 ma la richiesta dei transalpini è alta: 30 milioni. Andiamo alla scoperta del giocatore, analizzando la sua storia e le sue caratteristiche.

    CARRIERA – Inizia a giocare a calcio nel 1998 all’età di 6 anni entrando nella scuola calcio Marcelinho Carioca per spostarsi nei due anni successivi prima al Santa Maria e poi alla Juventus-SP che abbandona per approdare nel settore giovanile del Corinthians, uno dei club più importanti del Brasile, dove resta per tre anni. Nel 2005 si trasferisce al San Paolo, maglia con la quale inizierà a farsi notare dagli scout delle più blasonate società di calcio e con la quale esordisce nel 2010 nel campionato Paulista. In brasile colleziona 86 presenze condite da 22 reti e 19 assistenze. Nel 2012 è la seconda bocca di fuoco del movimento verdeoro alle spalle di Neymar ed è proprio in quel calciomercato estivo che si scatena un’asta tra i top club per aggiudicarselo. A spuntarla fu il PSG che lo acquista per 45 milioni di euro, in pieno ‘rebuilding’ grazie al nuovo presidente Al Khelaifi. Gli anni in Francia però non sono all’altezza delle aspettative e finisce per passare dal dover essere la stella della squadra a comprimario utilizzato molto spesso a partita in corso per sfruttarne le sue doti e spaccare le partite. L’annata appena conclusa è la migliore con 57 presenze, 19 gol e 11 assist in tutte le competizioni contro le 223, 45 gol e 47 assist da quando si trova in Europa mentre il suo palmarés può contare su 4 Ligue 1, 3 Coppe di Francia, 4 Coppe di Lega e 4 Supercoppe. Con il Brasile è uno degli assoluti protagonisti dell’Under 19 e dell’Under 20 con la quale conquista un Campionato Sudamericano in Perù nel 2011 e nello stesso anno entra a far parte della Nazionale maggiore. L’anno successivo partecipa alla selezione olimpica di Londra conquistando un argento alle spalle del Messico. Nel 2013 con la maglia carioca conquista la Confederations Cup.

    CARATTERISTICHE – Lucas è un giocatore di 1.72m per 66kg, fa della velocità e dell’atletismo le sue risorse chiave, alle quali abbina un’ottima capacità di dribbling. È un destro di piede che predilige giocare prevalentemente esterno destro di attacco ma può essere impiegato anche sulla fascia opposta a piede invertito. È un superbo contropiedista ed è letale a campo aperto, e possiede come molti connazionali elevate doti di palleggio. L’esterno del PSG presenta però diverse lacune. La prima riguarda la finalizzazione, crea molto ma le sue giocate spesso sono inconcludenti e a questo si unisce che il suo egoismo che lo porta molto spesso a cercare la gloria personale piuttosto che lo scambio con i compagni. Seppur dotato di una tecnica brillante preferisce il gioco corto, molto spesso passaggi semplici, a discapito dei cambi gioco e di passaggi filtranti a lunga gittata. Infine è un giocatore spesso incostante. Tuttavia l’età è dalla sua parte (24 anni) e ha buoni margini di miglioramento nonostante ci si aspettasse di più da lui in questi anni.

    CURIOSITÀ – Don Balón lo ha inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 nel 2012. Lucas è dotato di un’ambizione sfrenata. Quando a soli 20 anni si è presentato al PSG disse: “Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra a vincere trofei. E’ una squadra competitiva. Però penso anche alla nazionale brasiliana e a come diventare il migliore al mondo. Per me la sconfitta non è contemplata. Non ho paura di nessuno e penso sempre a dare tutto per la maglia che indosso”.

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    1. Vedo che i gufi romanisti sono sempre di più.. .al pari di quelli laziali…come si fa a dire che ogni anno è la stessa storia….ma i giocatori la Roma li prende gratis o li paga…dimmelo te Ceppo che se i professore di economia…o professore di laziologia che me pare più adatta a te….tifa la squadra der sor Lotito…è mejo….oggi è 3 luglio o mi sbaglio….pensavo che eravamo gia retrocess..A LUGLIO…CHE AMAREZZA…i

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