Lettera di Zaniolo alla Roma, la reazione dei Friedkin
Nella giornata di ieri il 22 giallorosso ha provato a ricucire il rapporto tramite una lettera rivolta alla Roma: questa la prima reazione dei proprietari americani
Nicolò Zaniolo prova a ricucire lo strappo. A mercato invernale chiuso, con il giocatore rimasto in giallorosso, adesso il futuro è molto incerto. La Roma ha messo fuori rosa il numero 22, che qualche ora prima del match di Coppa Italia tra la squadra di Mourinho e la Cremonese si è rivolto a tutto l’ambiente romanista tramite una lettera. Questo gesto potrebbe essere il primo passo verso un “ritorno alla normalità” tra le parti.
Friedkin non contenti del comportamento di Zaniolo
La sensazione, però, è che il giocatore abbia di fronte a sé una grossa montagna da scalare. Come riporta il Corriere dello Sport, la lettera del giocatore è stata accolta con indifferenza da parte dei Friedkin. I proprietari americani sono arrabbiati soprattutto per via del comportamento che il giocatore ha avuto con la Roma, chiedendo la cessione e rifiutando l’offerta del Bournemouth.
In particolare, sono rimasti abbastanza delusi a causa dell’atteggiamento avuto da Zaniolo nei confronti del club inglese del neo proprietario Bill Foley, che gli stessi texani conoscono personalmente e con il quale hanno avuto contatti diretti all’inizio della trattativa tra le due società. Non solo per aver rifiutato la destinazione, ma anche per aver disertato l’incontro con la dirigenza delle “Cherries”.
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Andare subito in premier, peraltro con un ingaggio elevato e IMMERITATO, era un’occasione irripetibile.
Un’ occasione unica per uscire dal guscio protettivo che la AS Roma gli offriva (e non credo gli offrirà più) e maturare come uomo molto velocemente!
Salvare il Bournemouth sarebbe stato il trampolino di lancio per una big di premier !
Invece niente !
L’ennesima scelta sbagliata, sempre per i soliti consiglieri ! Per giunta, con un comportamento altezzoso e maleducato con persone amiche dei Friedkin.
Zaniolo si è bruciato
presumo di si, che purtroppo sia sia bruciato dal punto di vista personale e non professionale, i professionisti sono prima persone, e se non sei una persona affidabile, o sei il migliore l’unico, il MESSI, o sei uno dei tanti, per cui essendo uno dei tanti, passi dalle stelle alle stalle in un batter d’occhio, mi dispiace perche in fondo e’ stato solo gestito da un Agente e anche la famiglia, che non sono all’altezza, lo hanno solo visto come la vacca da mungere
Arriverei a dire che il fatto che fossero amici dei Friedkin sia l’ultimo dei problemi; il “nostro” l’atteggiamento corretto (o “justo ‘omportamento” come direbbe qualcuno) lo dovrebbe avere verso chiunque. Essere milionario non ti esenta dall’essere una persona “normalmente civile”.
18 mesi di tribuna epoi vada dove lo prendono
Tanto mica ce serve . . . Abbiamo una rosa ampia, motivata e caxxuta. Specie quelli che vengono ignorati per fare posto ai “bambini”, come li chiama quello.
Ma perchè i Friedkin esistono? Non sono ectoplasmi che non parlano mai? Dai che tra poco si comprano un altro hotel…
Ha sbagliato non ci sono dubbi, però 22 anni. .un ragazzino, darei delle colpe anche a chi cura i suoi interessi e che si è comportato da incompetente. Credo che a questo punto piano piano lo integrerei, e sono certo che darebbe anche l’anima per la squadra , occhio tutti i mali non vengono per nuocere.
Spero che la proprietà tenga il punto e sia inflessibile.
Anche perché sono convinto che la letterina di Zaniolo non sia per nulla “sentita”, bensì faccia semplicemente parte di una strategia legale per poter poi dire, in un’eventuale causa per mobbing, di aver fatto il primo passo, senza che la controparte l’abbia accolto.
Ai miei occhi, l’unico gesto che Zaniolo dovrebbe fare, per garantire la propria buona fede e certificare il proprio pentimento, sarebbe quello di rinnovare il contratto alle condizioni proposte dalla Roma, inserendo al limite una clausola rescissoria pari al prezzo offerto dal Bournemouth.
Basta dire … consigliato male… dal procuratore… dalla famiglia….
E’un professionista che ogni mese porta a casa 200.000 euro netti….
Pertanto di ogni sua prestazione, parola o comportamento è tenuto a risponderne in prima persona senza nessuna attenuante e scusa
Altrimenti se è un bambino non cresciuto che segue il pifferaio di turno si facesse pagare in cioccolatini
Se i Friedkin fanno un passo indietro i calciatori della Roma capiscono che gli è concesso tutto e soprattutto che non c’è etica. Quindi linea durissima fino a giugno 2024 a meno di un’offerta sostanziosa.
La lettera non pare sentita.
Sembra solo una strategia legale, per evitare di subire un’ azione legale per inadempienza contrattuale e per danno di immagine alla società. Senza contare il turbamento dello spogliatoio poco prima di una partita ad eliminazione diretta.
Per uno che porta a casa 200.000 netti al mese, sono cause da milioni di euro.
Se non porta un offerta da almeno 35 milioni a giugno, il Milan se lo può sognare.