L’emergenza come opportunità: Roma, balla il tango con Paredes

Redazione RN
04/11/2016 - 17:00

L’emergenza come opportunità: Roma, balla il tango con Paredes

EDITORIALE – Arrivata a Vienna con l’obiettivo vittoria da centrare, la Roma torna a casa con i tre punti in tasca, una qualificazione ipotecata e qualche certezza in più. E non si parli solo dell’ennesima conferma stagionale di Dzeko, della mentalità della squadra capace di non crollare dopo il gol subito in avvio, ma si cominci a celebrare anche quel Paredes rientrato dall’Empoli con la difficile etichetta di chi non doveva far rimpiangere Pjanic e che di giorno in giorno conquista consensi contrastando la vena a volte troppo nostalgica dell’ambiente giallorosso. La vittoria in Europa League certifica ulteriormente, se non definitivamente, che Paredes può e forse deve essere il regista di questa Roma, il playmaker tanto caro da sempre a mister Spalletti a cui vanno riconosciuti i meriti di aver creduto fin da subito nell’argentino, anche quando ad inizio stagione le prove non erano soddisfacenti come quelle di oggi. Ora, però, per la definitiva consacrazione serve continuità: al tecnico toscano l’arduo compito di trovare il giusto equilibrio in un reparto in cui quattro titolari si contendono tre maglie. E allora ecco che l’emergenza in difesa può diventare paradossalmente un’opportunità: arretrare De Rossi significherebbe garantire qualità di palleggio fin dal reparto difensivo e aprire le porte a una squadra ‘Paredes-centrica’ con il numero cinque pronto a dare il tempo a una manovra sempre più a ritmo di tango…argentino.

Marco Miele 

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