Il legame con i tifosi e la società: il futuro di Mourinho è un rebus
Tra campo e fuori, in casa Roma ci si interroga sul futuro di José Mourinho per la prossima stagione
MOURINHO FUTURO ROMA – Il destino della Roma è diviso a metà fra campo e fuori. Da un lato c’è la finale di Europa League a Budapest contro il Siviglia, mentre dall’altra parte ci si interroga sul futuro, in particolare, di José Mourinho. Difficile da decifrare la posizione del tecnico portoghese, con la società che ancora deve programmare l’incontro per decidere i prossimi passi da compiere, forse, insieme. Nel mentre, il mister continua a lanciare messaggi verso il club giallorosso e la dirigenza.
Le sensazioni di Mourinho in vista della prossima stagione
Come riporta il Corriere dello Sport, anche dopo il pareggio con la Salernitana lo Special One ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa nella conferenza stampa post partita, quella che potrebbe essere stata la sua penultima apparizione all’Olimpico da tecnico giallorosso.
Una stoccata alla società, ma soprattutto al suo amico general manager sul mercato (o mercatino, come lo ha più volte definito) e sulle aspettative troppo alte nei confronti della squadra che ha creato con un budget limitato dal settlement agreement. Una diversa visione delle prospettive sulla Roma è la causa che potrebbe portare a una separazione a fine stagione tra il club e l’allenatore.
Un dramma sportivo per i tifosi, una conseguenza inevitabile per lo Special One che dopo due finali, a prescindere da come andrà a finire quella del 31 maggio, evidentemente non vede la possibilità di passi avanti nella crescita della rosa. E dopo i salti mortali fatti in queste due stagioni l’ipotesi addio è più che concreta. E i tifosi? Sono tutti con Mourinho e la squadra. Soprattutto in questo momento così importante della stagione ma anche della storia della Roma.
SEGUI ROMANEWS.EU ANCHE SU INSTAGRAM!
Vedi tutti i commenti (3)
Scrivi un commento
Seguici in diretta su Twitch!
- Ecco tutti i social per seguire Romanews.eu!
- Romanews.eu si rinnova, nuovo volto e navigazione più “sostenibile”: ecco cosa cambia da oggi
- Rinnovo De Rossi, pronto contratto pluriennale: i possibili dettagli e l’incontro con i Friedkin
- L’anno di Souloukou: il bilancio alla Roma e i prossimi obiettivi
- Sesta italiana in Champions? Ecco da cosa dipende e il ruolo della Roma
Tutti i commenti
Io sono con la Roma mi importa poco di allenatori e anche di giocatori,sono tutti di passaggio, l’unica cosa che resta per sempre è una maglia rossa bordata gialla.
Però francamente un allenatore che sminuisce sempre calciatori società mercato, Ds, non mi piace.
Mi piace più uno che prefigura Giuseppe Giannini come futuro 10 della nazionale e ci prende, che dice Valigi è il nuovo Falcao esagerando.
Ma meglio chi esagera e ti fa sembrare tutto più bello, che chi ti mortifica e ti fa apparire tutto più brutto.
Questo ovviamente è un parere mio personale
Friedkin mi potrebbero stupire se:
1) Vendono la Roma ad un ricco sceicco;
2) Spariscono insieme a Pinto per sempre.
Quindi dopo che lo sceicco ha preso la Roma confermare immediatamente Mourinho ed il suo staff, pagare i 5 milioni di euro di multa del FPF e fare la squadra vincente.
Se non vanno via i pezzenti texani (americani in genere) non cambierà mai nulla.
La finale di EL, che prego dio vinca, è solo ed esclusivamente merito del mister e dei ragazzi che per lui danno la vita, un altro allenatore avrebbe fallito tutto con questa rosa.
Quante storie su Mourinho, è un allenatore e come allenatore fa molto bene il suo mestiere. Non mi è mai piaciuto il suo calcio anche quando allenava l’Inter, ma, fino a che il gioco del calcio dice che vince che ha gol più dell’avversario, è solo da ammirare e togliersi il cappello. Ha trasformato una squadra che fino a 5 minuti prima della partita non sapevi come avrebbe giocato, giocatori molli, che sembravano disinteressati al risultato, in una squadra di gladiatori, questo per me non ha prezzo. E poi, come uomo, si vede che ha dei valori forti e sani.
Per il resto è un genio della comunicazione: ricorderò per sempre come con una sola parola ‘fingendo’ una gaffe, ha messo in mezzo Pairetto che ogni anno viene designato da quel corrotto di Rocchi (ricordiamo tutti i suoi arbitraggi contro la Roma), per regalare punti alla Lazio. Ma su questo fanno tutti finta di niente, solo lui ha le palle per dire certe cose!!!!