• Lazio-Torino, Tare: “Giocare domani? Non ci è stato proposto. Noi rispettiamo il protocollo”

    Redazione RN
    02/03/2021 - 18:48

    Lazio-Torino, Tare: “Giocare domani? Non ci è stato proposto. Noi rispettiamo il protocollo”

    LAZIO TORINO TARE – Il Torino ha disertato la trasferta a Roma contro la Lazio a causa dei tanti casi di Covid nel gruppo squadra. Il match sarebbe dovuto andare in scena alle 18.30 e la Lega Serie A ha deciso di non rinviare la gara. La Lazio intanto è arrivata allo stadio Olimpico per non subire penalizzazioni. Queste le parole di Igli Tare ai microfoni di Sky Sport.

    Le parole di Tare

    “Potrei dire tante cose, ma le tengo per me. Noi abbiamo rispettato il regolamento e siamo venuti allo stadio. Aspettiamo quello che il regolamento ci chiede, ossia di rimanere qui per 45 minuti. Giocare? Vanno rispettare le regole. Quando arrivano questi momenti gli interessi personali vanno messi da parte. Bisogna ascoltare gli organi competenti e vedere cosa succederà”.

    Uno ‘Juve-Napoli’ bis


    “Noi non volgiamo entrare in questo dinamiche, ma fare solo il nostro compito. Seguiamo quello che dice la Lega. Io non devo capire le decisioni delle altre squadre, ci sono diversi punti di vista e non spetta a me discuterne”.

    La decisione della ASL

    “Non voglio creare nessuna polemica e non voglio parlare di cose che non mi competono. Noi siamo qui e questo è quello che importa, al resto pensano gli organi competenti. Giocare domani? Non ci è stato proposto. Noi fino a ieri sera non abbiamo avuto nessuna informazione sul match. L’abbiamo preparata e pensavamo di disputarla. Possiamo discutere di tante cose, ma conta poco. Noi abbiamo rispettato il protocollo, ora non è più compito nostro decidere. Rispetteremo le decisioni degli organi competenti”.

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      Tutti i commenti

    1. Mamma mia che pagliaccio
      Rispetti i protocolli come con la storia dei vostri tamponi?
      I protocolli li rispettate quando vi fa comodo quando rischiate di perdere giocatori e partite i protocolli li bypassate.
      Ma qualcuno un giorno dovrà dire basta a una simile arroganza. Ma guarda in Italia chi se la comanda… Siamo proprio un paese di *erd*
      Prima Agnelli adesso Lotito e Tare

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