N’Dicka cresce e alza il muro, dal derby un ‘mattone’ in più
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LAZIO ROMA NDICKA – C’è stato un momento in cui il nome di Evan N’Dicka era tra i più chiacchierati del mercato. Quando alla fine della storia è approdato nella Capitale il difensore ha fatto le sue prime apparizioni in amichevole e con le sue performance non aveva fatto stropicciare gli occhi. Un giocatore ha bisogno di tempo per adattarsi, per comprendere meccanismi di gioco, è una legge non scritta. L’ha detto Mourinho e se lo sottolinea uno con la sua esperienza ci si può credere. Ed è ancora più difficile se ti ritrovi in costante paragone con uno come Smalling. Eppure, il classe ’99 sta trovando la quadra.
Il più preciso del derby
Dal derby è arrivata una nuova conferma. Il numero 5 inizia a tirare le funi della difesa e a far partire sempre di più l’azione: è quello che ha giocato più palloni (81) e vanta anche il maggior numero di passaggi riusciti della gara (67). Sa smarcarsi, N’Dicka, non a caso tra i colleghi di reparto è quello che più spesso (84,14%) si è fatto trovare disponibile per far girare il pallone. E se serve sale sulle fasce a dare una mano, come accaduto anche ieri, sul lato destro. Non solo, se intravede uno spazio per avanzare e portare palla Evan non se lo fa ripetere due volte. Dopo Bove e Cristante è il giocatore che ha corso di più tra i giallorossi (10,308km). E nello sprint è stato quasi in grado di eguagliare Spinazzola (31,45 vs 31,13), che fa della rapidità uno dei suoi punti di forza. Tutti piccoli mattoncini che vanno a rafforzare il muro di solidità e affidabilità che sta cercando di costruire nella retroguardia giallorossa, nella quale sembra sempre più a suo agio.