Lazio-Roma, la vigilia di un derby tra silenzi stampa e sfottò
Il racconto della vigilia di Lazio-Roma, un derby vissuto tra i silenzi stampa dei due allenatori, recuperi e non solo
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LAZIO ROMA DERBY – Vigilia ad alta tensione tra Roma e Lazio prima del derby, valido per la dodicesima giornata, in programma domani alle 18. A testimoniarlo è il silenzio stampa da parte di Mourinho e Sarri, che già durante i giorni scorsi hanno avuto modo di scambiarsi qualche frecciatina. Per questo motivo, sottolinea LaPresse, la scelta di restare lontano dai microfoni è suggerita da quanto i due allenatori si sono detti durante questa settimana, tra polemiche sul calendario e partite intese come “amichevoli”.
Una serie di sfottò che fanno parte della narrazione verso questo delicato appuntamento della stracittadina. La parola adesso passerà al campo, con entrambe le squadre, separate in campionato da una sola lunghezza, che si giocano punti importanti per risollevare la propria posizione in classifica. In casa giallorossa tengono banco le dichiarazioni dello Special One post Slavia Praga.
Strategia già utilizzata in passato (da ricordare la strigliata dopo il KO contro il Bodo di due anni fa e nella stagione scorsa quella all’indirizzo di Karsdorp al termine della sfida con il Sassuolo). Dalle parti di Formello, invece, i biancocelesti sono reduci dalla vittoria in Champions League contro il Feyenoord. Qualche incertezza si era verificata prima, con lo sfogo del tecnico toscano in merito alle voci che lo davano per partente a fine stagione.
Insomma, la posta in gioco è alta e un eventuale successo aiuterebbe a disinnescare possibili ripercussioni in tutto l’ambiente. Tra le fila della Roma, Dybala è sicuro della titolarità, mentre Pellegrini, Zalewski e Spinazzola sono arruolabili. Nella Lazio, invece, Luis Alberto è tornato ad allenarsi e ci sarà. Discorso diverso per Zaccagni, infortunatosi al ginocchio. In dubbio anche Marusic per un problema alla caviglia.