Un vice alla guida, Lazio-Roma e il derby di Foti: quel particolare precedente giallorosso
A sedersi sulla panchina giallorossa in occasione di Lazio-Roma non ci sarà Mourinho ma soltanto il suo vice Salvatore Foti, che può già vantare diverse esperienze maturate in altri derby vissuti durante la sua carriera da assistente tecnico. Nella storia della stracittadina, inoltre, un caso di natura più o meno simile si è verificato solo una volta...
Getty Images

LAZIO ROMA DERBY FOTI – La prima volta al derby non si scorda mai. Dopo Sassuolo, per la seconda gara consecutiva la Roma, complice la squalifica di Mourinho, sarà guidata in panchina dal vice Salvatore Foti. L’occasione è di quelle speciali: il match della stracittadina contro la Lazio. L’appuntamento tra biancocelesti e giallorossi, separati solo da due punti in classifica, rappresenta per entrambi un crocevia importante in ottica piazzamento Champions.
E se da un lato c’è una squadra che potrà contare attivamente sul proprio condottiero, dall’altra parte bisognerà fare di necessità virtù. “Proteste contro l’arbitro? Non potevo farmi espellere”, aveva dichiarato Foti in un fugace incontro con i tifosi fuori lo stadio dopo la sconfitta 3-4 con i neroverdi.
Proprio nell’ultima uscita all’Olimpico, infatti, l’incantesimo del secondo allenatore, che fino a quel momento non aveva mai perso una partita ogni qualvolta era stato chiamato in causa a sostituire lo Special One, si è spezzato. Ma adesso c’è il derby, e quando ci sono gare di un certo tipo ecco che numeri, statistiche e posizioni in campionato perdono il loro valore azzerandosi completamente.
In particolare, questo Lazio-Roma può essere inteso come una sorta di (quasi) unicum per i giallorossi poiché sulla panchina siederà unicamente il loro vice, senza dunque il mister ufficiale come riferimento a bordo campo. Un episodio abbastanza singolare nella storia dei derby della Capitale, ma non si tratta comunque di un caso isolato.
Stagione 84-85: il curioso caso Clagluna-Eriksson
Una situazione di natura più o meno simile si è verificata durante la stagione 84-85. Al timone della Roma, orfana dell’addio di Liedholm e della cessione di Di Bartolomei, c’è il mister Roberto Clagluna, coadiuvato però dalla presenza di Sven Goran Eriksson. L’allenatore svedese non è ancora in possesso del patentino e di conseguenza, in qualità di direttore tecnico, si affida soprattutto all’esperienza dell’ex Sambenedettese.
Quell’annata sarà abbastanza deludente per i colori giallorossi, che concluderanno il campionato al settimo posto ed usciranno ai quarti di finale di Coppa delle Coppe contro il Bayern Monaco. Per quanto riguarda il faccia a faccia con la Lazio, tra giallorossi e biancocelesti si giocheranno in totale tre partite: due in campionato e una in Coppa Italia. Il primo incontro ad andare in scena è proprio quello di coppa.
Il 9 settembre all’Olimpico la Roma si impone 2-0 in occasione della quinta giornata del terzo girone di Coppa Italia. Grazie alle reti di Iorio (66’) su calcio di rigore e Di Carlo (75’), la compagine di Clagluna conclude saldamente al primo posto del proprio raggruppamento, mentre la Lazio saluta anzitempo la competizione.
Nonostante gli stessi punti del Genoa (6), la squadra di Paolo Carosi scivola in terza posizione a causa di una peggiore differenza reti rispetto ai rossoblù. Il successo in Coppa Italia rimarrà l’unico di quell’annata per la Roma. A seguire in campionato, infatti, si registrano soltanto due pareggi. Uno 0-0 all’andata e l’1-1 al ritorno con reti di Antonelli e Bruno Giordano.
Gli altri derby di Foti in panchina
A distanza di circa 40 anni, quindi, la società capitolina disputerà un derby senza il suo allenatore e con un altro componente della panchina. Nel gennaio 2022 Foti è entrato a far parte dello staff di José Mourinho, ma la sua carriera da assistente tecnico ha avuto inizio con Marco Giampaolo. Prima con la Sampdoria, poi il grande salto al Milan e infine il Torino: il mister di Bellinzona ha sempre fatto affidamento sul suo collaboratore.
Il periodo sicuramente più felice è quello blucerchiato: imbattuti in tutti i derby della Lanterna con il Genoa (4 vittorie e 2 pareggi in 3 stagioni). Tralasciando la parentesi a Milano, che si è conclusa soltanto dopo 7 partite, l’esperienza in granata 2020-2021 ha visto un solo precedente nella stracittadina contro la Juventus. Una sconfitta per 2-1, maturata dalle reti di McKennie e Bonucci. La stagione in questione è l’ultima insieme per Foti e Giampaolo. Dopo un intero girone d’andata, il mister viene sollevato dall’incarico e le strade dei due si dividono.
Marco Guerriero