Lazio, parla Lotito: “Non ho discusso con nessuno negli spogliatoi. Mourinho alla Lazio? Penso che…” (VIDEO)
Il patron biancoceleste è tornato a parlare di quanto accaduto ieri sera nel post gara del derby vinto contro la Roma: ecco le sue parole

DERBY LOTITO MOURINHO – Intervenuto sulle frequenze di Rai Radio 1, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato di quello che è accaduto ieri negli spogliatoi dell’Olimpico subito dopo la vittoria dei biancocelesti contro la Roma. Come raccontato nelle ultime ore, infatti, è emerso un retroscena che ha visto il patron della Lazio scontrarsi a muso duro con José Mourinho, squalificato in occasione del match. Di seguito le parole di Lotito.
Lite con Mourinho, le parole di Lotito
Come ha festeggiato la vittoria nel derby capitolino?
“Come tutti gli altri momenti, senza troppa enfasi, le partite si vincono e si perdono, l’importante è la determinazione che si mette in campo. C’è grande soddisfazione per l’azione della squadra e il sostegno dei tifosi che ci hanno sostenuto con entusiasmo e passione”. Non si è concesso nemmeno un bicchiere di prosecco per festeggiare? “Sto a dieta e non posso fare eccessi. Ero ingrassato troppo e sto cercando di diminuire il peso specie per motivi di salute”
Cosa è successo dopo il derby con Mourinho?
“Nella vita ognuno ha i propri comportamenti, io sono per il rispetto, che è alla base di tutto. Io non ho proferito parola, ho visto che c’era un parapiglia e soprattutto una cosa non gradita: il fatto che un giocatore della Roma fosse completamente nudo nel corridoio. C’era uno scambio di vedute tra il giocatore della Lazio, vestito, e uno uscito dallo spogliatoio nudo, senza nemmeno un asciugamano. Mentre stavo andando via ho visto c’era una specie di battibecco con mio giocatore, che se ne stava andando. Io mi sono fermato per capire cosa stesse accadendo e Mourinho mi ha detto una cosa tipo ‘tu che guardi”.
Lei come ha reagito?
“”Ho pensato che non avesse capito che ero il presidente della Lazio, gliel’ho detto e lui ha rincarato la dose e allora mi sono detto, un momento. La partita finisce al novantesimo sul campo, una volta finita la partita è finita, questo è lo sport e se qualcuno se lo dimentica, sbaglia e significa che non è portatore di valori sportivi”. Come ha risposto a Mourinho? “Io sono il presidente della Lazio. E se mi ha riconosciuto – ha affermato Lotito a Rai Radio1 – è ancora più grave, se continui…errare è umano, perseverare è diabolico”
Alla fine vi siete stretti la mano col tecnico lusitano?
“Non ci siamo dati nessuna mano perché io non ho discusso con nessuno, ho solo precisato il ruolo di ognuno, tutto qua. E’ un problema di ruoli, quando uno non li rispetta non ha capito le regole. Tenete presente che la partita era Lazio Roma – ha detto a Un Giorno da Pecora Lotito – quindi la Roma era ospitata. E’ come se lei a casa sua arriva un ospite e si comporta in una certa maniera”.
Se in futuro potrei mai prendere Jose Mourinho ad allenare la mia Lazio?
“Nella vita si dice mai dire mai ma nella vita mi pare che i caratteri non siano confacenti.”
Secondo lei la Lazio potrebbe ancora vincere lo scudetto?
“”Non mettiamo avanti cose alle quali nessuno aspira: noi abbiamo il campo come giudice, abbiamo vinto con squadre che sembravano più forti e perso con squadre che sembravano più deboli”.