La Roma femminile trasloca a Latina per la Champions, il Campidoglio al lavoro per una soluzione
La Roma femminile giocherà le partite di Champions a Latina, il Tre Fontane non è adeguato
Grande problema per la Roma Femminile di mister Spugna in Women’s Champions League. Le giallorosse, come riporta l’agenzia Ansa, dovranno giocare le partite casalinghe a Latina perchè lo stadio Tre Fontane non rispetta gli standard Uefa. Su questo fatto è intervenuta la senatrice del Pd Cecilia D’Elia che ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Un fatto davvero insopportabile. La sfida delle atlete romane è di livello internazionale, ma qui c’è anche e soprattutto un tema di gender gap che non può appartenere alla capitale. Per questa ragione il caso merita pienamente l’attenzione che il Comune di Roma, a partire dal
Partito democratico capitolino e dall’Assessorato allo sport, gli sta dedicando.”
La risposta del Comune
Il Pd, con il suo gruppo consiliare, ha depositato una mozione per dare risalto alla vicenda. Queste le parole della capogruppo Valeria Baglio: “Roma deve diventare capofila della lotta al gender gap nello sport. Come amministrazione dobbiamo impegnarci al massimo per consentire alla squadra di calcio AS Roma Femminile di giocare le partite internazionali nella sua città. E’ una questione di prestigio per la Capitale. Siamo molto orgogliose di avere una squadra femminile che ha raggiunto questi importanti risultati a livello internazionale, e il fatto che Roma possa poter assistere alle competizioni delle talentuose professioniste del calcio, deve diventare un simbolo di parità di genere nello sport”.
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tante belle parole, ma chi dovrebbe provvedere ? al comune comanda il PD, alla regione comanda il PD. oltre ad illustrarci il problema non sarebbe il caso d’intervenire ? sembra che il problema sia la mancanza d’illuminazione, sarà forse colpa della Meloni ?