La Roma fa copia e incolla della disfatta con il Sassuolo e cola a picco: i numeri della crisi
EDITORIALE – Una Roma piccola piccola cola a picco picchiata da un Bologna virtuoso, semplice e ordinato. La squadra di Fonseca è riuscita nel compito per nulla scontato di fare copia e incolla della debacle di Reggio Emilia contro il Sassuolo, certificando tutta la sua debolezza, mentale e fisica. Il 3-2 casalingo apre di fatto la crisi giallorossa: Dzeko e compagni si sono smarriti, non sanno più vincere e il secondo ko di fila dopo lascia ferma la classifica a 39 punti mettendo a rischio la zona Champions.
I NUMERI DELLA CRISI – Un punto nelle ultime 4 gare casalinghe, 4 punti nelle ultime 6 partite totali di campionato, dopo Natale 5 sconfitte e 16 gol subiti in 8 incontri, una sola vittoria in 9 gare in cui è andata in svantaggio. Questi i numeri che fotografano il momento di crisi giallorossa iniziato con il 2020. Dopo Caputo Djuric e Boga, anche gli Orsolini e i Barrow sono diventati i Ronaldo e Messi capaci di travolgere la coppia Mancini-Smalling che abbiamo osannato fino a qualche partita fa.
TU CHIAMALE EMOZIONI – La Roma sbanda vertiginosamente, si mortifica e mortifica i tifosi che, per la prima volta in stagione, hanno fischiato e contestato la squadra. Questione di emozioni, ha spiegato Paulo Fonseca, questione di certezze e tranquillità smarrite. Anche l’uomo arrivato dal Portogallo ha però smarrito un po’ della sua sicurezza, della sua lucidità nelle decisioni da prendere prima, durante e dopo le partite, nelle esternazioni che dovrebbe rassicurare tifosi e ambiente. Fonseca si trova di fronte al primo vero momento di crisi della sua gestione, venirne fuori non è mai stato facile per nessuno all’ombra del Cupolone. Chiedere ai precedessori.
Giulia Spiniello
Vedi tutti i commenti (3)
Tutti i commenti
preCEdessori?
La prima causa delle disfatte è la condizione fisica disastrosa. La seconda è la mancanza di filtro da parte dei centrocampisti. Cristante e Veretout sono un disastro in questo momento.
Condizione fisica pessima. Manca filtro a centrocampo dove si sente la mancanza di Diawara. A Bergamo Mancini a centrocampo e Fazio in difesa.