La Roma di nuovo in Repubblica Ceca: l’ultima volta una sconfitta inutile con un arbitro “storico”
L'ultima volta a Plzen per i giallorossi in un match con la qualificazione in tasca agli ottavi di Champions League
Getty Images

ROMA TRASFERTA REPUBBLICA CECA – La Roma questa sera affronterà lo Slavia Praga per la quarta giornata del Gruppo G di Europa League. I giallorossi di Josè Mourinho torneranno in Repubblica Ceca a cinque anni dall’ultima trasferta. Il 12 dicembre 2018 l’ultima partita giocata nella nazione dell’est Europa con una sconfitta ed un “arbitro” che poi entrerà nella storia della squadra capitolina.
La sconfitta con il Viktoria Plzen e l’arbitro storico
L’ultima partita giocata dalla Roma in Repubblica Ceca risale alla Champions League 2018/19. I giallorossi volarono a Plzen per disputare un incontro “inutile” ai fini del girone. La formazione, allora allenata da Eusebio Di Francesco era ormai sicura del secondo posto e della qualificazione agli ottavi di finale dietro al Real Madrid. La sfida della Doosan Arena si è decisa tutta nella ripresa. Vantaggio dei padroni di casa con Kovarik al minuto 62. Il pareggio dei giallorossi è arrivato grazie alla rete di Cengiz Under con il mancino su assist di Davide Santon dopo sei giri di lancette. La sfida è stata decisa dalla realizzazione di Chory a 20 minuti dal termine con un colpo di testa che ha regalato ai cechi la qualificazione in Europa League. L’arbitro di questo incontro è stato Anthony Taylor. Il fischietto inglese è entrato poi nella storia della Roma in modo molto negativo. Il classe ’78, infatti, ha diretto tra mille polemiche la finale di Budapest dello scorso maggio contro il Siviglia e verrà ricordato dai tifosi della formazione capitolina per i tanti errori arbitrali culminati con il mancato rigore per fallo di mano a 7 minuti dal termine.
Giacomo Emanuele Di Giulio