La rivoluzione “sarriana” conquista Napoli e consacra Higuain
NAPOLI-ROMA, L’AVVERSARIA – Domenica ore 18 in un San Paolo sold out va in scena l’ultima chiamata scudetto per la squadra giallorossa. Dopo i fischi per la qualificazione in Champions, la Roma necessita di una prestazione di spessore e il Napoli non è esattamente l’avversario ideale. Garcia non ha mai vinto fuori casa contro i partenopei, incappando in prestazioni quasi sempre non all’altezza del suo mentore Benitez. Ora c’è Sarri che già lo scorso anno con l’Empoli mise in seria difficoltà i capitolini, seppur con una rosa notevolmente inferiore. Quest’anno con una formazione di livello ha annientato tutte le dirette concorrenti vincendo con Lazio, Juve, Milan, Fiorentina e Inter. Nonostante ciò lo scivolone di Bologna, dopo 18 risultati utili consecutivi, è costato la testa della classifica, precipitando al terzo posto con 31 punti. Un riscatto parziale è già arrivato in Europa League con il successo per 5-2 sul Legia Varsavia, ma non c’è dubbio che il club di De Laurentiis voglia abbattere anche Dzeko e compagni, confermandosi la schiaccia sassi delle big.
SARRI IL CONQUISTATORE – L’avvento di Sarri sulla panchina napoletana è stato accolto tra lo scetticismo generale. A 56 anni arriva la prima grande occasione di allenare un club importante e il tecnico campano non ci ha pensato due volte. Dipinto come un insegnante di calcio, ha conquistato a suon di prestazioni e risultati: piazza e giocatori. Il suo predecessore, nonostante le coppe vinte, non era riuscito a dare equilibrio alla squadra, mentre l’ex Empoli con gli stessi calciatori ha trovato la formula per diventare la terza difesa del campionato. Koulibaly e Albiol da non essere adatti alla Serie A, sono diventati una certezza. La retroguardia partenopea pecca comunque di limiti individuali e nelle letture dei palloni alti, ma sembra un parente lontano di quanto ammirato nella gestione spagnola. La rivoluzione “sarriana”, però, ha toccato tutti i reparti, rigenerando Hamsik nella posizione di mezz’ala e consegnando a Jorginho le chiavi del centrocampo. Da non dimenticare il motorino Allan: tre gol e 47 palloni recuperati, di gran lunga il migliore acquisto del mercato estivo. Infine l’attacco. Il mister azzurro ha svolto il lavoro più duro convincendo Higuain a restare. L’argentino lo ha ripagato con 14 gol in campionato, solo Aubumeyang ha fatto meglio con 17 reti in Bundesliga considerando le 5 leghe europee più importanti. Al Pipita è stato affiancato Insigne, mentre pensate del pacchetto offensivo e insieme sono diventati la coppia più bella d’Italia. Se tutto questo non fosse sufficiente per strappare una vittoria con la Roma, c’è sempre Callejon. Bestia nera dei giallorossi con tre gol in sei partite.
COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il Napoli va avanti con il 4-3-3, confermando l’undici titolare visto più volte in stagione. In porta Reina. Difesa a quattro formata da: Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo spazio a terzetto composto da Jorginho centrale, con ai lati Allan e il capitano Hamsik. In attacco il trio delle meraviglie vedrà Insigne trequartista pronto a svariare su tutto il fronte offensivo e a imbeccare i tagli di Callejon e la profondità di Higuain.
Dario Marchetti
@dariomarchetti7
Probabile formazione (4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik (C); 7 Callejon, 9 Higuain, 24 Insigne
A disp. 1 Rafael, 11 Maggio, 22 Gabriel, 4 Henrique, 21 Chiriches, 3 Strinic, 19 David Lopez, 6 Valdifiori, 94 Chalobah, 14 Mertens, 77 El Kadduri
All. Sarri
Indisponibili: Gabbiadini
Squalificati: –
Diffidati: –
LA ROSA
PORTIERI
1 Rafael (BRA)
25 Reina (SPA)
22 Gabriel (BRA)
DIFENSORI
26 Koulibaly (SEN-FRA)
33 Albiol (SPA)
21 Chiriches (RO)
4 Henrique (BRA)
96 Luperto (ITA)
31 Ghoulam (ALG-FRA)
3 Strinic (CRO)
2 Hysaj (AL)
18 Zuniga (COL)
11 Maggio (ITA)
CENTROCAMPISTI
6 Valdifiori (ITA)
8 Jorginho (ITA-BRA)
94 Chalobah (ENG)
17 Hamsik (C) (SLO)
5 Allan (BRA)
19 David Lopez (SPA)
16 Dezi (ITA)
77 El Kadduri (MAR-BEL)
ATTACCANTI
24 Insigne (ITA)
14 Mertens (BEL)
9 Higuain (ITA)
7 Callejon (SPA)
23 Gabbiadini (ITA)