La rivincita di Zaniolo: da esubero a Milano a trascinatore nella Capitale
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INTER ROMA ZANIOLO – Quando si parla di Inter-Roma vengono in mente, oltre a partite memorabili, anche intrecci di calciomercato. Da sempre le società fanno affari insieme e l’ultimo, il più clamoroso visti i risultati inaspettati, è il passaggio di Nicolò Zaniolo in giallorosso. Trattasi di un ‘affare’ solo ed esclusivamente della Roma visto che a Milano ancora non si spiegano il perchè di tanta leggerezza nel cedere un talento così cristallino.
Da snobbato a ‘next big thing’: un’ascesa senza pause
Ora il talento tornerà ai piedi del Duomo. Lì dove è stato snobbato e lasciato partire nel più totale anonimato, nonostante uno Scudetto Primavera vinto da protagonista. Da quel momento è iniziata un’ascesa costante e per certi versi unica. La convocazione in azzurro prima ancora dell’esordio in giallorosso, il debutto da titolare al Santiago Bernabeu contro i Campioni d’Europa del Real Madrid. Poi il primo, spettacolare, gol in Serie A contro il Sassuolo, la doppietta in Champions al Porto e, partita dopo partita, la condizione di ‘insostituibile’ è presto acquisita. Come riporta Il Messaggero, i numeri parlano per lui: a 20 e 126 giorni ha già segnato 11 gol in giallorosso e meglio di lui hanno fatto soltanto Totti e Amadei. Piace a tutti, e ora si trova a suo agio come esterno destro nel 4-2-3-1, un ruolo che inizialmente non gli era congeniale. In quella posizione sta sfruttando la sua fisicità e i suoi strappi in velocità che abbinati alla tecnica ne fanno un elemento indispensabile per gli schemi di Fonseca.