Roma-Torino, la moviola dei quotidiani: male Rapuano, mancano un rosso e un rigore
Foto Tedeschi

Tanti casi di moviola controversi nel match di ieri tra Roma e Torino (1-1), che hanno sollevato polemiche soprattutto da parte dei giallorossi. Contestate le decisione dell’arbitro Rapuano e del VAR, che non hanno sanzionato il brutto gesto (a palla di lontana) di Radonjic a Mancini. Dubbi anche per alcuni calci di rigore non concessi alla Roma.
Direttore di gara e VAR sotto accusa. Troppe sviste e cattiva gestione
Bocciato Rapuano, non solo per gli episodi, ma anche per una gestione disciplinare discutibile, scrive il Corriere Dello Sport. Radonjic colpisce Mancini mentre lui è di spalle. Tra quattro arbitri in campo e due ai monitor nessuno sembra vedere nulla. Netto il rigore su Dybala e giusto annullare il rigore per il tocco di braccio di Ricci che “si manda il pallone sul braccio, auto-giocata”. Molto dubbio invece un altro calcio di rigore non concesso alla Roma, quello sul colpo di testa di Mancini finito sulla mano destra di Rodriguez, staccata dal corpo. Neanche il finale in crescendo di tensione viene gestito bene dall’arbitro, si legge su La Gazzetta dello Sport, che assegna comunque a Rapuano un 5,5. Uno alla volta i giocatori si innervosiscono e a farne le spese è solamente Mourinho, che riceve il rosso.