LA CONFERENZA STAMPA DI RANIERI divisa per argomenti (FOTO E VIDEO)

 
LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE
 
LA FOTONOTIZIA
 
IL BOLLETTINO MEDICO
 
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VERSO CHIEVO-ROMA
 
Dopo la gara di Palermo
“Certo, vincendo a Palermo saremmo andati terzi ed avremmo dato un segnale al campionato. Questa squadra è caduta diverse volte ma si è sempre rialzata, ora c’è il Chievo, un Chievo forte determinato, che gioca più o meno come il Palermo, tutti dietro e ripartono 3.000 all’ora. Sarà un campo bruttissimo. Dobbiamo sapere e  far vedere che la lezione che abbiamo subito a Palermo l’abbiamo capita ed abbiamo saputo andare oltre per cui mi aspetto una grossissima partita domani contro il Chievo”.
Se l’esperienza di Palermo può portare ad un cambiamento

‘ Sì, deve non può. Cadere è umano perseverare è diabolico.’
Se tutti hanno capito gli errori
‘No spero che tutti quanti abbiano capito gli errori, sennò li ricommettiamo domani. Poi se l’abbiamo capiti o meno si vedrà domani’
Sul campo rovinato del Bentegodi che potrebbe dare problemi a chi torna da infortuni
Non lo so, queste sono considerazioni che faccio stasera. Taddei è recuperato per la prima volta, Pizarro ha già giocato una partita. Ha già fatto quasi tutta la partita sette giorni fa quindi…”.
 
MENEZ ED IL TURNOVER
 
Sulla rotazione
“Tutti possono essere coinvolti.’
Se il francese potrebbe avere turno di stop
‘Ci può stare tutto, ma proprio nella crescita di ognuno di noi ci sono momenti di stallo. Momenti in cui fai un passo indietro dopo dei quali ne fai due avanti. Queste cose ci stanno, non è un problema. Jeremy è molto intelligente ed ha capito che errori ha fatto’
 

 
ADRIANO
 
Sulle dichiarazioni dell’Imperatore alla stampa brasiliana
‘Non è polemica per niente, lui sabene che lo spogliatoio è sempre aperto, si sta allenando e poi io faccio le scelte per cercare di mettere sempre i migliori per quella partita. Poi dico sempre che è difficile  rispondere a giornali che stanno dall’altra parte dell’Oceano. Bisogna vedere se è vero, se sono confidenze, non ci trovo nulla di dificoltoso. E’ normale che tutti vogliano sempre giocare è normale che tutti quanti vogliano dare il proprio apporto alla Roma.’
Su un possibile prestito

‘Non ne so niente. Però l’ho detto, è una mia filosofia di vita. Se io non sto bene in un posto, vado via non mi lega nessun contratto e questo io ripeto ai miei ragazzi e chi non sta bene qua è giusto che vada via perché poi non fa le cose con amore . Questi ragazzi, io, si guadagnano dei bei soldi e allora non dobbiamo aver paura, se non ci troviamo bene ad andare via, io mi trovo bene e resto, chi non si trova bene è giusto che vada perché fare una cosa contro natura, contro il proprio stato d’animo. Non rispondo a nessuno, in generale, questa è una mia è una mia filosofia, una forma di vita’
Il giocatore si sente in forma
‘Ci sono giocatori più pronti di lui. Stando alla Roma, ci sono giocatori che stanno più avanti di lui, se non fossi alla Roma e non stessi in una squadra con tanti campioni, giocherebbe sempre ‘
 
CHI SCENDE IN CAMPO CON LA FASCIA DA CAPITANO

‘Come? Il capitano, il capitano ci deve essere  sempre ennò non inizia la partita’
 
DE ROSSI
Perché non si è allenato con il gruppo
‘Anche lui si sentiva un po’ costipato, quindi ha fatto allenamento, non dovrebbe avere nessun problema, a meno che non gli scoppi la febbre stanotte.’
Se ci sarà domani
‘Sì, sì’
 
SE LA SITUAZIONE DELLA SOCIETA’ CREA INCERTEZZE
‘No, perché la Dott.ssa Sensi non ci fa mai mancare il suo appggio, il suo attaccamento, la sua guida.  Non avvertiamo questa mancanza. Il perdurare di questa situazione. Noi sappiamo che dobbiamo rispondere sul campo. Tutto il resto sarebbe metetre le mani avanti, sarebbe nascondersi dietro qualcosa che non esiste’
 
ASSENZA DI RIISE
Se è un problema
‘C’è un altro sostituto, quando ha giocato ha fatto molto bene, per cui credo che non ci toglierà molto”.
Se gioca Castellini
‘Sì ci sarà Castellini’
 

 
LO SCIOPERO
‘Si è sempre proclamato e non è stato mai fatto. Una volta soltanto. Credo che alzarsi da un tavolo sia satto un pochino troppo forte. Le cose vanno sempre chiarite e poi magari non si è d’accordo. Ci sono delle problematiche che vanno risolte ma non credo che alzandosi dal tavolo si risolvano’
Chi ci rimette
”Sì chi ci rimette di più sono tifosi e ci rimettiamo tutti perché anche io faccio parte del mondo del calcio e non vorrei mai che ci fossero questi scioperi. Sicuramente la battaglia che sta poirtando avanti  l’AIC non non sia soltanto per i calciatori più conosciuti e per la Serie A, sicuramente è  per gli altri che non hanno questa visibilità, che non hanno questa forza. però appunto prima di fermare un campionato di Serie A  ci potrebbero essere più cose da portare avanti, da vedere e da manifestare…’
 
IL SUO RAPPORTO CON LA CRITICA

‘Ma non lo so, se voi siete stati severi, problemi vostri non miei. Io so che devo rendere al massimo e far rendere al massimo la mia squadra. Questo è il mio cocmpito, poi i trofei sono figli di tanti fattori. Noi l’anno scorso siamo stati vicini ad un trofeo perché una squadra lo stava perdendo. Non bisogna dimenticarlo. Quando sono arrivato stavamo a zero punti in classifica, e detto da voi questa era una squadra finita, con giocatori scoppiati. Invece mi sembrano ragazzi validi pieni di forza e di vitalità. Credo che il lavoro fatto sua stato benefatto e credo che anche voi avete dato risalto nella giusta maniera. Quest’anno abbiamo avuto difficoltà e voi le avete evidenziate e noi è giusto che le subiamo, ma non mi sembra che ci sia una grossa disparità di vedute tra quello che facciamo noi e quello che dite voi, anzi penso che ci sia anche un buon rapporto tra me e voi no? Anche se qualche volta non siamo d’accordo, ma credo che questo sia il sale della vita”
 
BORRIELLO
Sul confronto con i compagni
“Io credo che avrete più problemi voi con le vostre fidanzate o mogli che i ragazzi tra di loro. Giornalmente Sono ragazzi d’oro, che l’ho detto una volta, 2 volte cento volte.  Avete più problemi voi che loro. ce li avete ce li avete. State tutti sull’attenti, non avete paura.”.
Sull’atteggiamento in campo
‘Si dovrebbe far vedere un po’ meno. Far vedere un po’ meno’
‘Non deve gesticolare, non deve fare queste cose, ma è una cosa che già gli ho detto…’
Se il giocatore è pronto ad ammorbidirsi
‘Penso che anche ieri abbia fatto questa dichiarazione, per cui’
 
SU LAZIO-INTER

‘Non mi aspetto niente. Non mi brucia quella dell’anno scorso. Ognuno ha una sua coscienza, una sua lealtà sportiva’
 

 
CAMBI TATTICI
Sulla possibilità di ritorno ai 2 esterni e alle due punte
‘ Ci può essere sempre. L’importante è che vada in campo la Roma. Lo sapete che non vado dietro a sistemi o acose varie. Quello che conta domani è vedere la squadra determinata che sappia giocare un certo tipo di calcio in un campo impossibile”.
Se la Roma può giocare senza Pizarro

‘No questo significa che Pizarro non può giocare in questa Roma. Non sono d’accordo.Ovviamente ci sono momenti in cui è meglio uno o un altro. Lì sta all’allenatore leggere la situazione e mettere sempre la squadra migliore in campo”.
Su un’idea di cambiamento dopo Palermo

‘Perché dovrei aver cambiato idea?’
‘No, forse ho capito male io e non sono riuscito a recepire’