L’AVVERSARIA: Udinese: l´attacco va forte **ma lontano dal Friuli non si vince
Dopo il pareggio di San Siro con lInter e le seguenti polemiche arbitrali, la Roma cerca di ritrovare la concentrazione giusta per proseguire la corsa al quarto posto. Sabato allOlimpico (ore 16) i giallorossi affronteranno lUdinese di mister Marino. I friulani sono in un buon momento di forma. Domenica scorsa è arrivata la vittoria casalinga contro il Lecce. Qualche giorno prima il passaggio del turno in Coppa Uefa contro il Lech Poznan. In campionato, nelle ultime cinque giornate, lUdinese ha totalizzato 8 punti. Tuttavia lontano dal Friuli, la vittoria manca dal 29 ottobre 2008 (9^ giornata, Catania-Udinese 0-2). Da lì in poi sono arrivate 7 sconfitte e due pareggi. Un bottino magro, ma la squadra di Marino ha saputo mantenersi a galla grazie alle prestazioni casalinghe. In classifica i friulani occupano il 12° posto. Lobiettivo Uefa è ancora raggiungibile. Il Cagliari, attualmente settimo, dista solo 4 punti. Dei 34 punti fin qui totalizzati, lUdinese ne ha conquistati ben 25 in casa e solo 9 in trasferta. Lattacco è sicuramente il punto di forza dei bianconeri: con 36 reti segnate è il 7° della serie A. La difesa, invece, è il punto debole: 37 gol subiti, la quinta squadra che ha subito più reti. Numeri che sono la conseguenza del calcio offensivo di Marino, che si rispecchia nel modulo 4-3-3.POLEMICHE Il calcio italiano ha trascorso una settimana piena di polemiche. Dopo i fatti di Inter-Roma e gli attacchi di Mourinho, con quale clima verrà vissuta la prossima giornata di campionato? LUdinese ha paura. Non della Roma, ma degli arbitri. Paura che i torti subiti dai giallorossi a San Siro, possano essere ricompensati proprio nella gara di sabato. Il presidente dei friulani Pozzo è il primo a lanciare lallarme e si chiede se”per caso l’Udinese dovrà andare all’Olimpico recitando il ruolo dell’agnello sacrificale. Poi lancia un attacco, che sembra essere diretto proprio alla Roma: Ci sono certe società che sono specialiste nella tattica del pianto e guarda caso sono quelle che vanno per la maggiore”. Pronta è arrivata la risposta di Bruno Conti: Noi non abbiamo mai fatto di queste cose, abbiamo sempre guadagnato i risultati sul campo. Ci siamo sempre preparati con professionalità. A smorzare i toni ci ha provato Leonardi, dg dellUdinese: Nessuno dice che la Roma non ottiene i risultati sul campo. Più che parlare di arbitri, io faccio un auspicio: che tutto torni alla normalità. In questi giorni c’è stato un effetto mediatico distorto. PRECEDENTI Sabato andrà in scena il settimo incontro tra Spalletti e la sua Udinese. Il bilancio complessivo è a favore del tecnico di Certaldo. Sono 5 le vittorie della Roma spallettiana contro i friulani, 2 le sconfitte. In queste sfide di campionato non cè mai stato un pareggio tra le due squadre. LUdinese può vantare il fatto che è stata la prima formazione a dare un dispiacere allo Spalletti romanista. Proprio contro la sua ex squadra, infatti, arrivò la prima sconfitta sulla panchina della Roma. Era l11 settembre 2005, seconda giornata di campionato. AllOlimpico la gara terminò 0-1, con gol di Muntari. Ma Spalletti riuscì a prendersi più di una rivincita. Da quella partita infatti, la Roma ha inanellato una serie di cinque vittorie consecutive contro lUdinese: tre in trasferta e due in casa. Serie chiusa dal match di andata di questa stagione. Era lottava giornata, quando una Roma in piena crisi, uscì sconfitta per 3-1 dal Friuli. I giallorossi sono pronti a riaprirla.
Daniel Salcedo Mancini
PROBABILE FORMAZIONE Udinese (4-3-3): Handanovic; Zapata, Coda, Felipe, Pasquale; Inler, DAgostino, Asamoah; Pepe, Floro Flores, Di Natale. A disposizione: Belardi, Sala, Obodo, Vuyadinovich, Zimling, Sanchez, Quagliarella. Allenatore: MarinoINDISPONIBILI: Ferronetti, Tissone, LukovicSQUALIFICATI: DomizziDIFFIDATI: /
ULTIME CINQUE GARENapoli – Udinese 2-2Udinese – Bologna 1-0 Siena – Udinese 1-1Torino – Udinese 1-0Udinese – Lecce 2-0
LA ROSA
12
Jan Koprivec
P
1988
Slovenia
22
Samir Handanovic
P
1984
Slovenia
80
Emanuele Belardi
P
1977
Italia
2
Cristian Zapata
D
1986
Colombia
3
Nikola Vujadinovic
D
1986
Serbia and Montenegro
6
Maurizio Domizzi
D
1980
Italia
13
Andrea Coda
D
1985
Italia
19
Felipe
D
1984
Brasile
23
Marco Motta
D
1986
Italia
24
Aleksandar Lukovic
D
1982
Serbia
25
Alain Nef
D
1982
Svizzera
26
Giovanni Pasquale
D
1982
Italia
32
Damiano Ferronetti
D
1984
Italia
99
Luigi Sala
D
1974
Italia
Moreno
D
1983
Brasile
5
Christian Obodo
C
1984
Nigeria
8
Fernando Damián Tissone
C
1986
Argentina
15
Mauricio Isla
C
1988
Chile
21
Gaetano D’Agostino
C
1982
Italia
88
Gökhan Inler
C
1984
Svizzera
7
Simone Pepe
A
1983
Italia
10
Antonio Di Natale
A
1977
Italia
11
Alexis Sánchez
A
1988
Chile
20
Kwadwo Asamoah
A
1988
Ghana
27
Fabio Quagliarella
A
1983
Italia
83
Antonio Floro Flores
A
1983
Italia
Odion Jude Ighalo
A
1989
Nigeria
ACQUISTIAlexis Sanchez (River Plate)Daniel Bradaschia (Treviso)Giovanni Pasquale (Livorno)Gaetano Calà (Messina)Fernando Damian Tissone (Atalanta)Marco Motta (Torino)Alain Nef (Piacenza)Salvatore Masiello (Vicenza) Nikola Vujadinovich (Cska Sofia)Luigi Sala (Sampdoria)Maurizio Domizzi (Napoli)CESSIONITomas Zapotocny (Besiktas)Antonio Candreva (Livorno)Andrea Migliorini (Livorno)Andrea Dossena (Liverpool)Federico Raul Laurito (Livorno)Giandomenico Mesto (Genoa)Tomas Sivok (Besiktas)Gyan Asamoah (Rennes)Michele Paolucci (Catania)Riccardo Colombo (Torino)Diogo Monteiro (Bari)Saulo Squarsone (Albinoleffe)Raffaele De Martino (Avellino)Roman Eremenko (Dinamo Kiev)Giampiero Pinzi (Chievo)