• L´AVVERSARIA: Atalanta, a Roma** una missione impossibile

    08/04/2010 - 0:00

    E’ iniziato il rettilineo finale.  Davanti sono in tre a lottare, Inter, Roma e Milan. Tutto è ancora apertissimo per la vittoria, il prossimo passo sarà importantissimo. I nerazzurri  affronteranno la Fiorentina a Firenze, i rossoneri se la vedranno col Catania a San Siro. La Roma giocherà contro l’Atalanta all’Olimpico. Se davanti la situazione è ancora in bilico, in fondo è molto diversa. L’unica delle ultime tre ad avere qualche chance di salvarsi è proprio la squadra bergamasca prossima avversaria della Roma. I nerazzurri sono motivatissimi e stanno affrontando anche un buon momento di forma.
    MOMENTO – La squadra allenata da Bortolo Mutti ha vinto tre delle ultime quattro partite, le tre giocate a Bergamo. Da quando sulla panchina orobica siede l’ex tecnico del Messina, i nerazzurri hanno realizzato 18 punti in 14 partite, più di tutti quelli realizzati prima del suo arrivo (13 in 18 partite).  Questi risultati dimostrano che l’avversario della Roma sarà meno abbordabile delle aspettative, anche se di quei 18 punti solo due sono stati realizzati in trasferta dove l’Atalanta non vince dal 22 novembre scorso, quando i nerazzurri ancora guidati da Conte sconfissero 2-0 il Siena. Dall’altra parte la Roma non perde da 22 partite, dalla ormai celeberrima sconfitta con l’Udinese del 28 ottobre, mentre all’Olimpico non resta a secco di punti da tre giorni prima ,quando i giallorossi persero contro il Livorno per 1-0 con il gol di Tavano. Da allora 11 vittorie e un solo pareggio per la squadra di Ranieri davanti al proprio pubblico.MINUTI – C’è un momento della partita, una mezzora, in cui l’Atalanta sembra avere una marcia in più. I bergamaschi infatti hanno realizzato più di metà dei loro gol nella  prima mezz’ora della ripresa, 16 reti su 31 totali sono state realizzate in quell’arco di tempo. I neroazzurri di Mutti non sono però riusciti mai a segnare un gol nei minuti di recupero sia che si parli del primo che del secondo tempo. Inoltre hanno subito 14 dei 42 gol totali nei 15 minuti  finali del primo tempo recupero compreso.PRECEDENTI – Nonostante i risultati degli scontri diretti tra la Roma e l’Atalanta siano spesso con pochi gol di scarto, il pareggio è un finale che tra le due squadre latita dal 4 novembre 2001 quando a Bergamo finì 1-1 con reti di Assuncao e Doni. Per ritrovare un pari all’Olimpico bisogna tornare indietro di 17 anni, finì 2-2 e Rizzitelli segnò nel recupero la rete di un insperato pareggio per i giallorossi. La Roma ha vinto gli ultimi quattro precedenti davanti al proprio pubblico, l’ultimo è stato il 2-0 del 28 settembre 2008 con le reti di Panucci e Vucinic nelle altre tre occasioni il risultato è stato sempre di 2-1. L’ultima vittoria bergamasca a Roma è datata 24 maggio 2003 quando l’Atalanta espugnò l’Olimpico con le reti dell’ex giallorosso Gautieri e del centrocampista romano Cristiano Doni. Proprio Doni sembra avere un conto aperto con la Roma alla quale ha realizzato 7 reti in carriera, solo all’Inter ne ha segnate di più (8).  TATTICA – L’Atalanta di Mutti scende in campo con un classico 4-4-2. Il punto forte dei nerazzurri sono le fasce, dove hanno ritrovato entrambi gli esterni Valdes e Ferreira Pinto, giocatori dotati di ottima tecnica che hanno vissuto una stagione difficile per via degli infortuni subiti. Ora però sono tornati a disposizione ed hanno realizzato i due gol che hanno concesso alla squadra bergamasca di superare il Siena, il cileno ha segnato 3 gol nelle ultime 3 partite. Per l’Atalanta  in attacco dovrebbero giocare Amoruso e Tiribocchi, quest’ultimo con 8 reti è il capocannoniere della squadra bergamasca.
     
    Pietro Dell’Anna
      ROSA  PORTIERI 32 Ferdinando Coppola (Ita) 10/06/19781 Andrea Consigli (Ita) 27/01/198791 Francesco Rossi (Ita) 27/04/1991     DIFENSORI13 Federico Peluso (Ita) 20/01/19846 Gianpaolo Bellini (Ita) 17/03/19805 Thomas Manfredini (Ita) 27/05/19802 Leonardo Josè Talamonti (Arg) 12/11/198177 Paolo Bianco (Ita) 20/08/197726 Maximiliano Pellegrino (Arg) 26/01/19808 Gyorgy Garics (Ung-Aus/Naz) 08/03/19844 Daniele Capelli (Ita) 20/06/1986 CENTROCAMPISTI72 Cristiano Doni (Ita) 01/04/197322 Simone Padoin (Ita) 18/03/198479 Adriano Ferreira Pinto (Bra) 10/12/197918 Fabio Caserta (Ita) 24/09/197817 Tiberio Guarente (Ita) 01/11/198574 Sergio Volpi (Ita) 02/02/197421 Ivan Radovanovic  (Ser) 29/08/1988 15 Diego De Ascentis (Ita)  31/07/197616 Edgar Osvaldo Barreto (Par) 15/07/198425 Paolo Zanetti (Ita) 16/12/1982 ATTACCANTI19 Ernesto Javier Chevanton (Uru/Naz) 12/08/198020 Jaime Andres Valdes Zapata (Cil/Naz) 11/01/198190 Simone Tiribocchi (Ita) 31/01/197870 Giovanni Fabio Ceravolo (Ita) 05/03/19879 Nicola Amoruso (Ita) 29/08/1974
     
    Probabile formazione (4-4-2): Consigli; Garics, Bianco, Manfredini, Capelli; Ferreira Pinto, Volpi, De Ascentis, Valdes; Tiribocchi, Amoruso
    Allenatore: Bortolo Mutti

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