Dall’emarginazione al nuovo inizio: la rinascita di Karsdorp
In questa stagione Karsdorp è tornato pienamente in squadra dopo un'estate trascorsa tra l'infortunio al menisco e la possibile cessione
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KARSDORP ROMA RINASCITA – Quante cose possono cambiare in un anno? Per informazioni, chiedere a Rick Karsdorp. Il laterale giallorosso sembrava ad un passo dall’addio durante l’ultima estate di mercato, dopo una stagione burrascosa e conclusa con l’infortunio al menisco. Invece, l’esterno olandese è rimasto alla Roma, consapevole di potersi giocarsi le sue carte per convincere Mourinho. E alla fine ha avuto ragione.
Karsdorp, Mourinho e l’infortunio al menisco: in un anno è cambiato tutto
In dodici mesi è cambiato tutto, o quasi, scrive Il Tempo. La trasferta di Reggio Emilia del 9 novembre 2022 è stata certamente il punto più basso della storia romanista del laterale olandese. L’ingresso in campo contestato duramente da Mourinho nel post partita e la successiva partenza anticipata nel giorno in cui la Roma scendeva in campo col Torino per l’ultima dell’anno prima della sosta mondiale. Poi il vuoto per diversi mesi fino all’estate vissuta con le valigie in mano, aggiungendo nel mezzo l’ennesimo intervento al menisco.
Sembrava scontata la partenza dell’ex Feyenoord nell’ultima sessione di mercato, quando Pinto aveva già scelto il suo erede (Kristensen) e Celik non era tra i papabili partenti. Ma così non è stato. Tra la mancanza di offerte e un ingaggio importante (contratto valido ancora per due anni) il numero due giallorosso alla fine è rimasto a Trigoria, e Mourinho non gli ha mai chiuso la porta.