29 Novembre 2019

PAGELLE Lorenzo è sempre più ‘Magnifico’, Dzeko totale. Smalling-Mancini: non passa lo straniero

Foto Getty

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ISTANBUL BASAKSEHIR ROMA PAGELLE – Una bella Roma batte con un netto 0-3 contro l’Istanbul Basaksehir, al Fatih Terim Stadium, nel quinto turno del girone J di Europa League. Grazie a questa vittoria – con le reti di Veretout su rigore, Kluivert e Dzeko – la squadra di Fonseca è ad un passo dai sedicesimi di finale della competizione: basterà un pareggio nel prossimo impegno contro il Wolfsberger all’Olimpico per staccare il pass per il prossimo turno.

Alessandro Tagliaboschi

Istanbul Basaksehir-Roma: le pagelle

PAU LOPEZ 6. E’ impegnato solo in due occasioni: colpo di testa di Topal su cui è pronto è attento, nonostante il guardalinee avesse segnalato fuorigioco e sul tiro di Robinho nel finale. E’ sempre pronto e reattivo.

SANTON 6,5. Prestazione ordinata e diligente del terzino ex Inter. Preciso in fase difensiva e con il passare dei minuti prende coraggio proponendosi bene anche in zona offensiva.

SMALLING 6,5. Non lascia neanche le briciole a Crivelli (8 gol nelle ultime 11) e come gli riesce spesso di solito è il dominatore dell’area della Roma. Chiude la partita con la fascia da capitano: l’ennesima conferma di una leadership conquistata e consolidata con poco tempo. Il futuro ‘comandante’ della difesa è lui.

MANCINI 7. Sembra giocare con Smalling da anni, invece è solo la quarta partita in coppia. E’ in costante miglioramento ed è anche decisivo: al 19′, sul risultato di 0-0, è perfetta la lettura del cross di Visca e la chiusura sul tiro di Crivelli è da applausi.

KOLAROV 6,5. La Roma domina l’incontro e il serbo può fare ciò che preferisce: attaccare e arrivare sul fondo. E’ una spina nel fianco continua per l’Istanbul Basaksehir ed è intelligente nel primo tempo a stendere Visca per fermare un contropiede avversario dopo un errore di Diawara.

DIAWARA 6. Prestazione senza particolari acuti ma precisa dell’ex Napoli. Deve migliorare nei disimpegni: nel primo tempo Kolarov rimedia un’ammonizione per fermare Visca dopo un suo errore in appoggio.

VERETOUT 7. Gioca da veterano ed è glaciale al 30′ quando è chiamato a sbloccare la gara dal dischetto. E’ un moto perpetuo e non sbaglia una giocata. Il centrocampista che mancava lo scorso anno.

ZANIOLO 6,5. Al 22′ si procura un calcio di rigore netto che il direttore di gara Hategan gli nega. Il classe ’99 viene sbilanciato col gomito da Ponck, ma il fischietto romeno rispetta l’andamento balordo in Europa League e penalizza la Roma. Riesce ad accendersi a fiammate e chiude la partita da prima punta: esperimento per il futuro?

PELLEGRINI 7,5. C’è una Roma con e senza di lui. Quando c’è lui la squadra giallorossa si trasforma: crea gioco e segna con continuità. Oggi due assist al bacio, prima per il raddoppio di Kluivert e poi la pennellata per il tris di Dzeko. Ispirato.

KLUIVERT 7. Quando sembrava ormai certo l’utilizzo di Under dal 1′, Fonseca dà fiducia nuovamente al suo pupillo olandese che non lo delude: una vivace prima mezz’ora e poi il gol del raddoppio. Nel secondo tempo si tiene vivo, nonostante la Roma avesse ammazzato la partita.

DZEKO 7. L’ennesima conferma, semmai ce ne fosse bisogno, di essere un attaccante totale. E’ sempre nel vivo del gioco e agisce su tutto il fronte offensivo. E’ impeccabile, poi, sull’assist di Pellegrini a superare con un tocco delizioso Gonuk e siglare il definitivo 0-3. Sono otto gol e due assist da inizio stagione: la cura Fonseca funziona.

dal 53′ SPINAZZOLA 6. Si riposa in vista di Verona e fa comunque vedere qualche buono spunto in fase offensiva.

dal 71′ UNDER SV. Si prende gli applausi del pubblico che lo ha visto nascere calcisticamente, ma sul campo mostra ben poco. Una cosa, però, sembra chiara: Cengiz ha bisogno di togliere la ruggine accumulata in questi mesi con tanti, troppi infortuni.

dal 72′ MKHITARYAN SV. E’ bello averlo rivisto in campo: bentornato!

FONSECA 7. Non cambia praticamente nulla rispetto alla vittoria col Brescia (solo Santon per Florenzi) e il risultato gli dà ragione. La squadra segue ciecamente il suo tecnico e nel secondo tempo la gestione dei cambi è impeccabile.




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2 commenti

  1. Andrea 8 3 ha detto:

    Bello non leggere più alcuni commenti fastidiosi dei soliti noti…
    torno serenamente su questo sito perché mi ci sono sempre trovato bene ma non ne potevo più di leggere sempre lo stesso odio Della stessa gente (principalmente 2 persone forse 3) verso la Roma in un sito romanista
    Forza Roma

  2. Michele84 ha detto:

    Signor Tagliaboschi, di calcio se ne intende, magari ripulisca la retorica fascista dalla sua creatività. Cordiali saluti.